Nella progettazione BIM è importante considerare l’utilizzo a cui verrà sottoposto il modello digitale, nelle varie discipline, sia durante le differenti fasi del processo di progettazione e realizzazione che, successivamente, nella gestione del manufatto edilizio.
Nelle diverse fasi, i modelli resi interoperabili consentono una progettazione integrata che garantisce sia il corretto coordinamento degli elementi tipici di ciascuna disciplina, che l’estrazione di dati, le informazioni utili per la costruzione e la manutenzione dell’edificio.
Questo controllo trova un suo riferimento nel livello di verifica LV3 (Verifica indipendente, formale e sostanziale) citato dalla norma UNI11337.
L’applicazione del LOD Checking dimostra, quindi, la possibilità di ottenere una procedura automatica per la verifica dei componenti del modello digitale 3D, in modo che essi soddisfino i requisiti richiesti da ciascuna fase di realizzazione dell’opera e rendano possibile e completo l’uso del modello in relazione all’obiettivo di ciascuna fase (BIM Uses/Model Uses).
I principali vantaggi del controllo automatizzato
Creazione di database di regole di verifica
Interoperabilità con modelli di diverse discipline
Trasmissione semplificata delle eventuali incongruenze evidenziate
Computo metrico degli elementi immessi
Temi
Importazione file IFC
Assegnazione automatica della disciplina di appartenenza
Importazione (o esportazione) di tabelle dati Excel in SolibriMC
Classificazione degli elementi in base ai dati Excel importati
Controllo dei contenuti informativi degli elementi in riferimento al livello di dettaglio (LOD) stabilito dal Capitolato Informativo
Verifica dell’applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento
Comunicazione delle incongruenze evidenziate: i report (pdf, bcf, xls, doc)
Data / Ora
Data - 08 marzo 2018
11:00 - 12:00