Cinque imprese eccezionali dimostrano quanto “estremo” possa essere il lavoro dei cantieri
Come risparmiare migliaia di dollari lavorando novemila chilometri di superficie, come demolire un edificio di sedici piani, come portare un frantoio in elicottero: sono tra i casi più straordinari realizzati in questo 2020.
Che i macchinari MB Crusher siano soliti trasformare i limiti dei cantieri in vantaggi competitivi non è certo una novità. Quando però l’ingegno dei clienti riesce a impiegarli in imprese davvero eccezionali, è d’abitudine per l’azienda renderle pubbliche. Ma non solo: quest’anno MB Crusher ha deciso di selezionare i casi più spettacolari, tra quelli inviati dai clienti di tutto il mondo, per metterli in rilievo nei propri canali social.
“Con questa operazione – rivelano dall’ufficio Marketing - vogliamo dare ancora più voce ai nostri clienti, che con le loro imprese aiutano noi e i cantieri in tutto il mondo a individuare nuove applicazioni risolutive. Per i lavori di tutti i giorni, ai quali non mancano di certo mille difficoltà, come per i cantieri più difficili.”
1. Portare un frantoio in elicottero
Lo scenario sono le Alpi Bavaresi: un rifugio a 1844 metri, punto di partenza di un sentiero escursionistico di lunga percorrenza, doveva essere in gran parte demolito e ricostruito. Il materiale risultante dalla demolizione avrebbe dovuto essere portato in valle, con costi elevati di trasporto e smaltimento.
Soluzione: è stato utilizzato il Frantoio mobile BF60.1 per lavorare il materiale in loco e riutilizzarlo per i fondi delle strade forestali. Come è arrivato al rifugio dato che l’elicottero può portare al massimo 1200 kg? La benna frantoio è stata alleggerita con facilità e velocità di alcune parti, portata in quota e assemblata in tempi rapidi.
Risultati: notevole risparmio di costi di smaltimento e trasporto, riutilizzo del materiale di risulta con vantaggi per il territorio.
Video https://vimeo.com/user70648502
2. Demolire un edificio di 16 piani
Nel centro di una grande città giapponese l’obiettivo era quello di demolire un palazzo di 16 piani di cemento armato circondato da altri edifici e dal costante brulicare di vita. Erano necessari macchinari compatti e agili per agire sul tetto dell’edificio e demolire un piano alla volta. I resti della demolizione andavano gettati nella buca creata al centro dell’edificio per proteggere l’esterno e la zona circostante.
Soluzione: è stato scelto il Frantoio mobile MB Crusher BF70.2 che ha agito in spazi ridotti frantumando senza sosta il cemento armato e tutto l’edificio. La ciliegina sulla torta? La benna frantoio ha raggiunto il sedicesimo piano con una gru: grazie alle dimensioni e al peso della macchina MB l’operazione è risultata molto semplice.
Risultati: risparmio di tempo e di movimentazione mezzi, abbattimento di polveri e rumori.
Video https://vimeo.com/user70648502
3. Realizzare un tunnel sotto una strada evitando le vibrazioni
Nella zona della Bassa California, in Messico, l’obiettivo del cantiere era risolvere il problema di allagamento di una strada molto trafficata, con la costruzione di un tunnel di contenimento dell’acqua piovana. Criticità: il tunnel lungo, stretto e buio non consentiva l’acceso dei mezzi tradizionali e inoltre utilizzare il martello avrebbe creato troppe vibrazioni.
Soluzione: è stata utilizzata la Fresa MB Crusher MB-R500 montata su un mini escavatore per scavare tutto il tunnel. Ingombro minimo ma grande potenza. Risultati: nessuna vibrazione, scavo del solo materiale necessario, nessuna crepa sui muri.
Video https://vimeo.com/user70648502
4. Risparmiare migliaia di dollari lavorando più di 9.000 chilometri di superficie
In un’immensa area del Montana, negli Stati Uniti, il cantiere aveva l’obiettivo di preparare il terreno per lo sviluppo di una zona residenziale. Dallo scavo però sono emersi enormi quantità di ciottoli di fiume.
Soluzione: con il Frantoio mobile MB Crusher BF120.4 i ciottoli sono stati ridotti di dimensione e sono stati subito riutilizzati per i riempimenti. Risultati: risparmio delle spese di trasporto, di processo dei ciottoli in altra sede, di acquisto di nuovo materiale di riempimento. Si stimano decine di migliaia di dollari risparmiate.
Video https://vimeo.com/user70648502
5. Spostare rifiuti pericolosi in velocità e precisione
In Lettonia, l’azienda che si occupa di riciclo di rifiuti aveva l’obiettivo di gestire rifiuti pericolosi come bidoni di gasolio e di vernice. Soluzione: l’azienda ha utilizzato la pinza MB-G900 per afferrare i grandi pesi dei bidoni con precisione e maneggevolezza.
Risultati: risparmio di tempo e di mezzi, maggior operatività e redditività.
Video https://vimeo.com/user70648502
Quando la resistenza al cambiamento ostacola la crescita di un’azienda, la soluzione è MB Crusher
Lavorare sempre allo stesso modo può essere la strada più semplice?
Spesso cambiare le abitudini costa fatica, anche in cantiere. Mantenerle, infatti, fa sentire più sicuri, si risparmiano ore di ricerca in alternative e sembra anche di risparmiare tempo e soldi. Il solito vecchio caro metodo diventa una sorta comfort zone e dopo averlo usato per anni se ne conoscono alla perfezione i dettagli e le procedure.
Ma non è che questo processo, in apparenza collaudato, in realtà sia più costoso, più lento, più macchinoso?
Se il lavoro diventa più complesso e le offerte più agguerrite, non è che la resistenza alle solite abitudini diventi un boomerang per la crescita dell’azienda?
C’è un modo facile per stare al passo con i tempi: abbracciare il cambiamento, cercare nuovi metodi di lavoro o nuove attrezzature che consentano di lavorare in modo più rapido, redditizio, semplice e che creino nuovi opportunità di crescita. Ed è proprio così che ha fatto un’azienda in Argentina. Prima del materiale di scarto non ne faceva nulla, lo buttavano o lo accumulavano da parte. Poi hanno comprato una benna frantoio BF90.3 da installare al loro escavatore Hyundai e le cose sono cambiate. In meglio. Ora le pietre di scarto le frantumano e le rivendono con facilità. La loro attività si è ampliata e hanno una nuova fonte di guadagno. Video https://vimeo.com/463866396
Anche un metodo di lavoro che “ha sempre funzionato così” o che “non richiede modifiche” può avere grandi benefici da un cambiamento di rotta.
Quando ha installato al suo Caterpillar un frantoio a mascelle BF90.3, un’impresa miniera peruviana ha scoperto un modo per incrementare gli affari e allo stesso tempo non sprecare risorse per spese inutili.
Prima infatti rivendevano il gesso estratto così come era ad un prezzo irrisorio. Poi con la benna frantoio hanno iniziato a frantumarlo, dandogli quindi più valore e potendolo rivendere a un prezzo più alto. Passare dal vecchio metodo di lavoro a quello nuovo ha significato sia guadagnare più soldi sia avere un rapido ritorno dell’investimento del frantoio MB acquistato.
Video https://vimeo.com/463857516
Spesso in un progetto di lavori stradali acquistare il materiale di riempimento e trasportalo avanti e indietro per il cantiere con i camion non è proprio conveniente.
La soluzione più semplice è trovare un modo diverso per gestire il materiale di risulta da precedenti estrazioni e poterlo così riutilizzare. Come? Un’azienda indiana ha usato una benna frantumatrice BF90.3 per ridurre della misura corretta il materiale in modo che potesse essere subito riutilizzato.
Prima portavano via il materiale sul camion e riacquistavano il GSB per usarlo con sottofondo. Ora usano un frantoio mobile MB direttamente in cantiere e si producono il materiale di riempimento da soli.
Video https://vimeo.com/463861899
Passare dal vecchio al nuovo metodo per queste aziende è stato semplice: hanno acquistato l’unità MB Crusher più adatta al loro lavoro e hanno capito che i benefici si sarebbero moltiplicati anche per i progetti futuri.
Dalla pietra di fiume al cemento, dal granito alle traversine e per molte aree di applicazione e materiali, le attrezzature MB Crusher semplificano e accelerano il passaggio dalle vecchie, spesso macchinose, abitudini, a quelle nuove, più intelligenti e consentono alle aziende di prendere in carico lavori che prima non sarebbero state in grado di portare a termine.
Gita al Faro con le unità MB Crusher
Con due unità MB Crusher al lavoro sull’isola francese di Ouessat un’azienda elimina il problema di acquisto e trasporto dei materiali.
Ouessant è un isola francese a forma di chela di granchio, la più all’ovest di Bretagna, famosa per le sue scogliere e i suoi fari. E’ sempre stata un’isola difficile da raggiungere, basta pensare che il primo battello a vapore arrivò sull’isola solo nel 1880.
Oggi i collegamenti sono decisamente più fluidi, ma pur sempre complessi come per tutte le isole.
Fino a poco tempo fa anche il materiale per le costruzioni e per i lavori stradali arriva dalla terraferma, per nave o aereo. Questo incideva parecchio sui costi di trasporto, e quindi sui costi di tutte le lavorazioni dei cantieri.
Ora le cose sembrano essere cambiate, in particolare da quando l’azienda Jean-Jacques Perhirin, di Kéranchas, ha acquistato due macchine di MB Crusher: la benna frantumatrice BF70.2 e la vagliante MB-S14 e le ha usate per riciclare i detriti in loco, prodursi il materiale da soli e allo stesso tempo salvaguardare il territorio.
Non solo, poter riciclare il materiale direttamente sull’isola ha risolto un problema molto importante: le vecchie cave locali sono ormai sature e lo stoccaggio dei rifiuti da estrazione diventa ingestibile proprio perché limitato.
Ora all’ombra di uno dei più potenti fari al mondo – il Faro Crèac'h, 53 metri di altezza e in piedi dal 1863 – le due unità MB Crusher consento all’azienda di recuperare materiale di demolizione e risparmiare sui costi di acquisizione e trasporto.
Montata su un Hitachi 170W, la benna frantoio BF70.2 frantuma mattoni e cemento, che non sono più considerati rifiuti: con le attrezzature giuste possono infatti essere lavorati sul posto e trasformati in materiale di qualità.
Con il frantoio e la vagliante di MB Crusher – entrambi installati ai loro escavatori - la società Jean-Jacques Perhirin evita il costo di importazione degli aggregati via mare, risparmia le risorse naturali del posto e diventa autonoma nella preparazione dei proprio materiali.
Con la vagliante ripuliscono e selezionano la parte fina dei detriti, con il frantoio a mascelle riducono i pezzi più grandi. Et voilà, ecco pronto in poco tempo materiale per sottofondi, pavimentazioni, fondamenta. Benna frantoio e benna vagliante MB Crusher, due macchinari che permettono di ottenere un prodotto di qualità dallo scarto.
Due problemi risolti. Una macchina operatrice e un solo operatore al lavoro. Un completo centro di riciclaggio disponibile in ogni cantiere.
E ora abbiamo anche il tempo di gustarci il panorama e farci una bella gita al faro:
Video https://vimeo.com/447396697
L'asso del cantiere in alta quota
Una benna Frantoio BF120.4 impiegata nei lavori di creazione di un bacino di stoccaggio idrico tra le Alpi austriache
Quando parliamo di Austria subito ci vengono in mente montagne innevate, baite e vallate di straordinaria bellezza.
Ci troviamo infatti nel cuore delle Alpi, nella località sciistica di Gosau Hintertal, che d’inverno si popola di turisti alla ricerca di scenari mozzafiato da godersi tra una discesa sugli scii e una risalita in vetta.
Le aziende locali si preparano alla stagione sciistica già dall’estate, prevendento tutti i lavori per la messa in funzione di strutture e impianti. L’unica grande incognita, ma anche la protagonista indiscussa dello scenario invernale, rimane sempre lei, la neve.
Che cosa succederebbe, infatti, se i primi fiocchi tardassero ad arrivare?
Evento raro, in Austria, ma da prevedere, in modo da non essere colti impreparati. E’ proprio per questo motivo che gli addetti ai settore spesso costruiscono bacini idrici per l’innevamento artificiale. E così ha fatto la Dachstein Turismus AG – l’azienda turistica locale - realizzando a 1000 metri di altezza un bacino artificiale per gli impianti sciistici di Gosau- Zwueselalm e Annaberg-Zwieselalm .
L’infrastruttura serve proprio a questo: a creare la neve, quando la neve non c’è. E garantire così la funzionalità dell’impianto stesso.
A prendere in carico lavoro, la ditta Karl Pitzer GmbH, che ha raccolto la sfida di:
rimuovere 120.000 metri cubi di materiale
costruire 22 metri di argini
utilizzare 54.000 metri cubi di materiale per realizzare il bacino.
Ma le sfide, in alta montagna sono all’ordine del giorno.
Grazie a un parco macchine all’altezza del lavoro, e forte dell’esperienza in ambito alpino, la ditta si è messa all’opera con ben 9 escavatori tra le 30 e 60 tonnellate, 5 camion da carico, 1 frantoio con vagliatura, un rullo, un bulldozer e un telescopico.
E un asso nella manica, il frantoio mobile MB Cruher modello BF120.4, montato su escavatore Liebehrr936. Il frantoio MB è stato utilizzato per completare alcuni lavori che altrimenti gli altri macchinari non avrebbero potuto eseguire, sia per la difficoltà di lavorazione sia perché già impiegati per altri scopi.
Lavori di dettaglio, ma non per questo meno importanti, anzi: ad esempio, la benna frantoio ha frantumato la pietra calcarea usata poi come sottofondo per la viabilità stessa del cantiere e come materiale di drenaggio per la creazione del bacino di stoccaggio.
L’attrezzatura MB Crusher ci ha permesso di finire i lavori più in fretta e non avere tempi morti in cantiere – commentano dall’azienda - non solo, abbiamo anche risparmiato sull’acquisto di ghiaia, praticamente ce la siamo prodotti da soli direttamente in cantiere”.
Grazie alla sua versatilità e alla capacità di adattarsi ad ogni tipologia di applicazione, materiale e luogo, la Benna Frantoio MB è stata il lasciapassare per la riuscita dei lavori e ha permesso alla ditta di avere una soluzione pronta in cantiere per tutte le necessità di frantumazione che via via si presentavano.
Un vero asso nella manica, che per tutte queste ragioni ha contribuito significativamente alla conclusione del cantiere in tempo per la sua messa in opera nel Novembre 2019.
Il frantoio a mascelle BF120.4 è un’attrezzatura adatta ad ogni marca di escavatore a partire dalle 30 tonnellate. Permette la scelta della granulometria in uscita, grazie alla facile regolazione delle mascelle che si può ottenere direttamente in cantiere e in modo pratico e veloce.
E’ la soluzione facile per ottenere materiale frantumato di ottima qualità e subito utilizzabile per qualsiasi esigenza.
Strada in discesa per i lavori in alta quota con MB Crusher
Farsi strada in montagna, nei mezzo dei boschi diventa a volte un’impresa quasi impossibile.
Se non ci sono già sentieri segnati è invece impossibile.
Spesso poi l’unico mezzo di trasporto sono….le proprie gambe. Però quanta soddisfazione c’è nel raggiungere la vetta o comunque qualsiasi posto impervio?
Proviamo ora a pensare agli interventi per la realizzazione o manutenzione delle strade forestali e alla difficoltà che hanno molte aziende a raggiungere i cantieri con i mezzi, a contenere quindi i costi e anche a non rovinare o alterare la natura. Ma certi lavori non possono essere rimandati, spesso sono necessari sia per evitare pericoli come frane o cedimenti oppure per consentire alla stagione turistica di aprire.
Per questo poter contare su macchine versatili, facili e veloci da usare è fondamentale.
Le unità MB Crusher spianano letteralmente la strada alle aziende che le utilizzano: si installano alle macchine operatrici già presenti in cantiere – quindi non serve arrovellarsi per trasportare altri macchinari ingombranti in loco – si manovrano direttamente dalla cabina dell’escavatore e si adattano a seconda del lavoro da fare.
QUANDO LA STRADA MANCA...
Arrivare a destinazione è il primo scoglio e la prima spesa da preventivare soprattutto se si tratta di raggiungere luoghi isolati, con vie d’accesso difficili o addirittura nulle, come accade in montagna. I grandi macchinari necessitano di trasporti speciali, che risultano difficili e costosi per questo genere di contesti. Con la benna frantoio MB Crusher diventa tutto più facile, anche solo per il fatto che per funzionare e frantumare il materiale basta installarla alla macchina operatrice già presente in cantiere.
Così ha fatto l’ente forestale statunitense in Nevada, che per realizzare il sottofondo delle linee tagliafuoco ha utilizzato il Frantoio mobile MB Crusher per riciclare granito e pietre di fiume del luogo. In questo modo si sono azzerate le spese di trasporto del materiale: una scelta che, vista su larga scala, ha portato il Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti a un risparmio di milioni di dollari l’anno sul trasporto degli inerti, tutti riutilizzati sul posto.
Lo stesso è successo in Serbia, dove l’ente statale Srbija Sume – che lavora unicamente per la realizzazione e manutenzione delle strade forestali – sta utilizzando una frantoio a mascelle BF90.3 sul suo escavatore. L’unità MB Crusher frantuma il basalto che sarà poi direttamente utilizzato in loco con sottofondo di nuove strade o per la manutenzione e sistemazione di quelle già esistenti.
La stessa scelta è stata fatta un’azienda italiana per realizzare la suggestiva stradina turistica che conduce in un bosco dell’Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza. Con il Frantoio mobile BF90.3 ha frantumato sasso e pietra naturale gestendo la differente durezza dei materiali in modo facile e veloce. Tutto si è svolto sul posto, con il massimo rendimento. Stessa cosa in Friuli Venezia Giulia, dove una benna frantoio più grande, la BF120.4 ha lavorato in cantiere per la realizzazione di una strada di montagna. Un posto quasi impossibile da raggiungere.
Ma in montagna non si va solo per camminare. D’inverno la neve trasforma molti paesi in rinomate località sciistiche. Le piste – le strade degli sciatori! - devono essere preparate con largo anticipo, quindi più tempo si risparmia nella realizzazione meglio è. In Austria una benna frantoio BF120.4 ha seguito passo passo il tracciato delle piste da sci in costruzione frantumando la pietra calcarea del luogo per utilizzarla come sottofondo.
Separare e gestire i materiali di scavo è il secondo punto critico nella realizzazione delle strade forestali: di solito la soluzione adottata è movimentare il materiale con i camion su e giù per la montagna. Con le unità Mb Crusher tutto questo andirivieni non è più necessario. Le benne vagliatrici MB Crusher raggiungono qualsiasi cantiere e direttamente sul posto selezionano il materiale di scavo.
In una cantiere nei boschi Canadesi il vantaggio è stato addirittura doppio: per realizzare una stradina di collegamento nella zona residenziale è stato utilizzato materiale selezionato – terra e sassi – da una benna vagliante MB-S10 direttamente sul posto. Eliminate quindi le spese di acquisto e trasporto del materiale e tutela dell’ambiente, in quanto è stato riutilizzato il materiale stesso del luogo.
- MB Crusher lavori ad alta quota MB Crusher lavori ad alta quota
- MB Crusher lavori ad alta quota MB Crusher lavori ad alta quota
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QUANDO LA STRADA DEVE ESSERE LIBERATA...
Spesso le strade forestali devono essere liberate di gran fretta da tronchi, rami e detriti portati in carreggiata dagli eventi atmosferici.
Tutti ricordano la tempesta che si è abbattuta nel 2018 in Italia, in Trentino Alto Adige e Veneto, provocando enormi danni al patrimonio forestale della zona. Per rimuovere i tronchi e alberi interi dalle strade sono state utilizzate le pinze MB Crusher: con la loro specifica capacità di maneggiare materiali molto diversi tra loro sia nella sostanza che nella forma, le Pinze MB si gestiscono agevolmente e sono perfette per movimentare con potenza e precisione ogni genere di elemento.
Non solo tronchi, spesso le strade di montagna devono essere liberate dalla vegetazione e dalle ramaglie che crescono ai lati e impediscono il passaggio. Con le Pinze MB Crusher tutto diventa più semplice, basta installarle su una macchina operatrice, dotarle se necessario dei diversi accessori e iniziare a lavorare.
Le applicazioni dei cantieri in ogni parte del mondo dimostrano che i macchinari MB Crusher rappresentano un’opportunità per tutto il comparto agricolo e forestale, sempre alle prese con luoghi inaccessibili, elevati costi di operatività e un’attenzione particolare all’ambiente.
Agiscono sul posto, ovunque sia, frantumano il materiale di scavo, lo selezionano e lo rendono subito disponibile per altre applicazioni o per essere rivenduto. Movimentano ogni genere di materiale con grande agilità e duttilità e non necessitano di essere inviate in centri specializzati per la manutenzione, che può essere gestita in cantiere senza fermi macchina gravosi.
Non c’è dubbio, i macchinari MB Crusher sono i partner ideali delle imprese forestali che vogliono fare… molta strada!