Venerdì, 03 Luglio 2020 18:34

Planium e il metallo nell'interior design

Planium superfici

IL METALLO NELL’INTERIOR DESIGN
Molte volte riteniamo il metallo protagonista nella storia dell’Arte e dell’Architettura per l’apporto che fornisce negli apparati esterni e questo è corretto: ci dà le suggestioni per immaginare mondi possibili attraverso i suoi colori e la sua luminosità. Questo materiale può dire la sua anche nell’Interior design, soprattutto per quanto riguarda il modo in cui contribuisce ad arricchire gli interni, accostandosi ad elementi d’arredo, grazie alle sue caratteristiche cromatiche.

Un materiale dal fascino antico. Matericità e giochi di luce
In ogni caso, la “rivincita” del metallo nell’Interior Design, fattasi sentire con spessore nell’ultimo quinquennio almeno, passa anche da un suo certo carattere ruvido, ancestrale, dal sapore un po’ medievale. Certo valido per i complementi d’arredo, il metallo è però in forme più “squadrate” anche utilizzato per rivestimenti, con funzione decorativa: basti immaginare d’altronde quale potenziale abbiano la sinergia di colori che si affiancano come quelli del bronzo e della calamina, del rame e dell’acciaio; una tra le sue rivisitazioni in chiave contemporanea può ravvisarsi nello stile industrial.

Da un punto di vista estetico arredare col metallo significa, implicitamente, diffondere un senso di minimalismo, di design ridotto all’essenziale, il che dà anche una percezione di rigore all’insieme; non vanno comunque dimenticate le caratteristiche chimiche dei metalli: l’esempio del Rame, grande conduttore, è in questo senso lampante per il suo apporto alla funzionalità ingegneristica e non solo legato all’immagine.
Oltre a non avere un ingombro fisico “imponente”, il metallo ha un punto di favore anche per come si gestisce sui “giochi” di luce: a seconda del trattamento che Planium gli riserva, può avere una differente luminosità e matericità, che a sua volta ne influenza ovviamente l’estetica; il metallo spazzolato, ad esempio, ha un carattere di maggiore lucidità rispetto al satinato il quale, tuttavia, è più sofisticato al tatto e anche per questioni cromatiche perché alterna chiaro e scuro, ombra e luce. E ciò può valere per diversi metalli: l’Acciaio, sia esso Inox oppure ossidato, e anche il cangiante Rame con le sue leghe ottenute con stagno o zinco, cioè i “dorati” Bronzo e Ottone…

L’importanza della posa
Posare con Planium è una questione di rapidità, ma anche di reversibilità: con le pose a secco, alternative ai modelli tradizionali, il brand investe sulla sostenibilità ambientale, evitando di necessitare dell’utilizzo di colle e siliconi, velocizzando il tutto e rendendolo più idoneo all’ambiente circostante. Con diverse modalità: la posa ad appoggio di AP01 Lay Floor – la più rapida in assoluto -, quella one-click di PL01 Invisible, la “meccanica” di SM02 Evolution con viti angolari a vista; la magnetica di MG01 Magnetic Floor, che fa uso del calamitato materassino che si lega magneticamente.

 

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Lefay Resort & SPA Dolomiti

Lo Studio guidato da Alberto Apostoli ha sviluppato l’intero progetto degli interni del prestigioso Resort 5 stelle recentemente inaugurato a Pinzolo, skiarea di Madonna di Campiglio

Un complesso che sembra emergere dal bosco e s’integra perfettamente nel paesaggio in cui è collocato: coerentemente alla filosofia del Brand, Lefay Resort & SPA Dolomiti, a Pinzolo, reinterpreta l’architettura tradizionale del luogo, ritrovando gli elementi ricorrenti delle costruzioni di montagna, come il legno, la pietra e la rigorosa semplicità delle finiture, mediate attraverso un forte stile italiano che conferisce prestigio e lusso a livello internazionale.
A partire da questi elementi ambientali, lo Studio Apostoli ha posto le basi per il concept design degli interni. Un’idea progettuale che, in accordo con i desiderata della Committenza, la Famiglia Leali, e in stretta collaborazione con il Team Project di Lefay Resorts, voleva comunicare precisi valori, tra cui il lifestyle italiano, il lusso contemporaneo e una sostenibilità ambientale ed energetica.
La struttura si sviluppa su nove livelli, naturalmente adagiati sulle montagne circostanti, quattro dedicati alle residenze private e cinque all’accoglienza alberghiera. Prevede infatti 88 suite divise tra Prestige Junior Suite, Deluxe Junior Suite, Family SPA Suite, Exclusive SPA Suite e una Royal Pool & SPA Suite e 23 appartamenti, organizzati secondo metrature e composizioni diverse, tutte dotati di cucina, living e sala da pranzo, e una, due o tre camere con relativi servizi. Entrambe le tipologie si caratterizzano per l’integrazione tra zona letto e zona bagno, separate tra loro da una quinta di listelli di legno, e dall’uso di boiserie in pannelli di rovere e inserti in ottone, con arredi realizzati su disegno.
La grande lobby di ingresso con la lounge, la sala lettura, la Sky Lounge esterna, le aree meeting, i negozi interni e due ristoranti costituiscono invece le ampie aree comuni, che comprendono infine una grande SPA, vero e proprio cuore del resort. Estesa per circa 5.000 mq, l’area benessere si sviluppa su più piani, differenziati a livello funzionale: un intero piano dedicato ai trattamenti, la piscina in&out con family sauna, l’area dei percorsi energetici terapeutici Lefay SPA Method e l’ampia zona fitness. Parquet in rovere naturale, rivestimenti in pelle di colore chiaro e pareti di sasso granitico naturale, pietra avorio o scura definiscono i vari ambiti dello spazio wellness, affacciato attraverso grandi vetrate sul panorama dolomitico circostante.
Ogni area del Resort è caratterizzata da una propria e forte identità, comunque inserita nell’unicum stilistico che pervade l’intera struttura. Ogni arredo ed ogni oggetto è stato appositamente studiato e disegnato per questa specifica location, dalle boiserie alle carte da parati, alle maniglie delle porte, con il risultato di un struttura ricettiva completamente personalizzata e sartoriale.

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Walk-In 6mm

Walk-In 6 mm di Grandform è stile allo stato puro. La tendenza dell’ambiente bagno è quella di realizzare box doccia aperti con solo una parete in cristallo che definisca lo spazio. Una soluzione elegante, moderna ed estremamente personale che rende protagonista la bellezza del cristallo.  

Le singole lastre di vetro possono essere posizionate in infiniti modi, così da creare la propria oasi di benessere su misura e nel design che più si preferisce. La possibilità di scegliere tra profilo in argento lucido o nero opaco e vetro trasparente o serigrafato nero dà ancora più possibilità di scelta per rendere unico il proprio box doccia.

I cristalli 6 mm sono lavorati con trattamento “Easy Clean”. La superfice dei cristalli, vista ad occhio nudo, si presenta liscia ed uniforme, ma se osserviamo le lastre di vetro al microscopio possiamo notare imperfezioni superficiali con la presenza di numerose micro porosità, che ne fanno la base ideale per sporco e calcare. Applicando al cristallo il trattamento “Easy Clean”, tutte queste micro porosità e imperfezioni vengono chiuse, permettendo alle gocce d’acqua di scivolare velocemente sulla superficie del vetro trattato, facilitando la fase di pulizia del vetro e il tempo ad essa dedicato. I cristalli trattati con “Easy Clean”, si puliscono con la metà del tempo necessario per pulire un qualsiasi vetro tradizionale non trattato.

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Lunedì, 16 Luglio 2018 10:44

Il fascino di dormire in un faro [GALLERY]

A Ribadeo, cittadina nella comunità autonoma della Galizia, un faro del XIX secolo è stato convertito in struttura alberghiera, preservandone l’originalità e l’antico fascino.



Faro Isla Pancha - Ría de Ribadeo (Spagna)
In un luogo dove mare e roccia si incontrano, il faro è la sentinella dell’infinito, un luogo romantico e pieno di fascino abitato solo dal custode ma che ha ispirato innumerevoli artisti, compositori e scrittori in cerca d’ispirazione. Oggi il Faro Isla Pancha accoglie anche chi desidera trascorrere qualche notte in questa location spettacolare, un'opportunità resa possibile grazie al magistrale lavoro dello studio PF1 interiorismo che lo ha reso il primo e unico faro in Spagna destinato all’accoglienza.

Costruito nel 1857 con la chiara funzione di guida ai naviganti, il Faro Isla Pancha, è un edificio a pianta quadrata situato nell’insenatura naturale della Ría de Ribadeo (Lugo), ad un paio di chilometri dal centro della cittadina. In uso fino al 1983, il faro è stato poi chiuso per motivi di sicurezza e sostituito da una torre cilindrica in cemento a strisce bianche e nere.
 

“Quando ci è stato commissionato il progetto, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata la vita del guardiano del faro, un lavoro suggestivo quanto solitario”, spiega Loli Moroño, responsabile creativa di PF1 interiorismo e interior designer del Faro di Isla Plancha. “L’obiettivo di questo progetto è stato quello di trasformare un antico faro in una struttura turistica, rispettandone l’essenza e gli elementi originali, ma trasformandolo in uno spazio estremamente confortevole e rilassante”.

La più grande sfida, ma al tempo stesso anche responsabilità quando si tratta di affrontare questo tipo di progetti ad alto peso storico e patrimoniale, è stata quella di trasformare l'edificio in un alloggio turistico.
    

Come sempre, la premessa dello studio è stata intervenire nel rispetto dell’esistente, prendendosi cura dei dettagli e preservando gli elementi originali, come la balaustra e i pavimenti.  Solo così è stato possibile ottenere un edificio con una nuova destinazione d’uso, adattata al settore dell'ospitalità, senza sottrarre nulla al comfort e al valore aggiunto. Lo studio di progettazione PF1 interiorismo vanta un’esperienza decennale ed è formato da un team di interior designer che si dedica principalmente al mondo del contract, con specializzazione hotel. I progetti realizzati sono sempre intimamente legati all'ambiente della decorazione e dell'interior design con l’obiettivo di riprodurre le sensazioni degli spazi privati negli spazi pubblici. Nonostante l'hotel sia un luogo di passaggio, non significa che questo debba essere necessariamente freddo e impersonale, dal momento che le persone che vi soggiornano hanno bisogno di sentire il calore e il comfort della propria abitazione. In questo modo un ospite può sentirsi a casa anche qui.

Il progetto Faro Isla Pancha è stato premiato nella categoria progetti di interior design ai premi Roca 2018, organizzati dall’editore Curt Ediciones.

    

Prodotti ECLISSE

Le soluzioni per porte a scomparsa ECLISSE hanno fornito nel progetto un’ottima soluzione estetica, oltre che funzionale, permettendo di ottenere una perfetta fusione delle porte con le pareti. “Non volevamo che questo spazio apparisse pieno di porte. Grazie ai controtelai ECLISSE Syntesis Line scorrevole siamo riusciti ad ottenere un risultato di massima integrazione degli elementi porta e parete. Per noi è stata una grande scoperta la possibilità di posizionare un battiscopa filo muro predisposto per l’illuminazione, poiché stavamo cercando un tocco di teatralità ed eleganza per questa installazione”. Il profilo per battiscopa ECLISSE Syntesis Battiscopa, posizionato sia all’interno delle camere che lungo il corridoio, ha regalato una luce molto speciale all’ambiente e, oltre ad essere anch’esso integrato con il muro, ha permesso di mantenere lo stesso materiale sia nella parete che nello zoccolino, in questo caso costituito da una carta vinilica di alta qualità.

    

Info progetto:

Alloggio turistico Faro Isla Pancha

Luogo: Ribadeo, Lugo - Galizia (Spagna)

Committente: José Luis López Braña - Eirobra

Anno: 2017

Tipologia: hospitality - interior design

Studio di progettazione:  PF1 interiorismo http://pf1interiorismo.com

Fotografo: Iván Casal Nieto - https://ivancasalnieto.com

Prodotti: ECLISSE Syntesis Line scorrevole, controtelaio per porte scorrevoli senza finiture esterne, ECLISSE Syntesis Battiscopa, profilo per battiscopa filo muro, ECLISSE Unico con Emotion, controtelaio per porte scorrevoli con stipiti con motorizzazione.

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