La durata reale di un infisso, struttura metallica o elemento similare soggetto anche a movimentazione ed esposto alle intemperie come i serramenti esterni è un dato variabile dipendente  da molte cause.

Questo decadimento in particolari situazioni come zone, climi, uso e quant'altro può compromettere o limitare le caratteristiche garantite dal produttore.

Un parametro da considerare, nel definire teoricamente la durata efficiente di un infisso, è il fatto che poiché un serramento è formato dall'assieme di componenti di diversa natura e funzione si dovrebbe partire, in questo conteggio, dalla effettiva durata di quello più debole. Pertanto per ovviare a questa diversità di durata tra i vari componenti è utile avere la possibilità di sostituire certi elementi per ridare o mantenere, il più a lungo possibile le caratteristiche iniziali aumentando così la vita effettiva della funzionalità e facilitare al produttore il compito di garantire una durata anche superiore del manufatto. Tra i componenti per i quali si può ipotizzare la necessità di interventi conservativi si possono grosso modo indicare:

a)vetri

b) guarnizioni

c) accessori di movimentazione

d) seguito motivazioni e descrizioni.

 

Vetri:

Al fine di poter effettuare queste sostituzioni sarebbe molto vantaggioso poter operare, nel togliere e reinserire i fermavetri, poter evitare danneggiamenti degli stessi e dei telai di contenimento. In questo caso sono molto pratici i sistemi che rendono possibile effettuare tale operazione con inserimento a pressione sia del fermavetro che della guarnizione di tenuta.

 

Guarnizioni:

Le guarnizioni sono un componente specificatamente predisposto per impedire infiltrazioni o passaggi di aria  ed acqua nelle diverse giunzioni tra i cari componenti e principalmente nelle sovrapposizioni tra parti fisse e specchiature apribili. Un altro effetto, è quello di impedire possibili rumori nel movimento delle ante battenti nel caso di  manovre brusche o colpi di vento specialmente nel caso di serramenti metallici o di ante grandi e pesanti.

 

Accessori di movimentazione :

Anche gli accessori per il movimento delle ante possono subire, nel tempo, delle possibili alterazioni dovute all'uso od anche ad eventuali assestamenti o lievi cedimenti delle diverse parti. Cosa più probabile in presenza di ante grandi e di un certo peso. Pure un cattivo uso può compromettere la funzionalità in modo più sensibile nel caso di specchiature molto grandi e pesanti.

Escludendo il caso di rottura e forti deformazioni, davanti alle quali è evidente che necessiti l'intervento del costruttore o di un tecnico del settore, l'utente potrebbe direttamente tentare di agire qualora veda qualche vite allentata per rivolgersi poi ad un operatore esperto in maniera definitiva il problema.

 

Il ruolo degli utenti :

Oltre alle sopracitate operazioni di conservazione della funzionalità di un serramento, che sono più di competenza del produttore o di un operatore qualificato e non degli utenti, occorre ricordare però che anche da parte di questi ultimi (utenti) è utile una certa opera di controllo, piccola manutenzione e pulizia atta a contribuire alla conservazione funzionale ed estetica dell'infisso il più a lungo possibile anche oltre la garanzia legale fornita dal produttore. Per questo fine l'intervento diretto dell'utente può essere accentrato nelle seguenti operazioni: uso, pulizia e piccola manutenzione.

 

Usare bene gli accessori  di movimentazione e di chiusura delle ante nelle diverse tipologie significa mantenere in efficienza gli stessi accessori e conservare le caratteristiche di tenuta aria-acqua del serramento. L'apertura e la chiusura di un'anta a battente dovrebbe essere effettuata dopo aver esercitato una buona pressione, mediante la stessa maniglia, dell'anta sul telaio.

La rotazione della maniglia deve essere completa per far rientrare le aste di bloccaggio. Con tale attenzione si evita che le aste, non totalmente rientrate, causino graffi o scalfitture sui profilati dei telai fissi.

 

Pulizia:

La pulizia di un serramento presenta due aspetti un poco diversi tra loro. Il primo è quello puramente estetico, riguarda generalmente le superfici in vista, interna ed esterna, e viene quindi valutata a serramento chiuso. Tale operazione deve essere effettuata con modalità e prodotti compatibili con il materiale di produzione ed il tipo di finitura superficiale dell'infisso per evitare effetti negativi. Prima di operare può essere utile togliere con un pennello, o un altro oggetto idoneo, il pulviscolo ed altre impurità che possono essersi accumulate ed eventualmente anche consolidate in angoli o pertugi similari.

 

Piccola manutenzione:

Questo per evitare che un piccolo difetto od imperfezione trascurati possano diventare poi un problema più oneroso.

I motivi più evidenti che possono richiedere interventi tecnici possono ad esempio essere: assestamento durante l'utilizzo dei vari componenti, allentamento di viti od altri particolari dovuti a sollecitazioni d'uso (più o meno corretto) fessure o distacchi nei giunti perimetrali di isolamento e tenuta tra i telai e la struttura muraria flessioni di montanti o traverse per l'eccessivo spessore o durezza dei sigillanti iniettati tra telai e vetri o tra telai e muratura tali flessioni possono compromettere il movimento e/o la tenuta del serramento eventuali dilatazioni di elementi costituenti l'infisso od anche relativi coprifili.

Un altro intervento veramente di piccola manutenzione e di semplice esecuzione è il controllo dell'esatta applicazione delle “cappette” di copertura e protezione delle asole di scarico dell'acqua che possono facilmente staccarsi od ostruirsi. In questo caso può essere utile l'uso di un adesivo.

Oltre alla garanzia legale, anche la possibilità di sostituire alcuni componenti per dare maggiore continuità prestazionale in ogni caso e indipendentemente dalla presenza o meno di elementi più deboli come durata efficiente.

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