Stefano Gallucci nuovo AD di MCZ Group
E' Stefano Gallucci, classe 1965, il manager che ha assunto la guida da questo mese di maggio di MCZ Group.
Stefano Gallucci, padovano di origine, dopo una laurea in Informatica all’Università di Udine ed alcuni anni in Silicon Valley, ha ricoperto ruoli importanti in prestigiosi gruppi industriali, lavorando in settori molto diversi fra loro, dall’intelligenza artificiale, alla moda, dalle nanotecnologie al meccanotessile, fino alle tecnologie per il medicale. Profondamente legato alle tematiche dell’innovazione, ha seguito diversi progetti di giovani e promettenti start up, accelerando la loro entrata nel mercato.
Stefano Gallucci prende il posto di Walter Breda, che aveva annunciato le sue dimissioni a dicembre 2019 e divenute poi effettive il 30 aprile scorso. Breda, alla testa dell’azienda dal 1975, anno della sua fondazione, aveva da tempo anticipato la sua volontà di uscire dal gruppo per dedicarsi ad altre attività imprenditoriali.
"Ho avuto la fortuna di lavorare in settori e paesi diversi, con persone appassionate e capaci. Collaboro con centri di ricerca, incubatori e network di imprese, dove le idee innovative diventano realtà, senza rimanere chiuse in un laboratorio o in un reparto R&D. Ho portato queste competenze in altre realtà industriali, trasformandole in opportunità di crescita. Intendo utilizzarle per continuare con MCZ Group il percorso già intrapreso verso l’innovazione, introducendo nuove modalità lavorative e visioni più ampie sui mercati internazionali." - commenta il nuovo AD di MCZ Group Stefano Gallucci - "Lo scenario che ci aspetta non è ancora del tutto chiaro. Non sappiamo cosa vorrà il nuovo mercato, né con che difficoltà dovremo misurarci. MCZ Group è un’azienda solida, che ha alle spalle azionisti molto consapevoli e un ottimo staff. Ho iniziato il mio incarico con tutto il senso di responsabilità necessario, ma anche con un moderato ottimismo. Mi rassicura aver trovato persone capaci e coraggiose, con tanta voglia di costruire, senza paura di cambiare. Abbiamo la squadra, i progetti e gli strumenti necessari per affrontare il nuovo scenario."