Ambiente: al via summer school ENEA su efficienza energetica e tecnologie per 'catturare' la CO2

Neoingegneri e architetti hanno tempo fino al 12 giugno per iscriversi alla Summer School in Efficienza Energetica organizzata dall’ENEA in programma dal 4 al 15 luglio 2016 presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia. Inoltre dal 28 giugno al 1° luglio 2016 presso il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia (CI), si terrà l’International Sulcis Summer Schoolsulle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2, iniziativa formativa gratuita per studenti e neolaureati.

L’ENEA organizza la IV edizione della Summer School in Efficienza Energetica 2016 promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con ISNOVA nell’ambito di “Italia in classe A”, la campagna nazionale sull’efficienza energetica del Programma di Informazione e Formazione sull’efficienza energetica previsto dall’art.13 del dlgs 102/2014, in attuazione della direttiva 2012/27/UE.

Il corso, che si svolgerà dal 4 al 15 luglio 2016 presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia di Roma, punta a formare 24 giovani laureati in Ingegneria e Architettura con esperienza di studio e/o professionale in efficienza energetica nel settore edilizio, per supportare la strategia di promozione della Pubblica Amministrazione in questo ambito.

Per la partecipazione alla Summer School sono previste 24 borse di studio a copertura totale dei costi, dei materiali e dei pasti da consumarsi presso la mensa del Centro Casaccia.

Alla fine del percorso formativo in aula, è previsto un periodo di formazione pratica di 3 mesi, presso gli Uffici Territoriali dell’ENEA, dislocati sul territorio nazionale. I partecipanti saranno affiancati da esperti ENEA nelle attività di consulenza e supporto tecnico-scientifico in materia energetica a imprese, regioni ed enti locali.

La data di scadenza per presentare la domanda è il 12 giugno 2016 e le richieste di ammissione dovranno essere compilate utilizzando il modulo disponibile a partire dal 25 maggio 2016 sul sito www.italiainclassea.enea.it.

Sono aperte le iscrizioni anche alla III edizione dell’International Sulcis Summer School on CCS Technologies, organizzata da ENEA, Università di Cagliari, Sotacarbo, IEA Clean Coal Center e CO2 GeoNet. I corsi si svolgeranno dal 28 giugno al 1° luglio 2016 presso il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia (CI). L’iniziativa formativa è gratuita e si rivolge a 40 studenti, dottorandi o giovani laureati in ingegneria e materie geo-tecnologiche e socio-economiche.

Il corso sulle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2 ha l’obiettivo di fornire informazioni e documentazione sugli aspetti tecnologici della CCS, sullo sviluppo della ricerca e delle sue applicazioni, sullo stato di attuazione dei progetti in corso a livello europeo e internazionale e sui benefici della riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.

I corsi saranno incentrati sulle tecniche di confinamento geologico della CO2, per le quali il Sulcis rappresenta uno dei pochi siti al mondo potenzialmente capace di accogliere, con rischi ambientali pressoché nulli, grosse quantità di anidride carbonica, grazie alla presenza di strati profondi di carbone (non sfruttabili ai fini estrattivi e adatti allo stoccaggio permanente di grosse quantità di CO2 per via delle particolari caratteristiche geologiche) e di un acquifero sotto il bacino carbonifero.

Le lezioni tenute da docenti scelti provenienti da università e istituzioni di ricerca nazionali e internazionali tra cui, oltre all’ENEA, l’Università di Cagliari, “Sapienza” Università di Roma, Politecnico di Milano, U.S. Department of Energy, British Geological Survey, si alterneranno a visite a laboratori e impianti e a momenti di formazione online. Tutti gli iscritti, infatti, avranno accesso alla piattaforma e-learning dell'Unità Tecnica ICT dell'ENEA (http://elearning.enea.it/).

Grazie alle tecnologie CCS è possibile ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, “catturandola” negli impianti in cui viene prodotta e stoccandola nel sottosuolo. Quasi il 60% delle emissioni di CO2 prodotte dall’uomo derivano da grandi impianti industriali quali centrali elettriche a carbone, petrolio o gas, raffinerie e impianti di produzione di acciaio, cemento, carta e prodotti chimici. Nella maggioranza di questi, i gas di combustione esausti contengono anche anidride carbonica che viene rilasciata nell’atmosfera, contribuendo al cosiddetto global warming.

La Sulcis Summer School rappresenta un’occasione per promuovere a livello nazionale e internazionale la regione Sardegna e Sotacarbo come polo di eccellenza nello sviluppo di tecnologie innovative per l’impiego sostenibile del carbone.

Per iscriversi è necessario compilare il modulo di domanda al seguente link: http://www.sulcisccssummerschool.it/iscrizione