Al via i corsi Confindustria - ENEA sulla diagnosi energetica obbligatoria
Al via il prossimo 21 ottobre la seconda edizione del seminario specialistico “Guida all’autodiagnosi nell’ambito degli obblighi del DLgs 12/2014”, organizzato da Confindustria in collaborazione con l’ENEA. Il corso, che si terrà presso la sede nazionale di Confindustria in viale dell’Astronomia a Roma, si pone l’obiettivo di supportare le grandi imprese e quelle energivore che devono eseguire entro il 5 dicembre la diagnosi energetica dei propri impianti (art. 8 del D.Lgs. 12/2014 che recepisce la Direttiva europea 2012/27 sull’efficienza energetica).
La formazione si rivolge alle aziende che intendono avvalersi del personale interno per effettuare l’audit energetico. Il seminario sarà tenuto dagli esperti ENEA, che forniranno le conoscenze specifiche necessarie per condurre questo tipo di indagine, passando in rassegna le modalità di esecuzione della diagnosi energetica, la pianificazione delle attività, l’acquisizione dei dati e la loro elaborazione, la costruzione di modelli e bilanci energetici, l’individuazione degli interventi di razionalizzazione energetica, l’analisi costi-benefici e la redazione del rapporto di diagnosi insieme alla compilazione dei file necessari all'invio dell’audit energetico. Oltre al seminario del 21 ottobre, il corso prevede una seconda fase a novembre: insieme ai tecnici dell’ENEA le aziende svolgeranno esercitazioni pratiche e discuteranno le simulazioni di diagnosi preparate durante il corso. Il seminario specialistico si inserisce nel Protocollo di intesa tra ENEA e Confindustria per “supportare i settori industriali di interesse nazionale nell’ottimizzazione di processi e sistemi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale”.
Fino al 19 luglio 2016, l’audit può essere condotto da società di servizi energetici, esperti in gestione dell’energia oppure auditor energetici, anche se non in possesso di certificazioni rilasciate sotto accreditamento. Dopo quella data, le diagnosi potranno essere eseguite solo da soggetti certificati da organismi accreditati. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di azioni che l’ENEA ha intrapreso come istituzione preposta ai controlli delle diagnosi effettuate dalle aziende: dalla gestione della banca dati sulle diagnosi energetiche al loro controllo, dal supporto al Ministero dello Sviluppo Economico per l’implementazione dell’articolo 8 fino alle attività di formazione ed informazione. I risultati degli audit energetici vanno trasmessi all'ENEA entro il 22 dicembre.
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