SANITRIT, il brand SFA ITALIA SpA che si occupa di soluzioni per la gestione delle acque chiare e scure e marchio leader nel settore dei trituratori, si presenta al mondo Facebook in veste nuova. Obiettivo: creare una community attiva, un luogo nuovo in cui trovare risposte e un’assistenza Clienti dinamica e diretta SANITRIT.
In aiuto del pubblico social due mascotte d’eccezione: Sani e Trit, gli esperti SANITRIT che guideranno il visitatore nell’apprendimento delle soluzioni “intelligenti” messe a disposizione dall’Azienda. Ma i due simpatici idraulici saranno anche i protagonisti di 6 banner che descriveranno come risolvere i vari “problemi” che la community Facebook suggerirà sulla pagina SANITRIT. A supporto di questa utile iniziativa, SANITRIT realizzerà anche dei video esplicativi in cui si potrà vedere come sia semplice installare i prodotti del Brand. In aggiunta al supporto tecnico delle due mascotte, un esperto “virtuale” sarà a disposizione per rispondere alle domande e alle richieste della community durante gli orari di lavoro.
La pagina Facebook di SANITRIT sarà inoltre una vera e propria agenda dei Demo Day dell’Azienda, gli appuntamenti pensati per gli idraulici e installatori, dei veri e propri momenti di formazione organizzati presso i più importanti rivenditori, durante i quali gli esperti Sanitrit illustrano la gamma dando la possibilità di esplorare a fondo tutte le diverse soluzioni per la gestione di acque chiare e scure.
Benvenuti a Facebook Town. Presto un cartello del genere potremmo leggerlo davvero, almeno stando alle ultime indiscrezioni in arrivo da Cupertino. Zuckerberg starebbe infatti progettando la costruzione di una cittadina in una zona di 200 acri accanto alla sede dell'azienda.
La città sarebbe completamente autosufficiente grazie a supermercati, hotel e case e offrirebbe un luogo in cui vivere ai 10.000 impiegati e alle loro famiglie. È stata rinominata Zee-Town ed ora, dopo l'acquisto di 55 acri per 400 milioni di dollari, la sua costruzione può avere inizio.
Per la progettazione della cittadina, Zuckerberg ha assunto l'architetto Frank Gehry, già responsabile della costruzione del museo Guggenheim di Bilbao, in Spagna. Uno dei suoi compiti sarà quello di "mimetizzare" gli edifici all'interno della natura.
Molti uffici saranno caratterizzati da una grande quercia piantata sul tetto, una soluzione che, secondo il social network, dall'esterno porterà a far credere di trovarsi davanti ad una piccola collina e non ad una città. All'interno di Zee-Town saranno ovviamente presenti strade e spazi pubblici nei quali i dipendenti potranno rilassarsi.
Difficilmente, però, Zuckerberg si trasferirà nella nuova città: il creatore di Facebook possiede già un'abitazione da 10 milioni di dollari a meno di 20 minuti dagli uffici dell'azienda. Il CEO possiede inoltre tutte le case adiacenti alla sua, una soluzione necessaria per preservare la sua privacy e che nei giorni scorsi lo ha portato a scontrarsi con l'imprenditore che gli ha venduto i lotti.
Quella della Facebook Town non è una novità; altre aziende hanno provato (non sempre con successo) a costruire città destinate ai propri dipendenti, ma Facebook potrebbe essere l'ultima a riuscirci. C'è già chi però condanna la nuova soluzione di Zuckerberg. Secondo i più critici la creazione di una città del genere spingerebbe i dipendenti ad utilizzare le macchine per spostarsi dalle proprie abitazioni agli uffici, elemento in contrasto con le politiche eco-friendly dell'azienda.