“SEISMIC ACADEMY”: al via la 2a edizione del Convegno Nazionale dedicato alla prevenzione e al rischio sismico organizzato da Hilti Italia.

eventi hilti bigUn appuntamento nazionale, di carattere fortemente accademico, che rappresenta il momento di incontro più importante in Italia per confrontare e dibattere sullo stato della ricerca, approfondire i recenti cambiamenti normativi e
condividere le soluzioni innovative.

Milano, 15 luglio 2014 - Dopo il successo riscosso nel primo appuntamento tenutosi nel 2013 a Bologna, Hilti - leader nel mondo nel settore dell’edilizia - rinnova il prossimo 6 novembre a Roma l’appuntamento nazionale nel quale verranno trattati numerosi temi legati alla vulnerabilità e al rischio sismico in Italia.

Il Convegno “Seismic Academy” ha l’obiettivo di sensibilizzare professionisti ed istituzioni sull’importanza di prevenire e diminuire radicalmente, attraverso una buona progettazione ed un corretto approccio al design di componenti strutturali e non strutturali, il rischio di crolli e cedimenti di abitazioni e strutture pubbliche nelle aree italiane con un elevato rischio sismico. E’, infatti, indispensabile che tutti in Italia prendano coscienza di un problema di cui deve farsi carico l’intera comunità.

Il prossimo appuntamento, dal forte messaggio accademico, tratterà temi rilevanti che porteranno a confronti, dibattiti e riflessioni approfondite sull’importanza di una buona progettazione in Italia, affinché si possa convivere con più sicurezza e serenità i fenomeni sismici che colpiscono il nostro Paese.

Dopo un breve saluto introduttivo dell’Amministratore Delegato di Hilti Italia Joaquim Sardà, “Seismic Academy” proseguirà con interventi di Istituzioni ed Enti Pubblici Italiani che metteranno in risalto, attraverso un’analisi approfondita, il rischio sismico in Italia, focalizzando l’attenzione dei presenti sullo stato dell’edilizia pubblica ed in particolare delle strutture scolastiche. Lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni hanno avviato una serie di iniziative per lo sviluppo di una efficace azione di prevenzione, mettendo a frutto le esperienze già fatte ed in corso. Sono state, infatti, fissate regole antisismiche per le nuove costruzioni e per l’adeguamento o il miglioramento di quelle esistenti. Proprio il miglioramento sismico e la messa in sicurezza degli edifici, oltre alla progettazione di strutture in zona sismica occuperanno gli interventi successivi da parte di docenti universitari e studiosi in materia.

La seconda parte dell’incontro verterà principalmente su dibattiti dedicati ad una corretta progettazione degli elementi non strutturali con focus sulla riduzione della vulnerabilità sismica degli impianti antincendio, sulla compartimentazione passiva post sisma dove verranno affrontate le prospettive e le normative in materia e il nuovo Testo Unico di Prevenzione Incendi. In fase di prevenzione è, infatti, importante considerare la riduzione degli impatti post terremoto. I principali rischi post terremoto sono proprio da attribuirsi a danni ai dispositivi elettrici e meccanici, alla rottura e perdita della tenuta delle tubazioni del gas con conseguente danneggiamento dei servizi di fornitura, al rischio di esplosione, fino al “blocco” delle vie di fuga e al mancato servizio di soccorso da parte degli enti autorizzati.

Il Convegno terminerà con un’analisi di quanto presentato e dibattuto durante gli interventi della giornata, con considerazioni e riflessioni su quanto ancora è necessario sviluppare ed effettuare, sulle ricerche da condurre nel campo sismico sui sistemi di fissaggio e sui prodotti da costruzione per risolvere le problematiche più impegnative che i cittadini si trovano ad affrontare giorno dopo giorno.

Hilti Italia si fa così portavoce a livello nazionale di un sentimento profondo che richiede una maggiore consapevolezza da parte di istituzioni, aziende e singoli cittadini sulle problematiche legate al nostro territorio.

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Per ulteriori informazioni

Ufficio Stampa Hilti Italia, Sara Vignati – Ofg Adv – tel. 02 8135191 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.