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Tolleranze Costruttive ed Esecutive: Definizioni e Novità
Le nuove percentuali di scostamento e le procedure del Decreto Salva Casa: semplificazione o complessità per l'ottenimento dello stato legittimo dell'immobile?
Le tolleranze costruttive ed esecutive sono due concetti chiave nel settore edilizio, essenziali per determinare la conformità degli immobili rispetto alle normative vigenti. Ma cosa sono esattamente e come influiscono sulle pratiche di costruzione? Con il recente Decreto Salva Casa, le regole e le percentuali di tolleranza stanno subendo significative modifiche.
Tolleranze Costruttive
Le tolleranze costruttive si riferiscono a scostamenti rispetto a parametri come altezza, distacchi, cubatura, superficie coperta e altri elementi delle unità immobiliari. Questi scostamenti sono considerati lievi e non costituiscono una violazione edilizia. In sostanza, permettono un certo grado di flessibilità durante la costruzione, senza compromettere la conformità normativa.
Tolleranze Esecutive
Le tolleranze esecutive riguardano irregolarità minori che possono verificarsi durante i lavori, senza che ciò implichi una violazione delle norme edilizie o urbanistiche. Tali irregolarità non pregiudicano l'agibilità dell'immobile e includono variazioni geometriche, delle finiture, della collocazione degli impianti e delle opere interne.
Stato Legittimo dell'Immobile
Se le irregolarità riscontrate rientrano nei limiti delle tolleranze costruttive ed esecutive, i tecnici abilitati possono attestare lo stato legittimo dell'immobile. Questo documento è fondamentale per le compravendite immobiliari e per l'esecuzione di nuovi interventi.
Modifiche Introdotte dal Decreto Salva Casa
Il Decreto Salva Casa introduce nuove percentuali di tolleranza costruttiva, in vigore per gli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024. Queste tolleranze sono ora variabili in base alla superficie utile dell'immobile:
- 2% per unità immobiliari superiori ai 500 mq;
- 3% per unità immobiliari tra i 300 e i 500 mq;
- 4% per unità immobiliari tra i 100 e i 300 mq;
- 5% per unità immobiliari inferiori ai 100 mq.
Le stesse percentuali si applicano anche agli interventi con rilevanza paesaggistica, semplificando il processo per ottenere l'autorizzazione paesaggistica.
Aumento delle Tolleranze Esecutive
Le tolleranze esecutive sono state ampliate per includere anche il minore dimensionamento dell'edificio, la mancata realizzazione di elementi architettonici non strutturali e altre irregolarità geometriche minori. Queste modifiche intendono facilitare l'ottenimento dello stato legittimo dell'immobile, riducendo il numero di interventi considerati non conformi.
Procedura di Dichiarazione
Il tecnico abilitato deve attestare che le tolleranze rispettano le disposizioni per le costruzioni in zona sismica, dove applicabile. Questa attestazione, accompagnata dalla documentazione tecnica, deve essere trasmessa allo sportello unico per l'acquisizione dell'autorizzazione necessaria.
Impatti sul Mercato Immobiliare
Con queste nuove norme, l'obiettivo è di aumentare il numero di immobili legittimi pronti per il mercato. Tuttavia, il Decreto Salva Casa non semplifica necessariamente le procedure burocratiche, ma introduce nuove misure per rendere il quadro normativo più chiaro e definito. Ciò potrebbe risultare in un appesantimento burocratico per i tecnici e i proprietari.
Le tolleranze costruttive ed esecutive sono due concetti chiave nel settore edilizio, essenziali per determinare la conformità degli immobili rispetto alle normative vigenti. Ma cosa sono esattamente e come influiscono sulle pratiche di costruzione? Con il recente Decreto Salva Casa, le regole e le percentuali di tolleranza stanno subendo significative modifiche.
Tolleranze Costruttive
Le tolleranze costruttive si riferiscono a scostamenti rispetto a parametri come altezza, distacchi, cubatura, superficie coperta e altri elementi delle unità immobiliari. Questi scostamenti sono considerati lievi e non costituiscono una violazione edilizia. In sostanza, permettono un certo grado di flessibilità durante la costruzione, senza compromettere la conformità normativa.
Tolleranze Esecutive
Le tolleranze esecutive riguardano irregolarità minori che possono verificarsi durante i lavori, senza che ciò implichi una violazione delle norme edilizie o urbanistiche. Tali irregolarità non pregiudicano l'agibilità dell'immobile e includono variazioni geometriche, delle finiture, della collocazione degli impianti e delle opere interne.
Stato Legittimo dell'Immobile
Se le irregolarità riscontrate rientrano nei limiti delle tolleranze costruttive ed esecutive, i tecnici abilitati possono attestare lo stato legittimo dell'immobile. Questo documento è fondamentale per le compravendite immobiliari e per l'esecuzione di nuovi interventi.
Modifiche Introdotte dal Decreto Salva Casa
Il Decreto Salva Casa introduce nuove percentuali di tolleranza costruttiva, in vigore per gli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024. Queste tolleranze sono ora variabili in base alla superficie utile dell'immobile:
- 2% per unità immobiliari superiori ai 500 mq;
- 3% per unità immobiliari tra i 300 e i 500 mq;
- 4% per unità immobiliari tra i 100 e i 300 mq;
- 5% per unità immobiliari inferiori ai 100 mq.
Le stesse percentuali si applicano anche agli interventi con rilevanza paesaggistica, semplificando il processo per ottenere l'autorizzazione paesaggistica.
Aumento delle Tolleranze Esecutive
Le tolleranze esecutive sono state ampliate per includere anche il minore dimensionamento dell'edificio, la mancata realizzazione di elementi architettonici non strutturali e altre irregolarità geometriche minori. Queste modifiche intendono facilitare l'ottenimento dello stato legittimo dell'immobile, riducendo il numero di interventi considerati non conformi.
Procedura di Dichiarazione
Il tecnico abilitato deve attestare che le tolleranze rispettano le disposizioni per le costruzioni in zona sismica, dove applicabile. Questa attestazione, accompagnata dalla documentazione tecnica, deve essere trasmessa allo sportello unico per l'acquisizione dell'autorizzazione necessaria.
Impatti sul Mercato Immobiliare
Con queste nuove norme, l'obiettivo è di aumentare il numero di immobili legittimi pronti per il mercato. Tuttavia, il Decreto Salva Casa non semplifica necessariamente le procedure burocratiche, ma introduce nuove misure per rendere il quadro normativo più chiaro e definito. Ciò potrebbe risultare in un appesantimento burocratico per i tecnici e i proprietari.
Le modifiche introdotte dal Decreto Salva Casa rappresentano un passo avanti per chiarire e adattare le normative edilizie alle esigenze del mercato attuale. Tuttavia, resta da vedere se queste nuove misure faciliteranno realmente l'ottenimento dello stato legittimo dell'immobile o se aumenteranno la complessità burocratica per i professionisti del settore. In ogni caso, conoscere e comprendere queste nuove tolleranze è fondamentale per chi opera nel campo dell'edilizia e del real estate.
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