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Superbonus 110 per il Terzo Settore: un'opportunità da sfruttare

Il Superbonus 110% per la riqualificazione energetica e anti sismica, esteso al terzo settore, rappresenta un'opportunità imperdibile per Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS), organizzazioni di volontariato (OdV) e associazioni di promozione sociale (APS). Questa iniziativa, valida fino al 2025, offre incentivi sotto forma di credito d'imposta e sconto in fattura, consentendo loro di beneficiare appieno delle agevolazioni previste.
Il Terzo Settore e il Superbonus 110%

Il termine "Terzo Settore" comprende enti privati senza scopo di lucro che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, promuovendo attività di interesse generale attraverso azioni volontarie e gratuite. Questa categoria include ONLUS, OdV, associazioni, cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, fondazioni e altri enti privati. Il Superbonus 110% è esteso a tali entità, offrendo opportunità di riqualificazione energetica e sismica.

Ruolo dell'Appaltatore Integrato

L'appaltatore generale, o appaltatore integrato, svolge un ruolo chiave nel coordinare gli interventi di rinnovamento energetico. Manuel Castoldi, presidente di Rete Irene, evidenzia che questo approccio fornisce un servizio integrato, garantendo il successo dei progetti di riqualificazione. Senza la meccanica dello sconto in fattura, il finanziamento di tali progetti sarebbe un ostacolo significativo per gli enti coinvolti.

Requisiti per Accedere al Superbonus 110%

Per accedere al Superbonus, ONLUS, APS e OdV devono rispettare i requisiti specifici della legge. Le ONLUS devono essere costituite secondo il D.Lgs 460/1997, le APS devono essere iscritte al registro nazionale, e le OdV devono figurare negli elenchi dell'articolo 6 della Legge 266/1991. Gli edifici oggetto degli interventi agevolabili devono essere detenuti a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d'uso gratuito, e questa situazione deve persistere dall'inizio dei lavori fino alla fine del periodo di fruizione delle detrazioni.

Destinatari e Condizioni di Accesso

Secondo il Decreto Rilancio, ONLUS, APS e OdV possono usufruire del Superbonus 110%, purché gli edifici rientrino nelle categorie catastali B1, B2 e D4. La condizione essenziale è che la proprietà degli edifici sia antecedente al 1 giugno 2021. I destinatari possono godere sia del credito d'imposta che dello sconto in fattura.

Interventi Possibili e Incentivati

Gli interventi ammissibili includono quelli antisismici e di efficientamento energetico. Questi possono variare da isolamento termico a sostituzione di impianti, installazione di fonti rinnovabili, posa di infissi efficienti, abbattimento di barriere architettoniche e altro. L'estensione del beneficio fiscale fino al 2025 offre alle organizzazioni del terzo settore la possibilità di migliorare la propria efficienza energetica e la sostenibilità, liberando risorse preziose per ulteriori attività sociali.

In conclusione, il Superbonus 110% rappresenta una straordinaria opportunità per il Terzo Settore. Attraverso la collaborazione con appaltatori integrati e il rispetto dei requisiti necessari, le ONLUS, le APS e le OdV possono beneficiare di incentivi significativi, contribuendo allo sviluppo sostenibile e migliorando la qualità delle proprie strutture e servizi.

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