L’Emirato di Sharjah e la città sostenibile
L'emirato di Sharjah ha riscontrato, negli ultimi anni, un'incredibile ascesa nel contesto internazionale. Grazie ad iniziative governative, oggi l'area di Sharjah costituisce uno degli hub più dinamici e moderni del Middle East.
Terza città più popolosa degli Emirati Arabi (UAE), dopo la vicina Dubai e Abu Dhabi, Sharjah ormai ospita eventi e manifestazioni di carattere mondiale. Nel 2021 ha istituito con L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) un accordo per istituire il Centro internazionale per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dei paesi arabi nell'Emirato di Sharjah.
Altre iniziative e direttive a favore dell'economia provengono da Sua Altezza lo Sceicco Sultan bin Muhammad Al Qasimi, Membro del Consiglio Supremo e Sovrano di Sharjah e il seguito di Sua Altezza lo Sceicco Sultan bin Mohammed bin Sultan Al Qasimi, principe ereditario e vice sovrano di Sharjah e presidente del Consiglio esecutivo di Sharjah. Di rilevanza sono le collaborazioni che la Camera di commercio e industria di Sharjah (SCCI) detiene con i partner dell'area dell'Emirato tra cui centri commerciali e negozi al fine di consolidare l'idea di Sharjah come nuovo polo dello shopping grazie a promozioni e offerte su commodities.
Nel settore immobiliare proprio di recente, lo scorso gennaio, si è registrata un'impennata: si sono riportate 2.999 transazioni immobiliari per un valore di 2 miliardi di AED (circa 500 milioni di euro), secondo il rapporto mensile pubblicato dal Dipartimento di registrazione immobiliare di Sharjah. Le vendite immobiliari sono avvenute in 93 aree diverse della città e regioni dell'emirato di Sharjah; l'area totale degli immobili scambiati ha raggiunto i 4.3 milioni di piedi quadrati includendo terreni residenziali, commerciali, industriali e agricoli.
A livello economico, l'emirato promuove collaborazioni e accordi internazionali con economie solide dell'Asia come il Giappone e Hong Kong. Proprio di qualche giorno fa è la notizia della partecipazione dell'amministratore delegato dell'Expo Center Sharjah e presidente dell'Unione araba per le esposizioni e membro del consiglio dell'Associazione globale dell'industria e delle esposizioni, Saif Mohammed Al Midfa, al Global CEO Summit 2023, tenutosi a Lisbona. La partecipazione del centro rappresenta l'impegno nel trovare e stabilire soluzioni sostenibili e innovative nel campo degli investimenti internazionali e creare opportunità di collaborazioni e partnership per gli Emirati Arabi e nello specifico per Sharjah.
In quest'ottica, è di enorme rilevanza 'Sharjah Sustainable City', progetto lanciato nel 2019.
Si tratta del primo progetto urbano che si adegua ai canoni della Green Economy e della sostenibilità ambientale. Il piano urbanistico, che ha un valore di 2 miliardi di AED (circa 500 milioni di euro), è nato dall'unione tra l'Autorità per l'Investimento e lo Sviluppo di Sharjah e Diamond Developers.
La città si estende su una superficie di 7.2 miliardi di piedi quadrati ed è strategicamente collocata presso l'Emirato di Al Rahmaniya, non molto distante dall'aeroporto di Sharjah. Al suo completamento, previsto per il 2024, il progetto includerà 1.250 ville eco-compatibili ed energicamente efficienti con un design che è a metà fra il moderno e la tradizione architettonica orientale. Grazie alle tecnologie eco-compatibili, la città avrà in sé benefici ambientali e sanitari per i futuri residenti. Verrà inclusa nel progetto una scuola sostenibile, dove gli alunni saranno sensibilizzati ai temi della sostenibilità e della tutela ambientale grazie ai curricula scolastici; presente anche un "Centro di esperienza per la sostenibilità", piattaforma per ospitare riunione e vertici da parte di enti governativi e accademici, ONG e studenti universitari che promuoverà la consapevolezza sulle problematiche ambientali e della vita sostenibile.
Lo sviluppo della città è in linea con il progetto nazionale legato alla connessione fra cibo-energia-acqua per fornire soluzioni in materia di sicurezza alimentare, gestione dell'acqua e dell'energia e alla conservazione delle risorse naturali. Infatti, nella città sono presenti pannelli solari sui tetti, che non solo producono energia rinnovabile ma hanno un impatto dal punto di vista economico, in bolletta. Si stima che i residenti risparmierebbero circa il 50% su bollette di acqua ed elettricità. La città sarà inoltre dotata di servizi per la collettività come parchi, palestre, una piscina, un centro commerciale, percorsi pedonali e ciclabili, tutti all'insegna del green. Infatti, il progetto potrebbe essere riassunto secondo i tre concetti chiave su cui si fonda,della sostenibilità in campo ambientale, sociale ed economico. Obiettivo è la riduzione delle emissioni di carbonio e la promozione del "vivere localmente" in una comunità integrata e dinamica, che vive secondo uno stile di vita sostenibile.
Proprio questi concetti, ispirano l'edizione 2023 di Edilsocialexpo (9-11 ottobre 2023) che si terrà non a caso all'Expo Center Sharjah, vista la spinta verso una transizione economica ed edilizia in chiave eco-green dell'Emirato, luogo dalle grandi potenzialità per investimenti e opportunità di business vista la presenza di buyer e investitori internazionali.
Ormai è ben noto l'impegno concreto degli Emirati Arabi Uniti per l'invertire la rotta rispetto all'economia interamente fondata sul petrolio del passato. Ad oggi, le iniziative governative per la promozione di energie rinnovabili e la riduzione di emissioni di carbonio sono diverse e tutte legate al concetto di economia circolare e sostenibile, come l' impianto solare di grande scala nel deserto o il complesso residenziale 'Keturah', basato sul concetto del bioliving. La sostenibilità sarà al centro dell'evento fieristico che coinvolge professionisti e aziende di Architettura, Design ed Edilizia. La sostenibilità in equilibrio con il pianeta come tematica sarà quindi alla base di talk, speech tematici, concorsi di progettazione ed eventi coordinati dal direttore artistico, l'architetto e designer Massimo Iosa Ghini.
Il concept fieristico innovativo propone un'area interamente dedicata alla Progettazione, con particolare risalto dato ad aziende e professionisti legati all'architettura, design e outdoor; l'altra area verrà dedicata per il settore della Realizzazione dei progetti: protagonisti saranno aziende e professionisti dell'Edilizia e Materiali, Impianti e Climatizzazione, Software e BIM.
Per maggiori informazioni: www.edilsocialexpo.it
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