AgriturismoSul Suppl. al BURB 16/03/2020, n. 19 è stata pubblicata la proroga dei termini per il rilascio delle domande a valere sul bando per il sostegno alla costituzione e sviluppo di agriturismi e fattorie multifunzionali.

A seguito della difficoltà di acquisire la necessaria documentazione per l’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del virus “Covid 19”, i termini previsti dalla Misura a sostegno alla costituzione e allo sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche risultano ora così prorogati:

- rilascio della domanda di sostegno sul portale SIAN: ore 14:00 del 18/04/2020;
- candidatura della domanda attraverso la piattaforma informatica SIA-RB: ore 17:00 del 24/04/2020.

Si ricorda che il bando prevede 10 milioni di euro per sostenere:
- il recupero funzionale di immobili, siti nell’azienda agricola e accatastati da almeno 5 anni;
- piccole costruzioni ex-novo per la realizzazione di laboratori polifunzionali aziendali, aule didattiche e servizi che non comportino perdita di SAU. Le trasformazioni ammesse sono quelle che vanno verso prodotti non agricoli (fuori Allegato I del TFUE);
- agricampeggi, aree verdi attrezzate, allestimento di spazi per musei sulle tradizioni contadine, sistemazioni esterne, piccole piscine, campetti pluriuso anche per il turismo equestre e relativi servizi;
- acquisto di nuovi impianti, macchinari, hardware, software, arredi ed attrezzature strettamente funzionali al progetto;
- spese generali, quali spese tecnico-progettuali, direzione lavori, consulenze agronomico-forestali, geologiche ed ambientali, economico finanziarie, costi per rilascio di autorizzazioni e nulla osta. Finanziabili, inoltre, le spese per la cartellonistica obbligatoria.

L’investimento massimo ammissibile per ogni azienda è di 400 mila euro e l’entità massima dell’aiuto è pari a 200 mila euro per azienda.

 

Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it

Pubblicato in Normativa
Sabato, 08 Febbraio 2020 07:22

Alfaturbo Idrociclone Plastica Alfa

Alfaturbo

Il filtro idrociclone sviluppato da Plastica Alfa sfrutta la forza centrifuga, è in grado di rimuovere grandi quantità di sabbia, scorie e particelle solide dall'acqua. In particolare, l'acqua entra nel filtro tangenzialmente rispetto al corpo e viene accelerata dal movimento rotatorio, la sabbia e le particelle solide più pesanti dell'acqua vengono spinte contro la parete conica del corpo dalla forza centrifuga e si raccolgono nell'apposito serbatoio, mentre l'acqua pulita risale dalla parte centrale del corpo.
Se utilizzato in modo corretto, non richiede manutenzione, perché privo di elementi filtranti.
Il materiale polimerico con cui è prodotto, lo rende resistente alla corrosione da parte delle particelle solide in movimento, a differenza degli analoghi filtri metallici.
È caratterizzato da leggerezza e modularità, è versatile e compatibile con vari tipi di connessioni (filettate, flangiate, scanalate e a compressione).
Trova applicazione in agricoltura, nell'industria, nell'acquedottistica e per la filtrazione di acqua potabile per uso domestico, all'interno di stazioni filtranti mobili, oltre che come sistema di prefiltraggio prima dei filtri a ghiaia, a rete, a dischi ecc.
AlfaTurbo protegge pompe, valvole e sistemi di irrigazione da danneggiamenti ed abrasioni causate dai solidi sospesi nell'acqua.
Ai fini di una maggiore resa è consigliabile utilizzare più idrocicloni in batteria, pittosto che usarne solo uno o due di maggiore portata, ma minore capacità filtrante.

Pubblicato in Comunicati stampa

confagricolturaIl Gruppo Ubi Banca e Confagricoltura hanno raggiunto un importante accordo di collaborazione basato sulla condivisione delle informazioni necessarie per valutare la situazione patrimoniale ed economico/finanziaria delle imprese agricole.

L’accordo prende le mosse dall’impegnativo “Programma di Analisi Finanziaria dell’azienda agricola” sviluppato da Confagricoltura, attraverso la controllata Agricheck S.r.l., e reso disponibile ai propri organi per ricostruire e ordinare gli elementi economici, finanziari e patrimoniali delle aziende agricole esaminate – su richiesta delle stesse - al fine di rappresentarne la situazione attuale e prospettica in ottica gestionale e di merito creditizio.

Per l’attenzione da sempre riservata al settore primario e nell’ambito del proprio progetto “Farm&Food”, il Gruppo UBI ritiene di particolare interesse collaborare con Confagricoltura anche al fine di affinare i propri strumenti di valutazione delle imprese agricole.

Nello specifico, l’accordo prevede che le Banche appartenenti al Gruppo Ubi Banca utilizzino anche i documenti prodotti dalle strutture di Confagricoltura per l’istruttoria delle richieste di affidamento avanzate dalle imprese agricole a essa aderenti.

Si intende così realizzare un reciproco vantaggio per i gestori UBI - che disporranno di un set di informazioni completo, attendibile e verificabile - e per gli imprenditori agricoli che si potranno presentare in Banca con documenti che illustrano compiutamente la situazione della propria azienda.

Le Banche appartenenti al Gruppo UBI riserveranno condizioni di favore alle imprese aderenti a Confagricoltura che avanzeranno richieste di facilitazioni bancarie supportate dagli elaborati previsti dall’accordo e ritenute meritevoli di affidamento.

Tali vantaggi si tradurranno in riduzione delle spese d’istruttoria per i finanziamenti, contenimento dei costi per gli affidamenti in conto corrente e vantaggi sullepolizze riservate agli agricoltori dal Gruppo UBI. Verranno, inoltre, riservati canali privilegiati al fine di garantire la comunicazione delle delibere di affidamento assunte in tempi contenuti.

“Con questa iniziativa vogliamo testimoniare la nostra vicinanza al settore primario, sostenendone le scelte imprenditoriali e affiancando le aziende agricole meritevoli nelle loro scelte gestionali, commerciali e di investimento” afferma Riccardo Tramezzani, responsabile Area Retail di UBI Banca. “Approfondire gli strumenti per analizzare, ad esempio, i piani di sviluppo delle aziende agricole condividendo con le stesse e con i loro consulenti le più opportune coperture finanziarie può rappresentare uno strumento vincente per garantire la validità economica prospettica di tali progetti, favorendo lo sviluppo dell’intero settore”.

Con l’avvio nel 2015 del “Progetto credito – Agricheck” possiamo contare – afferma il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – su diverse strutture territoriali della nostra Organizzazione dotate delle conoscenze e degli strumenti informatici, in grado di redigere puntuali situazioni patrimoniali e finanziarie delle imprese e dare loro un valido supporto tecnico per la preparazione dei dati e dei documenti necessari per l’istruttoria delle banche di una domanda di credito. In un tale contesto si inquadra l’accordo con UBI Banca con cui si avvia una collaborazione che non ha solo il fine di agevolare le imprese agricole nella richiesta dei finanziamenti, ma anche aiutarle nelle scelte degli investimenti in un momento importante alla vigilia dell’entrata in vigore delle misure agevolative previste dai PSR”.

L’accordo presentato rientra nel progetto “Farm&Food” di UBI Banca dedicato alle imprese agricole o agroalimentari per sostenerne concretamente il business. Il Gruppo UBI con il progetto “Farm&Food” ha formato un team di professionisti per sviluppare le competenze nel comparto. Tra gli obiettivi la stipula di accordi, in particolare, con le Associazioni di categoria e la realizzazione di offerte specifiche dedicate alle imprese operanti nell’ambito di filiere riconducibili a importanti realtà del settore agroalimentare quali industrie, cooperative di trasformazione e consorzi agrari (cd. “credito di filiera”).

Pubblicato in Varie