Rehau

REHAU, azienda leader nella lavorazione di polimeri, è da sempre impegnata nello sviluppo di sistemi innovativi che consentano di vivere all’insegna della sostenibilità, superando le sfide economiche ed ecologiche del futuro. Efficienza energetica, energie rinnovabili e tutela dell’acqua potabile sono i tre ambiti in cui la divisione idrotermosanitaria dell’azienda si è maggiormente dedicata negli ultimi anni, studiando soluzioni sempre più avanzate e performanti che ambiscono ad assicurare un futuro migliore alle nuove generazioni.

Agire in modo responsabile nei confronti dell'uomo e della natura, sfruttando in modo razionale le materie prime disponibili in quantità sempre più limitata, è infatti il principio fondamentale che guida quotidianamente REHAU nello sviluppo dei suoi sistemi ad alta efficienza energetica. Esempio recente di questo impegno è la nuova regolazione della temperatura per impianti radianti NEA SMART 2.0, un sistema intelligente, in continua evoluzione, capace di apprendere dalle abitudini di utilizzo degli utenti e di adattarsi automaticamente. Grazie alla sue funzioni smart, tra cui la tecnologia Geofencing, il riconoscimento di una finestra aperta e la modalità risparmio energetico, il sistema è capace di assicurare un risparmio sul riscaldamento fino al 20%, riducendo le emissioni di CO2.

Per garantire standard sostenibili ancor più elevati, REHAU consente inoltre di ricavare dall’ambiente dal 75% al 100% di energia pulita attraverso una gamma completa di pompe di calore dalle performance sempre elevate. Anello di congiunzione tra gli impianti radianti ed il sistema di termoregolazione smart, le pompe di calore Easy Pump consentono infatti di riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria rispettando l’ambiente, adattandosi a qualsiasi eco-progetto residenziale e commerciale grazie alla disponibilità nei modelli monoblocco, splittati e medium, declinati in varie potenze.    

Nell’ambito della gestione responsabile dell’acqua potabile, infine, oltre ad offrire sistemi idrotermosanitari completi che ne garantiscono l’igienicità, REHAU ha recentemente sviluppato un rubinetto smart che permette di eliminare l’utilizzo di bottiglie di plastica, trasformando l’acqua di rete in acqua filtrata, refrigerata, frizzante o bollente, aumentando ancora una volta il comfort nel rispetto l’ambiente.

Pubblicato in Comunicati stampa

Tubazioni scarico

Il concetto di comfort acustico rappresenta uno degli aspetti più importanti nella progettazione degli edifici. La richiesta è quella di installare scarichi insonorizzati, in grado di limitare al massimo il livello acustico.

Indipendentemente dalla tipologia di edificio (residenziale o meno), i rumori prodotti da scarichi e tubature possono diffondersi tra le stanze e arrecare disturbo. Ridurre l’esposizione umana al rumore non rappresenta una questione soggettiva ma è a tutti gli effetti un valore tangibile e fondamentale per il comfort abitativo. A livello normativo, in Italia si fa riferimento al DPCM 5.12.1997 che definisce i limiti di emissione acustica, i requisiti minimi di isolamento acustico e limita la rumorosità dei sistemi di scarico entro i 35dB(A).

Premettendo che ridurre totalmente i rumori prodotti dagli scarichi è impossibile, di seguito una serie di consigli e soluzioni, direttamente dal nostro manuale tecnico, utili per gli addetti ai lavori nella gestione di questa problematica.

In linea generale sono due i principali scenari possibili relativi agli interventi di riduzione del livello acustico: il primo, che avviene in fase di costruzione e il secondo, che riguarda la fase di ristrutturazione.

 
Come prevenire la creazione del rumore degli scarichi

Quando ci si trova a dover installare un sistema di scarico con l’obiettivo di prevenire il rumore è essenziale tenere in considerazione tre elementi: posizione, ventilazione e dimensionamento.

Posizione
    È importante progettare l’ambiente abitativo affinché il posizionamento degli impianti venga realizzato in ambienti non sensibili al rumore. Le stanze sensibili dal punto di vista acustico dovrebbero essere il più lontano possibile dalle fonti di rumore (bagni, servizi, vani scale).

Ventilazione
    La scelta del tipo di ventilazione deve essere fatta in modo corretto. Nel caso in cui siamo in presenza di edifici elevati, solitamente oltre gli 8 piani di altezza, l’utilizzo della braga miscelatrice, oltre a ridurre il problema della ventilazione, riduce ulteriormente la rumorosità causata dall’impatto dell’acqua proveniente dalla diramazione orizzontale quando sbatte contro la colonna principale.

Dimensionamento
    Dimensionare le tubazioni in modo che il flusso dell’acqua sia ottimale, senza bolle e differenza di velocità.


Ecco alcuni punti saldi da tenere a mente:
- I cambi di direzione devono essere fluenti, non improvvisi;
- Nel passaggio da verticale a orizzontale, a piede colonna, utilizzare due curve da 45° con una distanza tra loro doppia rispetto al diametro;
- Le connessioni alle colonne di scarico vanno eseguite preferibilmente con braghe a 88°.


Come ridurre il livello acustico degli scarichi

Sono numerosi gli interventi possibili per ridurre il livello acustico degli scarichi già installati. Innanzitutto, è necessario considerare che la propagazione del rumore può avvenire secondo due differenti componenti: diretta e indiretta. La prima riguarda la propagazione del rumore per via strutturale, la seconda per via aerea.

Quando si parla di componente diretta ci si riferisce al rumore determinato da un impatto o urto e la sua propagazione sotto forma di vibrazione per via strutturale.

Per limitare la trasmissione del suono per via solida e dissipare l’energia vibrante, le soluzioni sono diverse.

- Fissare il sistema di tubazioni ad una parete pesante preferibilmente > 220 kg/m2. Se ci troviamo all’interno di un cavedio, fissare la tubazione sulla parete strutturale.
- Utilizzare collari con rivestimento in gomma, da posizionare lontano dalle sorgenti di rumore (ad esempio le curve).
- Impedire il contatto tra il tubo e altri tubi o altre parti costruttive dell’edificio.


Quando si parla di componente indiretta, il rumore si trasmette sotto forma di onda sonora per via aerea. Questo suono può essere attenuato attraverso l’adozione di misure di sicurezza negli elementi costruttivi, ad esempio aumentando lo spessore dei materiali, rimanendo sempre all’interno degli standard dimensionali del prodotto, o riducendo il livello di pressione acustica sonora avvolgendo le tubazioni con isolanti appositi e con massa superiore a 4kg/m2.

Scopri le soluzioni Wavin per un impianto di scarico insonorizzato a regola d’arte: Wavin As e Wavin SiTech+.

Pubblicato in Comunicati stampa

AS+ Wavin

L’abbattimento dell’inquinamento acustico all’interno degli edifici e il miglioramento dei servizi igienici e sanitari rappresentano una tra le più importanti sfide in termini di “costruzione sostenibile” per Wavin Italia, la filiale italiana del Gruppo Wavin impegnata nello sviluppo di sistemi di tubazioni plastiche nel settore edilizio e nelle infrastrutture. Non è un caso che con Wavin AS+, l’evoluzione del sistema di scarico più silenzioso e apprezzato dagli installatori e dai progettisti internazionali, la società abbia fatto un ulteriore passo avanti sul piano della riduzione del rumore con il lancio di un prodotto ancora più robusto, versatile e affidabile.

Caratterizzato da un design estremamente compatto, che rende il sistema perfetto per l’utilizzo in spazi ridotti e stretti, Wavin AS+ vanta una composizione unica della materia prima che, in abbinamento agli esclusivi bracciali insonorizzati Wavin pensati per abbattere ulteriormente i rumori strutturali, garantisce performance di isolamento acustico superiore a qualsiasi altra soluzione disponibile sul mercato.

Fiore all’occhiello della nuova versione del sistema di scarico Wavin è la guarnizione blu pre-lubrificata e brevettata, che riduce sensibilmente la forza di innesto, rendendo inutile l’utilizzo di uno scivolante. Non solo: grazie al labbro anteriore inclinabile e alle rigature della guarnizione, Wavin AS+ offre prestazioni ottimali sia in condizione di pressione che depressione, oltre a permettere elevate deflessioni. Il bicchiere rinforzato del raccordo assicura all’installatore la migliore presa, mentre l’anello di battuta favorisce il corretto inserimento.

Il sistema Wavin AS+ soddisfa o addirittura eccede tutti i requisiti della normativa europea UNI EN 12056, è resistente alla corrosione e agli agenti chimici, si caratterizza per una superficie interna liscia che favorisce un drenaggio ottimale delle acque ed è idoneo anche per le applicazioni interrate (BD).

Per offrire un supporto concreto al progettista, Wavin mette a disposizione l’innovativo strumento on line Wavin Soundcheck Tool che simula, in soli sei passi, l’acustica dell’impianto e calcola i livelli di rumorosità in base ai singoli parametri per verificare la conformità del progetto alla normativa.

Per ulteriori informazioni sul nuovo Wavin AS+ è possibile visitare il sito www.wavin.it

Specifiche del prodotto:

Materiale
Polipropilene rinforzato con cariche minerali.

Proprietà fisiche

Densità: ~ 1,9 g/cm³

Modulo di elasticità: ~ 1800 N/mm²

Coefficiente lineare di dilatazione termica: ~ 0,06 mm/mK

Reazione al fuoco: DIN 4102, B2 e EN13501 D-S3, d0

Temperatura: 90°C Temperatura massima; 95° per brevi periodi

Pubblicato in Comunicati stampa

ImagoImago di AGB è un progetto che rivoluziona il sistema Alzante Scorrevole rendendolo la soluzione ideale all’interno di interventi architettonici di alto profilo.
Meno di 2 centimetri di telaio in legno visibile, più spazio visivo, superfici vetrate esemplari, massime possibilità per i migliori progetti di architettura.

Grande attenzione al valore estetico e minimale, ma non solo.

Con l’Alzante in posizione di apertura, l’innovativo nodo centrale Uni-V e il profilo superiore di chiusura eliminano qualsiasi punto di contatto tra anta e telaio, senza quindi generare frizioni da parte di tampone, spazzolini o guarnizioni; la soglia Climatech regala incredibili prestazioni termiche.

Imago è stato progettato per garantire la massima semplicità delle lavorazioni. Utilizza le stesse frese di sempre e il telaio si realizza con le stesse lavorazioni dell’anta. Il profilo reggivetro fisso offre un ingombro visivo minimo, fino a soli 11 mm.

Pubblicato in Comunicati stampa

Plastica Alfa

Milano, 20 novembre 2019, in Borsa Italiana, alle ore 12.00, Innovatec S.p.A. quotata sul mercato AIM Italia (ISIN: IT0004981038), attiva nei settori dell’efficienza energetica, della costruzione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e smaltimento rifiuti e nell’attività di intermediazione di spazi per la messa a dimora di rifiuti, per il tramite della controllata al 99% Innovatec Power S.r.l., e Plastica Alfa S.p.A., dal 2013 parte del network ELITE di London Stock Exchange Grouppresente sulla piattaforma di Borsa Italiana “ELITE”, attiva nel mercato mondiale del trattamento e della distribuzione dell’acqua, che ha sviluppato processi innovativi nel settore della conversione biochimica della CO2 per la produzione di biomasse algali, hanno sottoscritto in data odierna un accordo di collaborazione esclusiva nazionale di tipo commerciale, per lo sviluppo di progetti su scala industriale nell’ambito dell’economia circolare, della sostenibilità e della tutela ambientale.

L’Accordo Strategico tra Innovatec Power e Plastica Alfa mira allo sviluppo di sistemi integrati tra impianti per la produzione di energia rinnovabile, impianti di cogenerazione ad alto rendimento realizzati da Innovatec Power, e impianti di conversione biochimica della CO2 sviluppati da Plastica Alfa. L’obiettivo principale riguarda la produzione di microalghe in ambiente sterile attraverso lo sfruttamento della CO2 prodotta da impianti industriali, diversamente emessa in atmosfera, e dell’energia termica degli impianti di cogenerazione installati da Innovatec Power. Attraverso gli impianti di accrescimento algale, basati sull’impiego di fotobioreattori chiusi, sistema sviluppato nel reparto R&D di Plastica Alfa, verranno prodotte microalghe e specifici estratti ad alto valore aggiunto destinati a settori ad elevato potenziale economico: integratori per alimentazione umana, prodotti per la nutraceutica, biocomposti per la farmaceutica e la cosmeceutica, biopolimeri e ingredienti per la mangimistica animale. Grazie a questo metodo di accrescimento, che permette di controllare costantemente i parametri di processo e i rates di crescita, le microalghe crescono in condizioni axeniche, ovvero di elevata purezza, come richiesto soprattutto per applicazione nei settori alimentare, farmaceutico e cosmetico.

Il mercato globale dei prodotti a base di microalghe è stato valutato secondo la Verified Market Research, nel documento ufficiale Global Algae Market, US$ 592mm nel 2018 e si prevede che crescerà del doppio in meno di un decennio, a un CAGR del 6,30% per raggiungere US$ 967,3mm entro il 2026.

La coltivazione di microalghe “rappresenta quindi un’opportunità d’investimento interessante nell’ambito della “bioeconomia”. L’Europa, dopo il Nord America, rappresenta il principale mercato di sbocco di questi prodotti e dovrebbe mantenere la posizione dominante per tutto il periodo di previsione.

L’integrazione di queste tecnologie, cogenerazione ad alto rendimento e impianti di accrescimento algale, consentirà in primo luogo il raggiungimento di un elevato grado di competitività sul mercato internazionale da parte delle due aziende nel settore delle biotecnologie e dell’efficienza energetica e garantirà lo sviluppo di occupazione qualificata nel settore della bioeconomia e della Green Chemistry.

I primi progetti, già in fase di studio tra Innovatec Power e Plastica Alfa, riguarderanno la produzione di Arthrospira Platensis (Spirulina) e Haematococcus pluvialis, due tra le microalghe più importanti per il settore alimentare e nutraceutico (super food, vegan, etc).

Accordo Plastica Alfa Innovatec

Il Presidente di Innovatec Power Alessandra Fornasiero ha così commentato:

“L’accordo quadro formalizzato oggi costituisce una importante milestone del nostro sviluppo strategico. Nel settore della sostenibilità ambientale ed economica di molti processi industriali, infatti, la completa sinergia tra le due tecnologie, cogenerazione ad alto rendimento e conversione biochimica della CO2, rappresenta un esempio di Simbiosi Industriale senza precedenti applicato ad un settore di mercato della bioeconomia e dell’economia circolare”.

Il Direttore Generale di Plastica Alfa Miriam Pace ha così commentato:

“In Europa, e soprattutto in Italia, queste produzioni sono ancora molto limitate a fronte di una richiesta di mercato in crescita. Ci troviamo, quindi, a importare il prodotto finito dal resto del mondo, dall’oriente in particolare. La sfida di questo partenariato è quella di riuscire a colmare questo gap tecnologico/produttivo ed economico tra richiesta e offerta, mettendo le aziende italiane dei settori affini in condizione di autoprodursi l’ingrediente di interesse certificandone la qualità oltre che la provenienza, per competere al meglio sul mercato mondiale”.

Pubblicato in Comunicati stampa
Sabato, 14 Dicembre 2019 05:47

I limitatori di sovratensione OBO Bettermann

OBO Bettermann, importante Gruppo Industriale all’avanguardia a livello internazionale, produce componenti per l’impiantistica elettrica civile e industriale tra i quali spicca una linea integrata di limitatori di sovratensione, costruiti in perfetta armonia con le normative vigenti e rispondenti alle esigenze più diverse: SPD per linee di energia, per reti di telecomunicazioni e di trasmissione dati, per sistemi di misura e controllo.
I più utilizzati sono sicuramente i limitatori delle serie V20 e V50, la prima di Tipo 2 per la protezione da sovratensioni indotte e la seconda di tipo 1+2 idonei per la protezione di impianti alimentati da linea aerea. A queste serie si è aggiunta la serie MCF necessari quando è presente un LPS di livello I o II.
I limitatori di queste serie superano ampiamente i requisiti minimi richiesti della nuova variante 5 della norma CEI 64-8 e pertanto sono idonei per l’impiego in ambito civile, terziario o industriale.
La gamma di SPD OBO è in grado di fornire tutte le soluzioni per preservare gli impianti elettrici dai danni dovuti alle sovratensioni e alle fulminazioni. Sul catalogo OBO, scaricabile liberamente dal sito www.obo.it, è inoltre possibile trovare tutto il materiale necessario alla realizzazione di un impianto parafulmine e il relativo sistema di dispersione.
OBO Bettermann mette a disposizione di voi professionisti un team di tecnici specializzati raggiungibili al numero 011/95488-11 o all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Limitatori OBO

I limitatori protagonisti dell’articolo sono riconosciuti ed utilizzati da molti installatori che li apprezzano per la loro robustezza e facilità di installazione. La possibilità di poter evitare l’installazione di un fusibile di back up, fino a 160A per le serie V20 e V50 e fino a 315A per la serie MCF, garantisce una protezione da sovratensioni efficace ed economica.
Tutte le serie citate sono in grado di estinguere autonomamente una corrente di corto circuito presunta fino a 50kA e pertanto sono impiegabili anche nelle situazioni più gravose quali ad esempio i power-center a valle di un trasformatore.
I limitatori di sovratensione di OBO Bettermann offrono la possibilità di effettuare un doppio collegamento di terra per un più pratico e veloce cablaggio e sono fornibili anche in una versione dotata di contatto per la segnalazione dello stato dei varistori.

Pubblicato in Comunicati stampa

Rehau

REHAU, azienda leader nello sviluppo di sistemi per il risparmio energetico ed il massimo comfort abitativo, parteciperà a Klimahouse 2020 (Bolzano, 22-25 gennaio) per presentare le sue più recenti soluzioni per costruire e vivere nel rispetto dell’ambiente. In occasione della manifestazione fieristica, l’azienda esporrà le novità di prodotto che mettono l’innovazione tecnologica al servizio della salvaguardia ambientale, consentendo di ridurre i consumi e risparmiare energia in modo intelligente.

Accanto ai sistemi di punta, tra cui le soluzioni per il riscaldamento/raffrescamento radiante, le unità per la ventilazione meccanica controllata e per la deumidificazione degli ambienti, presso lo stand C20/46 – Settore CD, i riflettori saranno puntati su tre novità di prodotto che contribuiscono a garantire sicurezza, indoor quality e una gestione efficiente dell’energia. Studiate per integrarsi perfettamente nelle moderne smart home, le nuove soluzioni REHAU sono accomunate da funzionalità intelligenti per la gestione ed il controllo degli impianti idrici e di riscaldamento, e dalla massima connettività per un utilizzo intuitivo, ovunque l’utente si trovi.

Dalla capacità di imparare dalle abitudini di riscaldamento del sistema di regolazione della temperatura NEA SMART 2.0 al dispositivo di controllo intelligente che riduce i danni da allagamento RE.GUARD, passando per RE.SOURCE, la rubinetteria smart che, con un unico dispositivo, premendo un pulsante, trasforma l’acqua di rete in acqua filtrata e refrigerata, liscia e frizzante oppure bollente, eliminando il consumo di bottiglie di plastica, le novità REHAU sono l’emblema di una nuova generazione di sistemi che consentono di risparmiare energia salvaguardando l’ambiente in modo del tutto innovativo.



REHAU vi aspetta a Klimahouse,
Settore CD - Stand C20/46

Pubblicato in Comunicati stampa

CISA

Dal 13 al 15 novembre CISA e SimonsVoss prenderanno parte alla fiera SICUREZZA Milano 2019.
Le due aziende del gruppo Allegion, leader globale nella fornitura di prodotti e soluzioni nel settore sicurezza, presenteranno le ultime novità in fatto di soluzioni elettromeccaniche e digitali per la gestione degli accessi negli edifici nuovi ed esistenti.
I visitatori del Padiglione 10, Stand H32-K31, potranno sperimentare percorsi di sicurezza interattivi che rispondono alle diverse esigenze di operatori e consumatori in ambito residenziale e non. Le soluzioni dal contenuto fortemente tecnologico e innovativo consentono il controllo totale e la gestione facilitata di ogni tipo di varco o accesso, in un’ottica di smart building experience.

One path to home
Nell’area dedicata agli edifici residenziali, CISA presenta Nuki Smart Lock, un sistema retrofit di controllo accessi installabile su cilindri già esistenti e gestibile da smartphone, Nuki smart devices e assistenti vocali Smart Home. Grazie all’integrazione con Nuki, è possibile gestire tutti gli accessi senza chiave, dal cancello esterno alla porta di casa, consentire l’accesso a terze parti e attivare l’apertura tramite assistente vocale. L’altra grande novità presente nella sezione residenziale è la nuova serratura CISA Multitop MATIC per porte in alluminio e ferro che permette di raggiungere nuovi livelli di protezione e resistenza all’effrazione. Basta infatti accostare l’anta per la chiusura automatica e in sicurezza della porta senza l’utilizzo della chiave.

One solution for your business
Nell’area dedicata agli edifici corporate e commerciali, SimonsVoss presenta soluzioni digitali per il controllo integrato e centralizzato degli accessi, con livelli di sicurezza scalabili e personalizzabili per soddisfare qualunque esigenza. I sistemi 3060 e SmartIntego integrano tutti i dispositivi di chiusura in un’unica soluzione digitale tramite cui gli utenti possono configurare e modificare orari e privilegi di accesso ai vari ambienti ma anche consentire l’accesso libero o riservato ad aree sensibili tramite dispositivi digitali wireless (SmartHandle e cilindri di chiusura elettronici) in grado di riconoscere le persone autorizzate ed esercitare funzioni di controllo. Il sistema permette inoltre l’apertura remota online delle chiusure in situazioni di pericolo.

One consultant for healthcare
Nell’area dedicata alle strutture medico-sanitarie, CISA presenta soluzioni personalizzate e scalabili per il controllo degli accessi in ogni situazione, dalla gestione day-by-day delle credenziali d’accesso di operatori e utenti, al transito veloce hands-free di letti e barelle, alle emergenze vere e proprie. In questi casi, la combinazione di dispositivi meccanici, soluzioni elettroniche e software dedicati, permette di gestire ogni fase dell’emergenza: sblocco automatico delle porte, controllo delle presenze (grazie al terminale di rilevazione nei punti di raccolta) e utilizzo di chiavi meccaniche di emergenza.

CISA, brand di Allegion, è uno dei principali operatori mondiali nel settore dei sistemi di chiusura e protezione degli accessi. Dalla sua fondazione nel 1926 è in prima linea per rispondere alle esigenze di ogni tipologia di ambiente con soluzioni elettro-meccaniche dedicate che consentono di controllare e gestire gli accessi in tempo reale.
Dalle case private ai centri direzionali, dalle scuole agli ospedali fino agli alberghi, la sicurezza è il nostro primo obiettivo.

 

 

Ulteriori informazioni su cisa.com

Pubblicato in Comunicati stampa