Prodotti Ector scontati del 30% solo fino al 6 Dicembre 2020
Ector® è la gamma di protettivi nanotecnologici prodotti e distribuiti da R&R Group Srl, ideati per offrire una protezione unica e inimitabile in una infinità di situazioni.
Con molteplici trattamenti in portfolio, la gamma di prodotti Ector® offre soluzioni precise appositamente studiate per garantire su ciascun materiale la massima protezione contro sporco, liquidi, macchie, unto e agenti contaminati. Il tutto senza alterare l’aspetto e la traspirabilità delle superfici e riducendo ai minimi termini l’investimento di tempo, denaro e fatica.
In occasione della Black Friday Week i prodotti Ector® sono disponibili con uno sconto speciale: acquistando almeno due prodotti della gamma Ector® direttamente sull’e-commerce ufficiale www.shop.ectorlab.com è possibile usufruire di uno sconto del 30%.
La promozione è valida fino ad esaurimento scorte e termina domenica 6 Dicembre.
Un’occasione da non perdere per provare i prodotti e scoprire i vantaggi della nanotecnologia.
Tutti i prodotti della gamma Ector® sono pensati per permettere un’applicazione semplice e veloce.
Usufruire della promozione è facile, basta scegliere tra:
– Prodotti per rivestimenti e murature
– Prodotti per pavimenti
– Prodotti per vetri e bagno
– Prodotti per acciaio e metalli
– Prodotti per legno
– Prodotti per tessuti
Altri prodotti disponibili:
– Prodotti pulitori
– Prodotti antighiaccio
– Prodotti antiscivolo
Su tutti i prodotti presenti nello shop online è valido lo sconto del 30%, per conoscere le condizioni relative a pagamento e spedizioni si rimanda ai dettagli della promozione sul sito ufficiale.
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Finestre "illuminanti" grazie ai nuovi OLED di ENEA e Materias
Al via il progetto OLEDWIND che vede collaborare ENEA con l’azienda campana Materias S.r.l. per sviluppare innovative sorgenti luminose organiche, gli OLED (Organic Light Emitting Diode), da integrare in finestre per illuminare gli interni degli edifici in assenza di luce naturale. Grazie anche all'impiego di materiali economici e sostenibili, i nuovi dispositivi consentiranno di ridurre il costo per l’illuminazione e di migliorare il benessere abitativo delle persone.
“Questa nuova tecnologia consentirà di realizzare finestre ‘intelligenti’ che di giorno svolgeranno il ‘normale’ compito di far entrare la luce naturale, mentre dal crepuscolo in poi, grazie agli OLED inseriti nel vetro, manterranno il livello desiderato di luminosità negli ambienti”, spiega Maria Grazia Maglione, ricercatrice del Laboratorio Nanomateriali e Dispositivi nel Centro Ricerche ENEA Portici (Napoli).
Le persone passano gran parte del proprio tempo all’interno di edifici nei quali la luce naturale contribuisce solo in minima parte all’illuminazione necessaria. In generale, abitazioni, luoghi di lavoro, uffici pubblici e scuole utilizzano sorgenti luminose artificiali, come lampade a fluorescenza (neon) e LED, che raramente replicano il contenuto spettrale e di intensità della luce naturale. Ciò ha conseguenze sul benessere abitativo e sulla salute degli occupanti, specialmente in caso di presenza prolungata in tali ambienti. “Da qui la necessità di ripensare le modalità di illuminazione degli ambienti di vita, impiegando nuovi tipi di sorgenti luminose che siano più simili alla luce naturale, cioè producano luce diffusa, non siano abbaglianti, abbiano un contenuto spettrale eventualmente regolabile, ma che siano anche efficienti, cioè a basso consumo, costino poco, utilizzino materiali facilmente reperibili e sostenibili, ma anche biodegradabili e che a fine vita siano facilmente gestibili e riciclabili, quindi ecocompatibili”, aggiunge Maglione.
Nella prima fase del progetto, la ricerca sarà focalizzata sullo sviluppo di prototipi OLED semitrasparenti che prevedono l’impiego di materiali e processi a basso impatto ambientale ed ecosostenibili, per il loro possibile utilizzo in finestre intelligenti per l’illuminazione di interni. “Qui la collaborazione con Materias S.r.l. riguarderà l’individuazione dei materiali, il miglioramento di alcune fasi di processo e la valutazione dei risultati raggiunti per pianificare lo sviluppo di OLED con prestazioni migliorate”, sottolinea Maglione.
In una seconda fase saranno incrementate l’area emissiva e le prestazioni generali dei dispositivi, inclusa la stabilità nel tempo. “Questo ci permetterà di interfacciarci con aziende dell’illuminotecnica potenzialmente interessate a nuove soluzioni di illuminazione - settore in cui l’industria italiana è tra le prime al mondo - ma anche con i produttori e gli installatori di infissi e serramenti, che avrebbero la possibilità di presentare finestre innovative con dispositivi OLED integrati”, conclude Maglione.
La tecnologia OLED si configura come l’evoluzione dei metodi di illuminazione per ambienti chiusi, grazie alle peculiari caratteristiche dei dispositivi, come: grande area di emissione luminosa con generazione di luce diffusa, dispositivi sottili e leggeri, elevata efficienza, ampia possibilità di regolare il colore della luce emessa, dissipazione termica che non necessita di dissipatori di calore aggiuntivi e dunque bassa temperatura di funzionamento, possibilità di essere realizzati con processi a basso costo e su substrati flessibili, trasparenza, con la possibilità di realizzare forme e geometrie qualsiasi. A questo proposito, dal punto di vista del design gli OLED permettono di pensare alla luce come materia e non solo come funzione, e quindi come un elemento architettonico vero e proprio, permettendo una superiore versatilità in termini di design rispetto ai LED, in sintonia con l’approccio alle nuove produzioni industriali del “Made in Italy”.
Il progetto OLEDWIND ha ottenuto un finanziamento di 46.500 euro dal programma “Proof of Concept” messo in campo dall’ ENEA per lo sviluppo e il trasferimento tecnologico all’industria.
Fonte: Enea
Innovazione: nuovo sistema per produrre materiali ceramici di dimensioni nanometriche
ENEA ha brevettato un innovativo sistema per la produzione di materiali ceramici di dimensioni nanometriche (vale a dire inferiori al milionesimo di millimetro) per applicazioni in settori come l’elettronica, l’aerospazio (per la schermatura termica degli aerei), l’automotive (per la fabbricazione di sistemi frenanti) e la siderurgia. Il sistema permette di incrementare la resa dei processi di produzione dei ceramici avanzati, riducendo il consumo di energia.
Quello dei materiali ceramici è un mercato in continua crescita per le loro particolari proprietà meccaniche (durezza e resistenza), termiche (alta conduttività e resistenza a shock termici) e chimiche (resistenza alla corrosione e inerzia chimica). Il loro impiego sconfina anche nella produzione di abrasivi, di utensili meccanici e di scambiatori di calore ad alta temperatura. Ma se guardiamo alle straordinarie caratteristiche dei materiali ceramici costituiti da nanoparticelle, l’orizzonte applicativo si amplia ulteriormente perché garantiscono ai prodotti che li utilizzano migliori prestazioni o addirittura nuove proprietà. Ad esempio, ilcarburo di silicio, uno dei principali ceramici per applicazioni commerciali, mantiene inalterate le sue proprietà fino a temperature di 1.400°C, tiene sotto controllo corrosione, abrasione ed erosione con la stessa efficacia con cui resiste all'usura da sfregamento ed è sicuro sotto il profilo tossicologico. Tutte caratteristiche queste che lo rendono - insieme agli altri ceramici avanzati - un materiale sempre più diffuso nei mercati di largo consumo come l’industria alimentare, ma anche nei settori dell'estrazione e della raffineria, nella medicina, nella chimica e nell'elettronica, fino alla produzione di energia elettrica.