Imprese: nell’Alto Milanese il road show ENEA sull’innovazione tecnologica per la competitività

enea altomilaneseEfficienza energetica, materiali innovativi ed eco-progettazione sono stati al centro della tappa a Legnano del road show nazionale “Innovazione Tecnologica per la Competitività”, promosso da ENEA e Confindustria. Fari puntati anche su un aspetto strategico per la crescita economica come il finanziamento dell’innovazione, dalla recente introduzione del patent box al credito d’imposta per ricerca e innovazione fino ai bandi europei di Horizon 2020 per le piccole e medie imprese.

“Con gli oltre 500 prodotti e servizi innovativi raccolti nel nostro Atlante dell’innovazione tecnologica – ha sottolineato Marco Casagni, vice responsabile Unità Committenza dell’ENEA – puntiamo a creare un sodalizio tra pubblico e privatoper portare l’innovazione dal laboratorio al mercato e valorizzare il tessuto economico italiano costituito per l’80% da piccole imprese che spesso non possono sostenere i costi della brevettazione”.

“È stata un’occasione molto importante per il nostro territorio - ha aggiunto Andrea Pontani, Direttore di Confindustria Alto Milanese - per diffondere e approfondire la conoscenza delle opportunità tecnologiche già disponibili e che possono davvero far crescere competitività e capacità di innovazione nelle nostre aziende”.

Per migliorare l'efficienza energetica delle aziende tessili, uno dei settori di punta del made in Italy e dell’Alto Milanese in particolare, l’ENEA ha presentato una metodologia fortemente centrata su autodiagnosi, comparazione degli indicatori di performance e interazione con una rete europea di esperti, insieme ad alcuni casi-studio e a un tool disponibile gratuitamente per le aziende. Si tratta di un nuovo approccio all’efficienza energetica sviluppato dall’ENEA per il progetto europeo SET - Saving Energy in Textile SMEs - nell’ambito della campagna Ue “Energia su Misura”, lanciata dall'Associazione europea dell'industria tessile.

Nel corso dell’incontro è emersa l’importanza di istituire tavoli tecnici per uniformare la reportistica e di mettere a punto linee guida per settori nel campo della diagnosi energetica obbligatoria per le grandi imprese e quelle ad alto di consumo di energia, un ambito in cui l’ENEA ha il compito istituzionale di ricevere gli audit inviati dalle aziende (oltre 14mila finora), raccoglierli in una banca dati e verificarli.

ENEA ha presentato il suo know-how anche nel campo dei materiali ad alto contenuto tecnologico, come le fibre di basalto per il settore automobilistico, che garantiscono prestazioni equivalenti a prezzi competitivi rispetto a materiali “tradizionali”, con il vantaggio della completa  sostenibilità ambientale del ciclo di vita del prodotto,  dall'estrazione della materia prima al riciclo e riuso del materiale finale. Tema questo strettamente collegato all’eco-progettazione che – come è emerso nel corso del road show - rappresenta per le imprese una leva strategica per l’eco-innovazione dei modelli di produzione e di consumo dei prodotti e dei servizi; questo sia in ottica di riduzione dei costi connessi all’uso delle risorse, sia di posizionamento eco-competitivo in un mercato dove i consumatori sono sempre più attenti agli aspetti ambientali.

L’Atlante dell’innovazione tecnologica ENEA è una banca dati che contiene oltre 500 tecnologie innovative. Per la prima volta tutti i servizi e i prodotti sviluppati da un’istituzione di ricerca vengono messi online (http://www.enea.it/it/ateco), su schede continuamente aggiornate, corredate dal Technology Readiness Level (TRL) e consultabili per cluster nazionale, codice Ateco o testo libero. Le schede coprono una ventina di settori, tra cui energia - comprese fonti rinnovabili e servizi per l’efficienza energetica - agroalimentare, tracciabilità, laser, sensoristica, nuovi materiali e materie prime strategiche anche con il recupero di materiali di valore dalle schede elettroniche.