Magnetic Floor, il magnetismo di un sistema di posa per pavimenti
Quante volte abbiamo sentito parlare di Green economy, Green growth, Green architecture o Green Design, oppure semplicemente di green per indicare un concetto legato all’ecologia e alla sostenibilità ambientale. Il virtuosismo ecologico di Planium sta nell’ottica di aver ideato Sistemi di Posa totalmente a secco per pavimenti, quelli cioè che non prevedono l’utilizzo delle colle, che sono nocive e che rendono l’applicazione meno veloce. MG01 Magnetic Floor è uno tra i più rapidi sistemi di posa e oltre a essere a secco ha anche la caratteristica di preservare, all’occorrenza, la pavimentazione preesistente che non necessita di essere smobilitata: così il mancato smaltimento di questa non genererà altri costi e collaterali problemi ambientali. Perfetto per stand di fiere temporanee, in quanto removibile in modo pratico e puntuale, ma anche per ristrutturazioni perché la sua sovrapposizione a pavimenti esistenti è di pochi millimetri o ancora per edifici di nuova generazione per l’assenza di collanti; PL01 si avvale infatti di tappeto in PVC magnetico che aderisce all’anima ferritica contenuta nella finitura. Quest’ultima è a scelta per il cliente tra una vasta gamma di metalli e texture: dai freddi acciai della “Silver Collection”, alla calda “Charme Collection” del rame e delle sue due leghe, l’ottone e il bronzo; per chi è più esigente e ricercato da un punto di vista estetico, le finiture di “Eclipse Collection” offrono le numerose cromie della calamina, acciaio passivato attraverso una laminazione a caldo, o l’affascinante brunito dell’acciaio ossidato elettroliticamente.
- MG01 Magnetic Floor MG01 Magnetic Floor
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Posatori e manutentori di porte tagliafuoco: certificazione professionale con ICIM, primo ente italiano accreditato secondo la norma UNI 11473-3
Arriva la certificazione professionale per gli operatori della sicurezza: ICIM, ente di certificazione indipendente, ha ottenuto l’accreditamento per la certificazione dei posatori e manutentori di chiusure resistenti al fuoco e/o per il controllo del fumo, primo organismo di certificazione italiano ad essere accreditato da Accredia secondo la UNI 11473-3. E’ una delle norme sviluppate in base alla legge 4/2013 per disciplinare le figure professionali non regolamentate, ovvero i moltissimi professionisti che non hanno albi, collegi o un riconoscimento a livello legislativo e per i quali la UE sta sviluppando un sistema condiviso di riconoscimento delle competenze e delle professionalità che consenta la libera circolazione tra gli stati membri.
Sono le stesse imprese del comparto a chiedere che i propri operatori siano riconosciuti come figure professionali. La certificazione secondo la UNI 11473-3 completa e integra la legislazione in materia antincendio, è volontaria e costituisce un’importante novità per gli operatori che ora dispongono di una norma di riferimento per i loro interventi su questi importanti dispositivi di sicurezza che, per essere efficaci, devono essere regolarmente manutenuti oltre che correttamente posati e accessoriati.
Ma cos’è una certificazione secondo la UNI 11473-3? Di fatto è un esame – per quattro diversi profili professionali - che verifica i requisiti di conoscenza, abilità e competenza dell’installatore e del manutentore di chiusure resistenti al fuoco e/o per il controllo del fumo: conoscenza delle caratteristiche dei serramenti, tecniche di montaggio e fissaggio “a regola d’arte”, controlli periodici di legge e manutenzione straordinaria, cura delle fasi documentali, rendicontazione delle procedure, requisiti formativi (oltre alla comprovata esperienza professionale, infatti, l’esame richiede un attestato di formazione specialistica nel settore delle chiusure resistenti al fuoco).
La certificazione volontaria di manutentore di chiusure tagliafuoco riguarda una figura professionale che diversamente non ha “patenti” da esibire e che in questo modo può vedere riconosciuto il proprio ruolo:offre un importante strumento di valutazione a tutti i fruitori civili e industriali dei servizi antincendio: le grandi utenze pubbliche - a partire da scuole, ospedali e P.A. - le aziende - che restano, oltretutto, corresponsabili della sicurezza sui luoghi di lavoro - e tutti i privati che ovunque si trovino devono poter avere garanzie di sicurezza e di tutela dei propri investimenti, affidandosi a professionisti la cui competenza è garantita dalla certificazione.
“Se garantire la sicurezza è un ‘must’ che passa anche attraverso le porte tagliafuoco, la competenza certificata di installatori e manutentori è la testimonianza di tale garanzia – dice Gaetano Trizio, amministratore delegato ICIM S.p.A. – La certificazione, oggi ancora volontaria, marca la differenza di quelle figure professionali che hanno fatto della competenza il proprio segno distintivo. In questo contesto ICIM sottolinea la forte leadership nel settore della sicurezza perché primo in Italia, è accreditato per una norma il cui obiettivo è regolamentare le professioni che operano nel comparto a garanzia delle prestazioni e a tutela dell’utenza finale. ”.
Per informazioni e iscrizioni all’esame per la certificazione secondo la norma UNI 11473-3: