ISOLA URSA 2021. Investire sull’informazione e la formazione è possibile anche in tempo di pandemia
La cultura della sostenibilità ambientale online dal 27 al 29 gennaio e oltre.
Si è conclusa la quarta edizione di ISOLA URSA, l’iniziativa svoltasi nel contesto di Klimahouse Digital Edition 2021. Il progetto si è presentato quest’anno come edizione virtuale continuando però a essere uno spazio dedicato alla cultura della sostenibilità ambientale, stimolando idee ed esperienze e facilitando lo scambio di informazioni: attraverso conferenze online e pillole video proiettate durante le giornate della Fiera di Bolzano, tutt’ora disponibili sul sito ufficiale www.isolaursa.it, i professionisti di svariati settori hanno portato le loro conoscenze e il loro know-how, spaziando dalla tutela ambientale alle nuove frontiere dell’architettura eco-sostenibile, anche alla luce delle recenti misure introdotte in materia di sostenibilità, come il Superbonus 110% che premia gli interventi di riqualificazione energetica/sismica degli edifici con sgravi fiscali fino al 110%.
La sostenibilità ambientale è un presupposto di sviluppo continuo e progressivo di cui si parla ormai da diversi anni sotto molteplici punti di vista; in esso viene assicurato il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza pregiudicare l’opportunità delle generazioni future di realizzare i propri. Dallo European Green Deal all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile emerge la necessità di dare una svolta alla condotta dell’uomo. Tutti dobbiamo ritenerci coinvolti dalle “buone pratiche green”; nell’era pandemica attuale è emersa ulteriormente la cura che occorre avere per gli stili di vita che conduciamo. ISOLA URSA anche quest’anno ha voluto sottolineare che occorre prendere seriamente in mano la questione ambientale, mettendo in campo la responsabilità. Il cambiamento climatico è una sfida globale che chiama all’appello tutte le nostre risorse e certamente tutto il nostro buon senso, scevro da grandi proclami. Il tema della sostenibilità tocca certamente il mondo delle costruzioni: interrogarsi su che cosa sarà di quello che viene progettato, come resisterà nel tempo, in pratica porre l’attenzione sul ciclo di vita degli edifici è diventato di primaria importanza. Così pure quindi la scelta dei materiali con cui gli immobili vengono realizzati, affinché ottime performance vadano di pari passo con la durevolezza della materia prima utilizzata e la salvaguardia ambientale. Le nuove misure legislative sulla riqualificazione energetica, sono un passo importante per consentire di percorrere la strada verso soluzioni edilizie sempre più amiche di un territorio e dell’ecosistema in generale. Cambiare modo di costruire e cambiare modo di vivere per continuare una crescita felice, dove non sia necessario fermare i consumi, ma dove consumare in modo consapevole e responsabile. Occorre studiare una strategia solida e di lungo periodo, sostenere la ricerca fino a servirsi eventualmente dell’intelligenza artificiale, ancora poco studiata, ma porta aperta sul futuro.
Questi alcuni dei temi emersi dal contenitore culturale ISOLA URSA. Destinatari del progetto sono stati professionisti, comunicatori, insegnanti e in particolar modo studenti: i ragazzi degli Istituti Scolastici Superiori hanno assistito, sfruttando la piattaforma Google Meet, in classe o a distanza da diverse parti d’Italia, al ciclo di conferenze pensato appositamente per loro.
Tra i relatori degli interventi Salvatore Magliozzi, ingegnere e travel blogger per la sostenibilità che ha lanciato l’iniziativa denominata ECOS: Esperienza in Camper Obbligatoria a Scuola! Il gruppo nasce con lo scopo di proporre quale Legge di Iniziativa Popolare l'inserimento di almeno un'esperienza in Camper obbligatoria nelle scuole, nella convinzione che ciò possa risultare educativa e soprattutto formativa, inducendo magari a comprendere l'ecologia in modo più diretto e concreto! Una sorta di cartina al tornasole che evidenzia quanto davvero consumiamo, spesso inutilmente, e di conseguenza di quanto inquiniamo.
Avere un determinato numero di litri d'acqua, un serbatoio di scarico limitato e dover controllare di continuo la disponibilità delle proprie risorse è decisamente il metodo più pratico per concepire il proprio impatto nell'ecosistema. Nella seconda giornata invece è stata la volta dell’architetto Mariadonata Bancher, dell’Agenzia Casa Clima da tempo impegnata a sostenere un approccio più attento al tema della qualità degli ambienti negli edifici scolastici attraverso un protocollo di certificazione dedicato specificatamente alle scuole. Infine la conferenza di chiusura, con Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, e il suo intervento che ha avuto come centro d’interesse la sua case history di efficientamento energetico in Alta Val di Susa: Mercalli, avvalendosi delle misure legislative dell’Ecobonus, ha completato la trasformazione di una casa del 1732 in un’abitazione a impazzo zero. Dai passaggi dell’isolamento termico a quello acustico, dagli interventi al soffitto a quelli relativi al pavimento, passando attraverso le specifiche tecniche di vetri, finestre, pareti e facciate, racconterà di come il costruito possa essere efficientato dal punto di vista energetico, rendendolo più sostenibile a livello ambientale. Un invito a guardare alla sua esperienza come una delle possibilità contro il degrado e un’idea più civile del vivere.
Grande successo è emerso da parte degli studenti, attivi con domande e curiosi rispetto alle tematiche trattate.
Gli atti di queste conferenze saranno presto disponibili sul sito ufficiale di ISOLA URSA - www.isolaursa.it dove è stato ed è ancora possibile godere della visione di una quarantina di pillole video realizzate da progettisti di fama internazionale e da personaggi illustri, testimonial per la sostenibilità ad ampio raggio. Senza barriere dettate dalle distanze fisiche e senza i necessari spostamenti che generano inquinamento, ISOLA URSA 2021 ha rappresentato un “canale green per eccellenza”, fatto di sinergie tra esperti e nuove generazioni.
Così commenta l’ing. Pasquale D’Andria, direttore tecnico e marketing di URSA Italia, azienda promotrice del progetto: «È stata una edizione davvero insolita quella di Klimahouse e contestualmente del nostro progetto ISOLA URSA, ma nonostante tutto credo che sia emersa la nostra volontà di mantenere alto l’interesse verso i temi della sostenibilità. Da diversi anni la nostra azienda, che produce isolanti e si occupa quindi di ridurre il consumo di energia degli edifici, cerca al contempo di portare avanti le politiche ambientali anche attraverso questi strumenti. Un ringraziamento va certamente a tutti i contributor che hanno accettato di realizzare il video per divulgare i loro messaggi, materiale prezioso che intendiamo mantenere visibile sul sito dell’iniziativa affinché siano raggiungibili anche nei giorni a venire. Grande soddisfazione inoltre per il coinvolgimento delle scuole che quest’anno nei numeri hanno raggiunto un traguardo impensato».
Soddisfazione generale dunque per questo evento organizzato fuori dai canoni consueti della sua modalità di suo svolgimento: investire sull’informazione e la formazione è possibile anche in tempo di pandemia, mettendo in campo ogni tipo di risorsa. La tecnologia in questo caso al servizio dell’uomo per curarsi dell’ambiente.
IN SINTESI I NUMERI DI ISOLA URSA 2021
42 contributor, tra progettisti di fama internazionale e personaggi illustri testimonial della sostenibilità;
38 “video pillole”, da custodire e far proprie a poco a poco, nelle quali si racchiudono fondamentali temi per l’umanità: dai cambiamenti climatici al rispetto per l’ambiente; dalla scelta dei materiali per la costruzione degli edifici all’attenzione verso il risparmio delle risorse e al riciclo; dall’impegno per il costruito sostenibile, all’efficientamento energico degli edifici… fino all’intelligenza artificiale;
360 minuti di conferenze;
1.710 studenti collegati dislocati in diversi Istituti Scolastici Superiori di otto regioni d’Italia: grande affluenza degli istituti tecnici per geometri, artistici e licei scientifici.
I progettisti di fama internazionale:
Leonardo Cavalli, Co-fondatore e Managing Partner di One Works; Daniela Mitterberger e Tiziano Derme, Studio MAEID - Büro für Architektur und transmediale Kunst; Alfonso Femia, Founder, Presidente e Amministratore Delegato Atelier(s) Alfonso Femia – AF*517; Franzosi Juri, Direttore Generale Lombardini22; Jim Goring, Architetto, Co-Fondatore Studio Goring & Straja Architects; Roberto Mancini, Managing Director e Ingegnere PhD FOR Engineering Architecture; Douglas Thornley, Architetto Studio Goring & Straja e Responsabile delle sedi di Berkeley e Sonoma; Alessandro Scandurra, Architetto Fondatore Scandurra Studio Architettura; Massimo Roj, Fondatore e Amministratore Delegato, Progetto CMR; Marco Piva, Architetto e Socio Fondatore di Studio Marco Piva; André Straja, Architetto, Co-Fondatore Studio Goring & Straja Architects; Claudio Turrini, Direttore tecnico CREW Cremonesi Workshop; Cino Zucchi, Architetto, Direttore Cino Zucchi Architetti; Vittorio Caponetto, Project Manager Chapman Taylor; Mario Cucinella, Architetto e Designer fondatore di Mario Cucinella Architects e SOS - School of Sustainability; Simona Franci, Partner e Design Director – Fortebis; Marco Casamonti, Architetto Archea Associati.
Gli altri personaggi illustri:
Alessandro Bratti, Direttore Generale ISPRA; Roberto Barbiero, Climatologo, Coordinatore del Tavolo di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici - Provincia autonoma di Trento; Syusy Blady, autrice conduttrice e attrice; Stefano Caserini, Docente di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, Fondatore di Italian Climate Network; Christian Casarotto, Glaciologo e Mediatore culturale presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento; Laura Zumiani, Responsabile per la programmazione generale per il Trento Film Festival e Rosario Fichera, Curatore di eventi per il Trento Film Festival; Valeria Erba, ingegnere, presidente ANIT; Oscar Farinetti, imprenditore, fondatore di Eataly e Green Pea; Nico Colonna, Direttore di Smemoranda; Herbert Dorfmann, deputato del Parlamento Europeo; Marco Gisotti, giornalista e consulente del Ministero dell'Ambiente; Molteni Simone, direttore scientifico LifeGate; Alberto Lazzarini, Presidente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti; Landi Marco, Presidente di Atlantis Ventures, ex Presidente Apple; Napoli Ferdinando, Co-Fondatore Edilportale; Thomas Mur, direttore Fiera Bolzano; Luca Ferrario, Trentino Film Commission; Martina Rogato, Consulente e docente sostenibilità; Ulrich Santa, Direttore Generale Agenzia Casa Clima; Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo Greenpeace Italia.
I patrocini:
MATTM – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri; del CNAPPC – Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori
Paesaggisti e Conservatori
ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, di SNAP – Sistema Nazionale per la
Protezione dell’Ambiente.
Edilsocialnetwork è partner ISOLA URSA
Gli studenti a ISOLA URSA 2021
A ISOLA URSA Salvatore Magliozzi, ingegnere e travel blogger per la sostenibilità, ha intrattenuto oltre 500 studenti da diversi istituti superiori dislocati tra Brescia, Trento, Bergamo, Bologna, Ferrara, Udine, Cosenza… gli accreditati hanno assistito tramite la piattaforma Google Meet.
Magliozzi ha presentato l’eclettica esperienza del suo viaggio a impatto zero attraverso le 20 regioni d’Italia in 20 giorni, percorse a bordo di uno scooter elettrico. Volontà non solo di promuovere il proprio territorio, ma anche di lanciare un augurio alla nostra Nazione, per ripartire certo ma mettendo avanti il piede giusto, ovvero mantenendo un occhio ben concentrato sull’ambiente. Da qui l’idea curiosa di portare con sé dei bruchi che sono rinati farfalle. Un accenno anche al tema dell’ecoturismo in senso ampio e il delicato rapporto fra turismo e fauna, e l’annuncio dei progetti futuri che lo coinvolgono ma che chiamano in ballo ancora gli studenti: è stato lanciato il gruppo Facebook dell’iniziativa denominata ECOS: Esperienza in Camper Obbligatoria a Scuola!
Il gruppo nasce con lo scopo di proporre quale Legge di Iniziativa Popolare l'inserimento di almeno un'esperienza in Camper obbligatoria nelle scuole, nella convinzione che ciò possa risultare educativa e soprattutto formativa, inducendo magari a comprendere l'ecologia in modo più diretto e concreto!
Una sorta di cartina al tornasole che evidenzia quanto davvero consumiamo, spesso inutilmente, e di conseguenza di quanto inquiniamo. Avere un determinato numero di litri d'acqua, un serbatoio di scarico limitato e dover controllare di continuo la disponibilità delle proprie risorse è decisamente il metodo più pratico per concepire il proprio impatto nell'ecosistema.
Il 28 gennaio è invece la volta dell’architetto Mariadonata Bancher, per Agenzia Casa Clima. Il tema è quello quanto mai attuale della qualità degli ambienti negli edifici scolastici che spesso non trova adeguata considerazione nella progettazione e nella gestione di queste strutture.
Per maggiori informazioni: www.isolaursa.it
ISOLA URSA 2021: la cultura della sostenibilità ambientale veste digital e torna a Klimahouse con nuove proposte
Dopo tre importanti edizioni, ISOLA URSA torna alla Fiera Klimahouse di Bolzano 2021.
ISOLA URSA è il progetto volto a sensibilizzare studenti, insegnanti, comunicatori e professionisti in merito al tema della sostenibilità ambientale, dal suo concetto più ampio allo specifico calato nell’ambito dell’edilizia: una finestra aperta sulla progettazione e sulla costruzione degli edifici sfruttando soluzioni tecnologicamente avanzate, sicure e specialmente sostenibili.
Un progetto virtuoso promosso da URSA Italia, azienda leader nel campo dell’isolamento termico e acustico, grazie alla collaborazione di Fiera di Bolzano e Klimahouse.
Nell’attuale panorama mondiale, profondamente segnato dalla pandemia da Covid-19 e dalle misure restrittive necessarie al suo contenimento, sono stati introdotti importanti cambiamenti per l’edizione 2021 di Klimahouse che proporrà i suoi momenti di approfondimento su piattaforma digitale.
ISOLA URSA allo stesso modo si re-inventa presentandosi in una edizione virtuale continuando a essere uno spazio che accoglie idee, esperienze, input, stimolando e facilitandone lo scambio. Attraverso pillole video proiettate durante le giornate della Fiera, i professionisti di svariati settori porteranno le loro conoscenze e il loro know-how, spaziando dalla tutela ambientale alle nuove frontiere dell’architettura eco-sostenibile, anche alla luce delle recenti misure introdotte in materia di sostenibilità europee e italiane (ad es. il Superbonus 110% che premia gli interventi di riqualificazione energetica/sismica degli edifici con sgravi fiscali fino al 110%).
Tra i principali contributor dell’edizione 2021 segnaliamo progettisti di fama internazionale, fra i quali: Leonardo Cavalli, Alfonso Femia, Roberto Mancini, Massimo Roj, Luca Zevi, Turrini Claudio, Cino Zucchi, Vittorio Caponetto, Mario Cucinella; Lombardini 22, Studio MAEID-Büro für Architektur und transmediale Kunst, Studio Fortebis, Archea Associati, Goring & Straja, Minucci Associati, Scandurra Studio Architettura, Studio Marco Piva… ma anche personaggi illustri di altri settori: Alessandro Bratti, Direttore Generale ISPRA; Roberto Barbiero, Climatologo dell'Osservatorio Trentino sul Clima; Syusy Blady, autrice e conduttrice, Stefano Caserini, Fondatore di Italian Climate Network; Christian Casarotto, glaciologo e mediatore culturale presso il Muse; Pellegatti Federica, Trento Film Festival; Valeria Erba, Presidente ANIT; Oscar Farinetti, ideatore di Gree Pea e Eataly World; Nico Colonna, Smemoranda; Herbert Dorfmann, euro-parlamentare; Marco Gisotti, Giornalista e consulente del Ministero dell'Ambiente; Molteni Simone, direttore scientifico LifeGate; Landi Marco, Presidente di Atlantis Ventures, ex presidente di Apple Computer; Napoli Ferdinando, Co-Fondatore Edilportale; Thomas Mur, direttore Fiera Bolzano; Luca Ferrario, Trentino Film Commission; Ulrich Santa, Direttore Generale Agenzia Casa Clima; Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo Greenpeace Italia.
Come ogni anno, inoltre, ISOLA URSA mantiene alta l’attenzione verso gli studenti degli Istituti Scolastici Superiori, proponendo conferenze di spessore per sensibilizzare i giovani ai temi della sostenibilità ambientale. Da mercoledì 27 a venerdì 29, nell’orario compreso tra le dieci e le dodici del mattino, saranno proposti incontri virtuali su piattaforma digitale Google Meet. È stato già raggiunto e superato il limite massimo dei posti disponibili per la partecipazione. Sono oltre mille gli studenti accreditati che potranno seguire Salvatore Magliozzi – Ingegnere e travel blogger – Tototravel.it; Mariadonata Bancher – Architetto – Agenzia Casa Clima; Luca Mercalli – Presidente Società Meteorologica Italiana.
Senza barriere dettate dalle distanze fisiche e senza i necessari spostamenti che generano inquinamento, ISOLA URSA 2021 diventa un “canale green per eccellenza”, una rete fatta di sinergie tra esperti e nuove generazioni, per creare un punto d’incontro fra le esperienze tecniche e le prospettive per il futuro.
L’evento gode tra gli altri del patrocinio del MATTM – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; del MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo; del CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri; del CNAPPC – Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, di ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Per ulteriori informazioni: www.isolaursa.it
PROGRAMMA PER LE SCUOLE
mercoledì 27 gennaio
SALVATORE MAGLIOZZI – Ingegnere e travel blogger – Tototravel.it
Con: Progetto 20-20 ad impatto zero.
L’affascinante esperienza del suo viaggio a impatto zero attraverso le 20 regioni d’Italia in 20 giorni, percorse a bordo di uno scooter elettrico.
Originario di Gaeta, una laurea in ingegneria civile, folgorato dai viaggi sin da piccolo Salvatore Magliozzi ha iniziato a visitare i paesi stranieri, prima in Europa e poi oltreoceano, nell’età dell’adolescenza. In un periodo in cui non esisteva Internet non era semplice organizzare viaggi all'estero. Grazie alla diffusione del Web e la sua scelta di diventare scrittore di Manuali di Viaggio e Travel Blogger ha avuto la possibilità di visitare oltre cento destinazioni in tutti e cinque i continenti, “forse alla ricerca del continente in me stesso” (come recita un antico proverbio indiano). Sostiene che viaggiare dà energia e apre la mente; insegna a guardare il mondo con gli occhi curiosi di un bambino. Da oltre 25 anni gira il pianeta alla ricerca di esperienze coinvolgenti, avventure nella natura e perfino un viaggio in orbita elaborando metodologie e trucchi per organizzare ogni itinerario nel rispetto delle proprie capacità e specialmente all’insegna della sostenibilità. Tra gli ultimi progetti, il viaggio lungo l’Italia a impatto zero, compiuto nel corso del 2020, che ha toccato venti regioni in venti giorni a bordo di uno scooter elettrico.
giovedì 28 gennaio
MARIADONATA BANCHER – Architetto – Agenzia Casa Clima
Con: La qualità degli ambienti negli edifici scolastici.
La qualità e salubrità degli ambienti scolastici è un tema quanto mai di attualità in quest’anno di pandemia ma spesso non trova un’adeguata considerazione nella progettazione e gestione di queste strutture. L’Agenzia CasaClima è da tempo impegnata a sostenere un approccio più attento a questi temi attraverso un protocollo di certificazione dedicato specificatamente alle scuole. Il protocollo CasaClima School nasce come una utile guida per la progettazione, costruzione e gestione sostenibile degli edifici scolastici in cui i requisiti di efficienza energetica si accompagnano a quelli di benessere e di salubrità sia in termini di comfort termico e acustico ma soprattutto di qualità dell’aria, in quanto questi influiscono in modo significativo non solo sulla salute ma anche sulla capacità di apprendimento degli studenti, come dimostrato da numerosi studi internazionali. L’esperienza con il progetto Interreg Italia-Svizzera QAES ha mostrato come gli ambienti scolastici presentino spesso una qualità dell’aria non accettabile ma come esistano anche le tecnologie per un suo miglioramento e come anche gli studenti, attraverso i loro comportamenti, giochino in questo ambito un ruolo fondamentale.
Laureata in Architettura presso lo IUAV di Venezia, Mariadonata Bancher nel 2007 ha conseguito il diploma di Master di II livello “CasaClima” sulla progettazione di edifici a basso consumo energetico presso la Libera Università di Bolzano. All’attività libero professionale ha affiancato dal 2003 al 2010 anche l’attività di collaborazione alla didattica ed alla ricerca presso lo IUAV di Venezia. Dal 2010 lavora presso l’Agenzia per l’Energia Alto Adige - CasaClima dove è responsabile del reparto Ricerca&Sviluppo e referente per le certificazioni di sostenibilità e per il programma ComuneClima. È inoltre impegnata in diversi progetti di ricerca europei e partecipa in qualità di relatore a convegni, corsi e master universitari.
venerdì 29 gennaio
LUCA MERCALLI – Climatologo – Presidente Società Meteorologica Italiana
Con: Case history di efficientamento energetico in Alta Val di Susa.
La trasformazione di una casa del 1732 in un’abitazione a impazzo zero: dall’isolamento termico a quello acustico, dagli interventi al soffitto a quelli relativi al pavimento, passando attraverso le specifiche tecniche di vetri, finestre, pareti e facciate.
Un racconto di come il costruito possa essere efficientato dal punto di vista energetico, rendendolo più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Luca Mercalli (Torino, 1966), climatologo, direttore della rivista Nimbus, presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione nazionale fondata nel 1865. Si occupa di ricerca su climi e ghiacciai alpini, insegna sostenibilità ambientale in scuole e università in Italia (Università di Torino-SSST, Università di Scienze Gastronomiche Pollenzo), Svizzera e Francia e la pratica in prima persona, vivendo in una casa a energia solare, viaggiando in auto elettrica e coltivando l’orto. È consulente dell’Unione Europea e consigliere scientifico di ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Per RAI ha lavorato a “Che tempo che fa”, “Scala Mercalli” e “TGMontagne” e su Rainews. Editorialista per La Stampa e Il Fatto Quotidiano, ha al suo attivo migliaia di articoli e oltre 1900 conferenze. Tra le ultime pubblicazioni, di norma dedicate ai cambiamenti climatici e all’ambiente, rientra Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale (Passaggi Einaudi 2020). In questo libro racconta la sua personale avventura nella ricerca e nella ristrutturazione di una vecchia abitazione in alta Val di Susa (Vazon – Oulx) per andare a viverci; un invito a guardare la sua esperienza come una delle possibilità contro il degrado ambientale e un’idea più civile del vivere.
Cosa si intende per Architettura ecosostenibile?
Tema che sta interessando il mondo dell'edilizia è la Sostenibilità Ambientale, ormai nota come Architettura green.
Con questo termine si intende la ricerca di soluzioni edilizie che hanno come obiettivo il controllo dei consumi di energia e risorse, per il benessere dell’uomo e dell’ambiente, progettando e la costruendo edifici a basso impatto ambientale.
Il metodo con cui gli architetti si occupano di progettare in misura green tiene conto dell’impatto ambientale e dell’efficienza energetica; è incentrato sulla pertinenza e considera i vari vincoli geografici, studia il terreno e sfrutta le caratteristiche senza alterare l’equilibrio della natura.
I rifiuti prodotti dalle costruzioni vengono smaltiti in modo sostenibile per garantire il riciclaggio e il recupero.
Obiettivo è quindi garantire salute, comfort e migliorare la qualità di vita delle persone.
Per strutturare un progetto di bioarchitettura si deve tener conto di diversi fattori, quali:
- Orientamento dell’edificio, cercando di garantire all’abitazione un’illuminazione naturale ottenendo il massimo comfort agli ambienti grazie al calore del sole;
Ventilazione naturale/meccanica, eliminando lo scambio termico tra interno ed esterno attraverso l'isolamento a cappotto e gli infissi a tenuta ermetica e garantendo il ricircolo dell'aria installando un impianto di ventilazione meccanica controllata;
- Utilizzo di sistemi alimentati a biomassa, così da ridurre le emissioni nell’atmosfera e, non meno importante, il notevole risparmio economico;
Sistemi domotici di gestione, migliorando la qualità e il comfort dell’ambiente domestico, riducendo i consumi dando la possibilità di gestire comodamente e in autonomia direttamente dallo smartphone, luci, finestre, cancelli, tapparelle e sistema di riscaldamento;
- Sfruttamento delle energie rinnovabili: pannelli solari termici e impianto fotovoltaico permettono di produrre acqua calda ed energia elettrica sfruttando come fonte rinnovabile il sole.
Per la realizzazione di opere di architettura green è fondamentale la scelta dei materiali.
I materiali, infatti, vengono selezionati in modo accurato, utilizzando risorse efficienti, durevoli nel tempo, prive di agenti tossici e nocivi e rispettose della natura.
Lo studio e l'approfondimento ha scoperto l'utilizzo di alcuni materiali molto interessanti a livello di sostenibilità.
Uno di questi è il Sughero. È classificato come risorsa sostenibile e viene impiegato in edilizia in forma di pannello come potete isolante termico di origine naturale. Le lastre per isolamento termico in Sughero di Fassa sono utilizzate per la posa di sistemi a cappotto , sia in nuovi edifici che in interventi di riqualificazione. È un’ottima soluzione isolante, fonoassorbente e ideale per limitare e assorbire l’umidità negli ambienti.
Il materiale più utilizzato nella progettazione ecosostenibile è il Legno. È un materiale durevole, resistente alla trazione, alla compressione e alla flessione a differenza del cemento (o del laterizio) che necessita di essere integrato al ferro per aumentare la sua resistenza. I pannelli di legno, inoltre, permettono di isolare al meglio l'abitazione.
Altri materiali che si stanno introducendo nel mercato dell'edilizia sono la Canapa e la Paglia
La Canapa è un materiale naturale estremamente versatile nel campo edile: dalla sua lavorazione è possibile realizzare mattoni, vernici, smalti, pannelli e molto altro. Ottima resistenza alle muffe e agli insetti, grande traspirabilità e resistenza al fuoco. È un ottimo materiale igroscopico e isolante (sia termico che acustico): viene utilizzata per realizzare pannelli per isolare il sottotetto, le murature o i pavimenti.
La Paglia è un materiale vegetale a basso impatto ambientale, utilizzata per migliorare il comfort termico e sonoro e regolare il livello di umidità. Le balle di paglia sono inoltre un materiale ignifugo grazie alla sua struttura densa e compatta.
Saper progettare in maniera sostenibile significa tener conto dei ritmi naturali e delle risorse a disposizione. Occorre iniziare a entrare nell'ottica del riuso e del riciclaggio dei materiali già al momento della progettazione di un edificio ex novo e, nel caso di demolizioni, elaborare un concetto di recupero che garantisca e faciliti il riuso e il riciclaggio di vari elementi.
A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork
Tra le iniziative della Interni Designer’s Week, glo presenta due speciali webinar dedicati alla sostenibilità
Il nuovo gloTM flagship store, lo store dedicato al mondo di gloTM in Viale Gorizia 34 a Milano, inaugurato lo scorso 25 giugno dopo il restyling curato dallo studio di design e architettura Iosa Ghini Associati, sarà animato da una serie di eventi digitali il cui tema cambierà mensilmente. Gli appuntamenti si inseriscono nella cornice della Interni Designer’s Week.
Ottobre sarà dedicato alla sostenibilità e al riciclo, temi ben noti allo stesso Massimo Iosa Ghini, che ha rifatto il look dello showroom proprio impiegando materiali ecosostenibili, sia negli arredi che nella progettazione illuminotecnica a basso consumo.
Saranno promossi due laboratori durante la Designer’s Week 2020, l’1 e l’8 ottobre, fruibili virtualmente sul canale Instagram di glo™ @glo_italia.
gloTM together &more
Il glo™ flagship store interpreta, in questa sua nuova veste, la filosofia dell’azienda “Break Binary” al centro della campagna “glo™ &more”, con cui British American Tobacco ha lanciato il nuovo glo™ HYPER, il dispositivo a tabacco riscaldato di ultima generazione. Rompere gli schemi dell’ordinario e far coesistere mondi apparentemente lontani per dare vita a qualcosa di unico e straordinario, di &more, è il messaggio che glo™ desidera condividere con tutti gli utenti. Per questo ha creato un nuovo concept store che combina innovazione e tecnologia ad un design elegante e raffinato, pensato per essere uno spazio versatile e multifunzionale.
Tra le novità il gloTM flagship store ospita al suo interno un’area lounge e varie postazioni in cui creare il proprio device combinando gli accessori. Uno store dall’anima decisamente pop, sia nel design che nelle scelte cromatiche, dove la tecnologia interagisce con lo spazio grazie a grandi video LED e 5 postazioni multimediali che permettono l’interazione diretta dei clienti, creando un’esperienza sensoriale e personalizzata.
- glo flagship store glo flagship store
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https://www.edilsocialnetwork.it/condizioni-pagine/itemlist/tag/sostenibilit%C3%A0#sigProIda1676d28c6
Al centro dello store la lunga gradinata dell’arena, spazio dedicato al cliente e pensato come luogo di condivisione e co-working.
Confort e sostenibilità con URSA Italia
Confort e sostenibilità sono le parole chiave che segnano il nostro viaggio in alta Val di Susa con Pasquale D'Andria e con il contributo speciale di Luca Mercalli.
Nell'antica grangia del '700 sono stati utilizzati prodotti ad alte prestazioni tecniche per ridurre notevolmente la necessità di riscaldare gli ambienti. Grande attenzione viene prestata anche al comportamento al fuoco dei prodotti utilizzati per l'isolamento. L'uso di materiali incombustibili e inorganici garantisce sicurezza e sostenibilità grazie anche alla conformità ai Criteri Ambientali Minimi(CAM)!
"Confort e calore, resistenza al fuoco e sicurezza", la quarta puntata dello Speciale Oulx, è disponibile su Di.Ma. Play, nel canale YouTube di URSA Italia.
La sostenibilità ambientale degli isolanti URSA
“In natura non ci sono né premi, né punizioni; ci sono solo conseguenze” sosteneva Robert Green Ingersoll, pensatore americano del XIX secolo.
In questa epoca iperconnessa, dove le informazioni viaggiano in tempo reale in ogni punto del globo, eludendo anche le censure più severe, è sempre meno probabile riuscire a non sentire e a non vedere almeno una delle “conseguenze” dello stile di vita insostenibile che la specie umana, in larga misura, ha adottato a partire dalla rivoluzione industriale. Orde di cavallette che invadono i campi riducendo popolazioni intere alla fame, nuove malattie associate agli allevamenti intensivi sconsiderati, microplastiche sui fondali marini e persino nei nostri organi, pinguini nel fango lì dove c’è sempre stato ghiaccio, orsi polari emaciati che fluttuano sperduti su iceberg, fiumi e isole di rifiuti…
Le “conseguenze” sono tante e di proporzioni tali, a volte, da farci sentire impotenti. Un sentimento comprensibile, ma del tutto sbagliato.
Il potere di cambiare scenario è ancora nelle nostri mani.
Lo sanno bene i tanti giovani e meno giovani che investono il loro tempo, la loro energia, il loro intelletto per sensibilizzare le coscienze, studiare sistemi socio-economici sostenibili e inventare tecnologie che ci permettano di sistemare i nostri pasticci e di mantenere la nostra qualità di vita, magari estendendola a chi oggi proprio non ne ha.
E’ con la consapevolezza dell’importanza del contribuito di ciascuno che URSA, azienda leader nella produzione di materiali isolanti, continua a fare della sostenibilità ambientale il tema principale del suo operato, sfruttando ogni occasione per divulgare la cultura dell’ambiente. E, nel contempo, URSA continua ad investire nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche sempre più sostenibili.
Questo è l’approccio che ha portato alla nascita della tecnologia URSA BiOnic, un processo di realizzazione di prodotti isolanti che combina aspetti biologici e tecnici, che si traducono in prestazioni premium: il meglio di entrambi.
Tutti i prodotti isolanti sono, per loro natura, eco-friendly, amici dell’ambiente: isolando gli edifici, contribuiscono a ridurre le emissioni di anidride carbonica legate al raffreddamento/raffrescamento, che nel bilancio complessivo pesano per circa il 40% delle emissioni globali. Ciononostante, la sostenibilità dei prodotti isolanti può essere ulteriormente incrementata: questa è l’idea che ha portato ad URSA BiOnic.
Vediamo ora nel dettaglio cosa comporta…
URSA BiOnic per le linee di prodotto in lana minerale URSA GLASSWOOL e URSA TERRA:
- materie prime prevalentemente da riciclato;
- legante di nuova formulazione a base organica di origine vegetale, ecocompatibile e con una ridottissima emissività di VOC e formaldeide;
- impianto produttivo dotato di sistemi di filtraggio dei vapori e di recupero dei materiali di scarto con la re-immissione nel processo produttivo;
packaging riciclabile al 100%; - elevata comprimibilità dei materiali che consente di ridurre fino a 6 volte il numero dei camion necessari al trasporto;
prestazioni termiche premium con conseguente riduzione del fabbisogno energetico e ritorno dei costi di intervento in tempo ridotto;
versatilità e posa a secco con conseguente possibilità di riuso a seguito di decostruzione/demolizione;
smaltimento in discarica per inerti oppure riciclo, nel caso di percorsi virtuosi di recupero.
Innovazione: start up, al via bando Ue per soluzioni di mobilità urbana sostenibile
Fino al 31 maggio prossimo le start-up innovative impegnate nel settore della mobilità urbana possono partecipare al bando europeo per la "Business Acceleration" di KIC Urban Mobility.(https://www.eiturbanmobility.eu/accelerator/). Per le start-up selezionate è previsto un finanziamento di 15mila euro, un piano gratuito di sei mesi di "business acceleration" con servizi di tutoraggio e coaching, la validazione delle tecnologie, una ricerca di mercato, contatti con investitori, uno stage di sei mesi in una sede selezionata, oltre ad un accesso diretto ai “living labs” per la creazione di nuovi prodotti e servizi.
L’iniziativa nasce nell’ambito del programma europeo EIT Urban Mobility di cui l’ENEA è partner e si propone di promuovere lo sviluppo di soluzioni avanzate per ridurre il traffico veicolare, migliorare l’efficienza dei sistemi di trasporto e rendere il pendolarismo più sostenibile e veloce, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso forme di trasporto a basse o a zero emissioni.
L’EIT Urban Mobility è un consorzio di 48 partner provenienti da 15 Paesi costituito con l’obiettivo di favorire il benessere dei cittadini e l’inclusione sociale negli spazi urbani ripensando il sistema dei trasporti in chiave ecologica e smart, anche alla luce degli obiettivi fissati dalle singole municipalità. Dei 48 partner (13 città, 17 aziende di automotive e ICT, e 18 tra università e centri di ricerca) solo due sono italiani, ENEA e la Fondazione Politecnico di Milano. Il progetto, che si concluderà nel 2026, ha una dote finanziaria di 1,6 miliardi di euro.
Obiettivo sostenibilità: l’impegno REHAU di oggi per un domani migliore
REHAU, azienda leader nella lavorazione di polimeri, è da sempre impegnata nello sviluppo di sistemi innovativi che consentano di vivere all’insegna della sostenibilità, superando le sfide economiche ed ecologiche del futuro. Efficienza energetica, energie rinnovabili e tutela dell’acqua potabile sono i tre ambiti in cui la divisione idrotermosanitaria dell’azienda si è maggiormente dedicata negli ultimi anni, studiando soluzioni sempre più avanzate e performanti che ambiscono ad assicurare un futuro migliore alle nuove generazioni.
Agire in modo responsabile nei confronti dell'uomo e della natura, sfruttando in modo razionale le materie prime disponibili in quantità sempre più limitata, è infatti il principio fondamentale che guida quotidianamente REHAU nello sviluppo dei suoi sistemi ad alta efficienza energetica. Esempio recente di questo impegno è la nuova regolazione della temperatura per impianti radianti NEA SMART 2.0, un sistema intelligente, in continua evoluzione, capace di apprendere dalle abitudini di utilizzo degli utenti e di adattarsi automaticamente. Grazie alla sue funzioni smart, tra cui la tecnologia Geofencing, il riconoscimento di una finestra aperta e la modalità risparmio energetico, il sistema è capace di assicurare un risparmio sul riscaldamento fino al 20%, riducendo le emissioni di CO2.
Per garantire standard sostenibili ancor più elevati, REHAU consente inoltre di ricavare dall’ambiente dal 75% al 100% di energia pulita attraverso una gamma completa di pompe di calore dalle performance sempre elevate. Anello di congiunzione tra gli impianti radianti ed il sistema di termoregolazione smart, le pompe di calore Easy Pump consentono infatti di riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria rispettando l’ambiente, adattandosi a qualsiasi eco-progetto residenziale e commerciale grazie alla disponibilità nei modelli monoblocco, splittati e medium, declinati in varie potenze.
Nell’ambito della gestione responsabile dell’acqua potabile, infine, oltre ad offrire sistemi idrotermosanitari completi che ne garantiscono l’igienicità, REHAU ha recentemente sviluppato un rubinetto smart che permette di eliminare l’utilizzo di bottiglie di plastica, trasformando l’acqua di rete in acqua filtrata, refrigerata, frizzante o bollente, aumentando ancora una volta il comfort nel rispetto l’ambiente.
Sostenibilità: al via le candidature per Innovation Village Award
Call aperta fino al 25 febbraio. Previsti premi in denaro, servizi specialistici, corner espositivi e inserimento nel catalogo delle innovazioni.
Sono aperte fino al 25 febbraio le candidature all’Innovation Village Award, il premio istituito dalla fiera Innovation Village in programma dal 26 al 28 marzo al Museo Nazionale di Pietrarsa (Napoli). L’iniziativa è promossa da Knowledge for Business, ENEA e ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, in partnership con l’Ordine degli Ingegneri di Napoli, Materias e SellaLab.
Rivolto a professionisti, ricercatori, associazioni, fondazioni e aziende, l’Innovation Village Award intende premiare gli innovatori che abbiano sviluppato tecnologie, prodotti o soluzioni già sul mercato o a livello di prototipo, in grado contribuire al raggiungimento dei 17 “Obiettivi di sviluppo sostenibile” stabiliti dall’Agenda Onu 2030. Numerosi i settori d’interesse, tra cui manifattura digitale e materiali, design, IT e IOT, beni culturali, salute, ambiente, agricoltura, mobilità, energia, blue growth e innovazione per il sociale. I progetti saranno valutati da una giuria composta da esperti nominati da ‘Innovation Village’. I migliori avranno diritto a premi in denaro: 5.000 euro al primo classificato e 2.000 euro al secondo. Previsto un premio speciale offerto da ‘Materias’ di 3.000 euro per tecnologie innovative nei settori dei materiali avanzati, con programma di accelerazione di 3 mesi e servizi specialistici per la crescita e valorizzazione della tecnologia; un riconoscimento speciale dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli riservato a ingegneri under 30, che prevede due voucher per la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento organizzati dall’albo. Prevista inoltre una menzione speciale ‘SellaLab’ per i progetti di impresa a carattere innovativo con in palio una postazione di co-working per 3 mesi in una delle sedi italiane del ‘SellaLab’.
La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 26 marzo al Museo Nazionale di Pietrarsa, nel corso dell’evento di apertura di ‘Innovation Village 2020’. I primi 10 progetti classificati avranno la possibilità di esporre prototipi o materiali all’interno dell’area dedicata al premio e saranno inseriti nel ‘catalogo delle innovazioni’ pubblicato sul sito della manifestazione, con schede riassuntive, presentazioni e video illustrativi per ciascuna tecnologia. Il catalogo online raccoglie già i migliori progetti della prima edizione di ‘Innovation Village Award’ e vuole contribuire alla diffusione dell’innovazione in termini di sviluppo sostenibile.