Edifici Impianti

Costruire oggi significa considerare sempre più l’integrazione edificio/impianto, in cui la parte impiantistica svolge un ruolo determinante.

Installatori, progettisti e tecnici devono ampliare le proprie competenze e considerare un sistema complesso in cui gli aspetti impiantistici, architettonici e costruttivi sono strettamente connessi. Solo attraverso una progettazione integrata della struttura dell’edificio, dell’involucro e degli impianti si possono raggiungere obiettivi di efficienza costruttiva, risparmio energetico, sicurezza e comfort. Considerare edificio e impianto come un unico assieme  fondamentale per creare un processo fluido e senza interruzioni, con notevole impatto sull’ottimizzazione dei costi di realizzazione, gestione e manutenzione di tutti gli edifici.

Per dare massima visibilità e valorizzazione al settore IMPIANTI a SAIE 2020 (BolognaFiere, 14 – 17 ottobre), abbiamo previsto iniziative speciali dedicate alle tematiche più strategiche:

  • PIAZZA IMPIANTI E BIM: lo spazio dedicato ai produttori idrotermosanitari e alle aziende di impianti che hanno reso i propri prodotti integrabili con le interfacce BIM per rispondere alle nuove esigenze del progettare e rispettare le nuove normative gli standard internazionali delle costruzioni;
  • PIAZZA IMPIANTI E SALUBRITA’: l’ambito che, attraverso casi di eccellenza progettuale, costruttiva e gestionale, mostrerà com’è possibile migliorare la qualità della vita negli spazi chiusi;
  • SICUREZZA ELETTRICA NEI CANTIERI: l’approfondimento dedicato alle soluzioni disponibili sul mercato nell’ottica di garantire prassi più sicure per gli operatori del cantiere;
  • AREA DIMOSTRATIVA COME SI INSTALLA E COME SI USA: un ciclo di demo interattive per mostrare il processo applicativo e la configurazione di prodotti legati al riscaldamento, al condizionamento e all’idraulica di un edificio o di un cantiere.
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La nuova edizione di SAIE Bologna si terrà dal 21 al 24 ottobre 2020 presso BolognaFiere, ripartendo dai tre pilastri del costruire: edilizia, progettazione, impianti. Quattro le aree tematiche che ospiteranno esposizioni, workshop, convegni, attività formative e dimostrative.

SAIE Bologna presentazione


La filiera delle costruzioni cresce, ma con percentuali ancora limitate e dinamiche diverse, per comparto dell’edilizia e per settore industriale. Conta l’export, l’innovazione e il reale funzionamento degli incentivi.
Dopo aver archiviato il 2018 con un incremento del valore economico del +1,7%, le stime per il 2019 indicano una ulteriore crescita del +2,3% e per il 2020 del +1,7%. Un settore, quello delle costruzioni, di vitale importanza per l’economia del Paese, che vede quasi 736.700 imprese attive e che occupa 1.490.000 persone (dato primi 9 mesi 2018).
A trainare il comparto è sempre la riqualificazione degli immobili residenziali e del terziario. Dopo il minimo storico del 2013 le compravendite di case hanno registrato una costante crescita, arrivando nel 2019 a una stima di 603mila transazioni (+4,1% sul 2018 e del +54% sul 2013). Se le ristrutturazioni si stima abbiano generato un valore economico pari a 47 mld di euro, con una crescita nel 2019 del +0,7%, sono le nuove costruzioni a crescere di più, con 17,5 mld di euro e +5,4%, spinta dell’andamento positivo del mercato immobiliare.
Per il 2020 un ulteriore contributo può arrivare dagli incentivi e dalle detrazioni del bonus casa previsti dal Governo per la riqualificazione degli immobili (Bonus Facciate, Ecobonus, Sismabonus, ecc.).

Per quanto riguarda i singoli comparti delle costruzioni, emergono però alcune differenze: il settore macchine per l’edilizia, trainato da Industria 4.0, registra nel 2018 un incremento del valore economico del +3,5% rispetto all’anno precedente, con una stima del +20% nel 2019; il settore delle piastrelle dopo un -3,1% nel 2018 vede una previsione del -3,3% nel 2019; quello dei laterizi segna un -5,8% nel 2018 ma con un +4% nel 2019; per il commercio di materiali da costruzione si stima una crescita del +4% nel 2019, l’elettrotecnica e l’elettronica del +1%, la meccanica variaimpianti del +1% e l’ingegneria del +3%.

Sono questi alcuni risultati presentati da Federcostruzioni - sulla base dei rapporti economici della Federazioni iscritte - in occasione della conferenza stampa della nuova edizione di SAIE, la fiera delle costruzioni che si terrà dal 21 al 24 ottobre 2020 a BolognaFiere. Una manifestazione completamente rinnovata che riparte dai tre pilastri del mondo delle costruzioni - edilizia, progettazione, impianti - e che vuole rispondere alle esigenze dei professionisti del settore e sostenere il loro percorso di ripresa economica. Proprio per questo, SAIE ha anticipato e va incontro alla progettualità del Governo sia per quanto riguarda l’ambiente, la sostenibilità e l’efficientamento energetico sia in merito all’estetica del territorio.

Questi temi rappresentano il cuore della manifestazione, che si articolerà in quattro macro aree: Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi. Ognuna di queste risponderà in modo concreto alle esigenze degli operatori, fornendo un’accurata parte espositiva e attività formative caratterizzate da dimostrazioni, workshop e convegni. Le trasformazioni avvenute nel mondo delle costruzioni hanno spostato, inoltre, l’accento sull’integrazione edificio impianto. Secondo le nuove norme sull’efficientamento energetico, infatti, ogni elemento costruito deve essere visto in maniera integrata per creare un processo fluido e senza interruzioni, con notevole impatto sull’ottimizzazione dei costi di realizzazione, gestione e manutenzione di tutti gli edifici. Si tratta di un concetto fondamentale per il futuro della filiera e che sarà, insieme all’innovazione tecnologica, grande protagonista della nuova edizione di SAIE.

"L'innovazione tecnologica ha cambiato il volto delle costruzioni, proiettando la filiera in un futuro pieno di opportunità che solo gli imprenditori più preparati potranno intercettare – ha dichiarato Ivo Nardella, Presidente Gruppo Tecniche Nuove e Senaf – Negli ultimi anni la velocità con cui nascono e si sviluppano le nuove tecnologie ha avuto un’incredibile accelerazione, rendendo a volte complicato per gli addetti ai lavori conoscerle, interpretarle e utilizzarle. Con la nuova edizione bolognese, SAIE si rinnova, e lo fa proprio con l'obiettivo di promuovere l'innovazione a tutti i livelli, dai prodotti, alle tecnologie e ai servizi, mettendo anche in mostra le eccellenze del settore. Una manifestazione che coinvolge il mondo delle costruzioni a 360° e che vuole dare un aiuto concreto alle aziende nel loro percorso di sviluppo e riportare in alto il saper fare e costruire italiano anche per la difesa del “bello” del nostro territorio e dell’efficienza."

"Negli anni i governi che si sono avvicendati hanno istituito una serie di strumenti per sostenere la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano – commenta Federica Brancaccio, Presidente di Federcostruzioni –. Mancano però la certezza sulla continuità dei provvedimenti e una disciplina omogenea che ne semplifichi e velocizzi l'attuazione. Per questo Federcostruzioni ha presentato una serie di proposte alle istituzioni per aiutare il settore, che riguardano, ad esempio, il comparto del residenziale pubblico.”

“Il ruolo trainante dell’edilizia per l’economia del Paese – ha dichiarato Antonio Bruzzone, Direttore generale BolognaFiere spa – richiede, da parte degli organizzatori fieristici e, più in generale del Sistema fieristico, grande attenzione. È fondamentale che ogni fiera dedicata a uno specifico ambito della filiera di questo strategico comparto, offra agli operatori e ai professionisti del settore, un’ampia panoramica di quanto in termini di innovazione interessa i materiali, le soluzioni e le tecnologie applicabili. SAIE 2020 sarà l’occasione per guardare al futuro delle costruzioni promuovendo l’innovazione e una nuova cultura del costruito che metta in primo piano sia nei progetti di riqualificazione dell’esistente, sia per le nuove realizzazioni, la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica.”

"Il comune di Milano, ma anche il resto del territorio, mostra una fase di forte dinamismo del mercato delle costruzioni – afferma Edoardo De Albertis, Vice Presidente di Assimpredil Ance –. Ma è necessario lavorare per accompagnare le imprese verso nuovi e più competitivi modelli di produzione e di business e per questo sono fondamentali fiere di qualità come il SAIE."

Tutte le informazioni sulla fiera sul portale www.saiebologna.it

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Roll Up Studio Stands

I roll-up sono degli espositori pubblicitari sempre attuali in quanto estremamente facili da installare grazie al pratico meccanismo che arrotola e srotola la stampa. Sono quindi particolarmente adatti per molteplici contesti diversi come eventi espositivi, fiere, punti vendita e showroom.

Roll Up Studio Stands

Oltre agli espositori roll-up in alluminio anodizzato, sul sito di Studio Stands, è disponibile anche il modello Roll Up Special con struttura in ABS bianco. L'ABS è un materiale plastico, economico e leggero ma caratterizzato anche da una resistenza agli urti elevata. La base di questo modello è realizzata appunto in ABS bianco e presenta un design moderno ed essenziale. Elementi come l'asta verticale e il meccanismo per il tensionamento stampa intercambiabile sono invece realizzati in alluminio.
La borsa in dotazione consente un pratico trasporto dell'espositore.

Roll Up Studio Stands

Su richiesta è disponibile inoltre il modello Roll Up Special Deluxe che si distingue grazie alla base curvilinea rifinita in bianco lucido per un design ancora più ricercato ed elegante.

Per ulteriori informazioni: https://www.studiostands.it/roll-up-special.php

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CISA

Dal 13 al 15 novembre CISA e SimonsVoss prenderanno parte alla fiera SICUREZZA Milano 2019.
Le due aziende del gruppo Allegion, leader globale nella fornitura di prodotti e soluzioni nel settore sicurezza, presenteranno le ultime novità in fatto di soluzioni elettromeccaniche e digitali per la gestione degli accessi negli edifici nuovi ed esistenti.
I visitatori del Padiglione 10, Stand H32-K31, potranno sperimentare percorsi di sicurezza interattivi che rispondono alle diverse esigenze di operatori e consumatori in ambito residenziale e non. Le soluzioni dal contenuto fortemente tecnologico e innovativo consentono il controllo totale e la gestione facilitata di ogni tipo di varco o accesso, in un’ottica di smart building experience.

One path to home
Nell’area dedicata agli edifici residenziali, CISA presenta Nuki Smart Lock, un sistema retrofit di controllo accessi installabile su cilindri già esistenti e gestibile da smartphone, Nuki smart devices e assistenti vocali Smart Home. Grazie all’integrazione con Nuki, è possibile gestire tutti gli accessi senza chiave, dal cancello esterno alla porta di casa, consentire l’accesso a terze parti e attivare l’apertura tramite assistente vocale. L’altra grande novità presente nella sezione residenziale è la nuova serratura CISA Multitop MATIC per porte in alluminio e ferro che permette di raggiungere nuovi livelli di protezione e resistenza all’effrazione. Basta infatti accostare l’anta per la chiusura automatica e in sicurezza della porta senza l’utilizzo della chiave.

One solution for your business
Nell’area dedicata agli edifici corporate e commerciali, SimonsVoss presenta soluzioni digitali per il controllo integrato e centralizzato degli accessi, con livelli di sicurezza scalabili e personalizzabili per soddisfare qualunque esigenza. I sistemi 3060 e SmartIntego integrano tutti i dispositivi di chiusura in un’unica soluzione digitale tramite cui gli utenti possono configurare e modificare orari e privilegi di accesso ai vari ambienti ma anche consentire l’accesso libero o riservato ad aree sensibili tramite dispositivi digitali wireless (SmartHandle e cilindri di chiusura elettronici) in grado di riconoscere le persone autorizzate ed esercitare funzioni di controllo. Il sistema permette inoltre l’apertura remota online delle chiusure in situazioni di pericolo.

One consultant for healthcare
Nell’area dedicata alle strutture medico-sanitarie, CISA presenta soluzioni personalizzate e scalabili per il controllo degli accessi in ogni situazione, dalla gestione day-by-day delle credenziali d’accesso di operatori e utenti, al transito veloce hands-free di letti e barelle, alle emergenze vere e proprie. In questi casi, la combinazione di dispositivi meccanici, soluzioni elettroniche e software dedicati, permette di gestire ogni fase dell’emergenza: sblocco automatico delle porte, controllo delle presenze (grazie al terminale di rilevazione nei punti di raccolta) e utilizzo di chiavi meccaniche di emergenza.

CISA, brand di Allegion, è uno dei principali operatori mondiali nel settore dei sistemi di chiusura e protezione degli accessi. Dalla sua fondazione nel 1926 è in prima linea per rispondere alle esigenze di ogni tipologia di ambiente con soluzioni elettro-meccaniche dedicate che consentono di controllare e gestire gli accessi in tempo reale.
Dalle case private ai centri direzionali, dalle scuole agli ospedali fino agli alberghi, la sicurezza è il nostro primo obiettivo.

 

 

Ulteriori informazioni su cisa.com

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Giovedì, 31 Ottobre 2019 20:15

SAIE Bari, i numeri della prima edizione

SAIE Bari inaugurazione

Con 350 aziende espositrici e 20.137 visitatori, la manifestazione SAIE Bari diventa il punto di riferimento per il mercato delle costruzioni del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo

20.137 visitatori, 350 aziende espositrici, 116 convegni, 12 iniziative speciali e 9 delegazioni estere. È questo il bilancio positivo della prima edizione di SAIE Bari, la fiera biennale delle costruzioni (progettazione, edilizia, impianti) organizzata da Senaf che dal 24 al 26 ottobre si è tenuta presso la Nuova Fiera del Levante di Bari. Una manifestazione che ha dimostrato di essere il punto di riferimento per il mercato delle costruzioni del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo, affiancando così la storica edizione di Bologna. Un momento importante di confronto che ha visto la partecipazione attiva di tutti gli attori del settore, tra cui imprenditori, associazioni e istituzioni.

La fiera ha potuto contare sul sentito contributo delle istituzioni: “Questa fiera – ha detto Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia – deve essere il serbatoio delle idee e dei sogni di un nuovo modo di concepire l’arte del costruire.” Per Antonio Decaro, Sindaco del Comune di Bari e Presidente dell’ANCI: “Gli eventi come SAIE Bari rappresentano un momento importante di confronto per gli imprenditori del settore edile del nostro territorio, composto da migliaia di eccellenze, che hanno così uno strumento in più per crescere e adeguarsi alla trasformazione del mercato.”

Da SAIE Bari arrivano segnali positivi per il settore. Secondo i dati dell’Osservatorio SAIE, nella prima metà del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018, quasi la metà (49%) delle imprese pugliesi di produzione e distribuzione di prodotti edili hanno registrato una crescita del fatturato, e quasi tutte hanno mantenuto (77%) o incrementato (12%) l’occupazione. Positive anche le attese per la chiusura dell’anno in corso, con il 60% che si aspetta un ulteriore incremento dei ricavi e solo il 14% una contrazione.
Anche Federbeton durante il SAIE Bari ha evidenziato come le imprese del settore credano nel Sud Italia: “Nonostante la congiuntura economica confermi ancora una volta la necessità di un’azione di rilancio, nel triennio 2016-2018 sono stati investiti oltre 90 milioni di euro in tecnologie a favore dell’ambiente.”

Quattro, in generale, i percorsi tematici al centro della fiera: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio; Digitalizzazione e BIM.
Accanto alla parte espositiva caratterizzata dalla presenza di oltre 350 aziende provenienti da tutto il territorio nazionali e appartenenti ai vari ambiti della filiera delle costruzioni, i visitatori hanno potuto apprezzare le tante iniziative che hanno animato la tre giorni. Partendo dai 116 convegni organizzati da aziende, associazioni e partner sui principali temi legati al mondo della progettazione e delle costruzioni, per arrivare al format innovativo con le Piazze dell’eccellenza, luoghi in cui sono state mostrate le opere e le best practice che costituiscono il fiore all’occhiello dell’intera filiera con RFI e Italfer, il Comune di Bari, Cetma e Stress e l’Ordine dei Geometri, degli Ingegneri e degli Architetti. SAIE Bari è stato anche un momento per valorizzare le eccellenze del comparto edile grazie all’iniziativa “Cassa Edile Awards” dove sono stati premiati gli imprenditori più “illuminati” che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi, dando avvio ad un appuntamento annuale e nazionale che vedrà la seconda edizione al Saie di Bologna.

“La prima edizione di SAIE Bari si è conclusa con ottimi risultati, un progetto che ha saputo rispondere alle esigenze del settore e degli imprenditori del territorio – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari -. In Italia e nel Mezzogiorno esistono tante eccellenze alla ricerca di una via per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità. Ed è su queste basi che è nato SAIE Bari, un luogo di confronto che va oltre la parte espositiva, dove tutti gli attori, incluse le istituzioni e le associazioni che hanno aderito con entusiasmo all’evento, hanno portato il loro prezioso contributo per lo sviluppo del comparto.”

SAIE sarà nuovamente protagonista a Bologna dal 21 al 24 ottobre 2020 e a Bari a ottobre 2021.

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Totem Soft Studio Stands

I totem pubblicitari rientrano tra gli espositori più richiesti per la comunicazione promozionale, informativa e istituzionale. Il ricco catalogo di Studio Stands comprende diversi modelli che si distinguono per design, forme, materiali, formati e metodo di montaggio. Una versione particolarmente innovativa è il modello Totem Soft che sfrutta la personalizzazione su tessuto per allestimenti inediti e di grande impatto visivo.

Totem Soft: Struttura in alluminio
La struttura portante dei Totem Soft è composta da un telaio realizzato in alluminio, robusto ma leggero al tempo stesso. Il telaio viene assemblato incastrando tra di loro i diversi moduli tubolari, appositamente numerati per un'installazione intuitiva e veloce.
I Totem Soft possono essere dunque trasportati da un evento all'altro in pratiche borse.

Come per gli altri espositori totemici anche il modello Totem Soft è disponibile in varie dimensioni e varianti:  Totem Soft Onda, Totem Soft 60, Totem Soft 80, etc.

Totem Soft Studio Stands

Totem Soft: Stampa su tessuto
La personalizzazione di questi espositori può essere monofacciale o bifacciale. La stampa su tessuto elasticizzato viene confezionata per rivestire il telaio come una fodera, aderendo ai tubolari ed evidenziandone le forme. Questo metodo di personalizzazione permette di sostituire la grafica con frequenza e comodità qualora si renda necessario rinnovare il messaggio promozionale.

Nonostante siano pensati per un utilizzo in ambienti interni è possibile impiegare i Totem Soft anche per eventi temporanei all'aperto in presenza di condizioni meteorologiche favorevoli e prevedendo l'utilizzo di zavorre.

Totem Soft Studio Stands

Espositori Soft Signage
Sull'e-commerce di Studio Stands sono disponibili anche altri espositori caratterizzati dalla stessa tipologia di struttura e personalizzazione. Alcuni esempi comprendono gli appendimenti fieristici realizzabili su misura, i fondali grafici Wave, gli espositori magnetici Wave Mag, archi pubblicitari, portadepliant e altro ancora.


Totem Soft Studio Stands
Per informazioni sui Totem Soft: https://www.studiostands.it/totem-soft.php
Per gli espositori con stampa su tessuto: https://www.studiostands.it/espositori-in-tessuto.php

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Giovedì, 26 Settembre 2019 17:17

Digitalizzazione per il settore delle costruzioni

Digitalizzazione costruzioni

SAIE BARI, in programma dal 24 al 26 ottobre 2019 presso la Nuova Fiera del Levante, prevedrà varie iniziative dedicate al tema della trasformazione del settore delle costruzioni attraverso la digitalizzazione, le tecnologie e l’innovazione.
Una specifica e rappresentativa area espositiva, piazze tematiche dimostrative e convegni mostreranno come la digitalizzazione si sta sempre più integrando al comparto, offrendo soluzioni efficaci in tutte le fasi del processo di gestione di progetti di opera privata e pubblica.
In fiera troverai: BIM; Strumenti di rilievo e misura; Realtà aumentata; strumenti, sistemi e applicazioni; Software tecnici, software di progettazione, controllo e gestione.
Tra le varie iniziative in programma, segnaliamo in evidenza: l’ARENA AIST, uno spazio organizzato da AIST – ASSOCIAZIONE ITALIANA SOFTWARE TECNICO in cui il visitatore potrà partecipare ad approfondimenti dedicati a:
- rinforzo strutturale, progettazione strutturale parametrica, analisi strutturale, tecniche di intervento su edifici in muratura in zona sismica;
- progettazione e dimensionamento step-by-step dei componenti principali di impianti termosanitari;
- il BIM per la pubblica amministrazione;
- l’evoluzione della progettazione energetica degli edifici alla luce delle nuove normative.

Il biglietto gratuito, valido per gli operatori del settore, può essere richiesto registrandosi qui: https://www.saiebari.it/it/accredito/
Informazioni ulteriori e il programma delle iniziative speciali di SAIE BARI sono consultabili qui https://www.saiebari.it/it/iniziative-speciali/

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Giovedì, 19 Settembre 2019 12:13

Iosa Ghini Associati a Cersaie

HUMAN PROPORTION
“La sostenibilità dell’architettura non è solo impiantistica ma è legata anche alle scelte di materiali e soprattutto della quantità. Le scelte dimensionali sono quelle che determinano le quantità. È fondamentale quindi utilizzare le giuste proporzioni in qualsiasi progetto e partire sempre dalle proporzioni umane con armonia ed equilibrio. In questa installazione sottolineiamo l’importanza delle umane proporzioni evocando i grandi maestri rinascimentali.” - Massimo Iosa Ghini.

“Architecture sustainability is not only plant engineering but is also linked to material choices and above all quantity. Dimensional choices set quantities. It is therefore essential to use right proportions in any project and to start always from human proportions with harmony and balance. In this installation we underline the importance of human proportions evoking the great Renaissance Masters.” - Massimo Iosa Ghini.

23 – 27 settembre 2019
LA FABBRICA

Massimo Iosa Ghini disegna la collezione "Chromatic" per La Fabbrica, Gruppo Italcer, pad 20 stand A64-B63.

Massimo Iosa Ghini designs the collection "Chromatic" for La Fabbrica, Italcer Group, hall 20 stand A64-B63.


23 – 27 settembre 2019
CERSAIE, Bologna
Pad/Hall 29 Stand MALL 3

Archincont(r)act, una nuova area dove incontrare e conoscere le società di progettazione internazionali tra le quali Iosa Ghini Associati, che presenta alcuni nuovi progetti dedicati all'hospitality.

Archincont(r)act, a new area where it is possible to meet internationally renowned architecture firms among which Iosa Ghini Associati, that presents some new projects dedicated to hospitality.


Martedì 24 settembre 2019, h 15.00
CERSAIE, Bologna

Al Café della Stampa, l'AD Cafè: "Interior Design e i nuovi Strumenti della Ceramica".
Massimo Iosa Ghini tra i relatori dell'incontro moderato da Ettore Mocchetti (Direttore di AD Architectural Digest).

At the Press Cafés, the AD Cafè: "Interior Design e i nuovi Strumenti della Ceramica".
Massimo Iosa Ghini among the speakers of the meeting moderated by Ettore Mocchetti (Director of AD Architectural Digest).


Martedì 24 settembre 2019, h 17.30
CERSAIE, Bologna
Archincont(r)act, Mall del Pad/Hall 29

Massimo Iosa Ghini parlerà di design e architettura illustrando alcuni nuovi progetti dello studio, presso lo spazio Archincont(r)act.

Massimo Iosa Ghini will talk about design and architecture showing some new projects of the studio, at Archincont(r)act.

  

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Giovedì, 11 Luglio 2019 22:13

Studio Stands: Promo Bandiere Pubblicitarie

La promozione mensile Studio Stands di luglio è dedicata alle bandiere pubblicitarie, in particolar modo ai modelli Goccia 2 ed Eolo Small. Queste bandiere autoportanti sono disponibili con stampa digitale e base standard incluse, a prezzo scontato fino al 31.07.2019 (disponibili ulteriori sconti per quantitativi).




Le bandiere pubblicitarie di Studio Stands vengono personalizzate con stampa intercambiabile realizzata in sublimazione a caldo su tessuto poliestere nautico. Il montaggio e il trasporto delle bandiere sono estremamente pratici. Sull'e-commerce sono disponibili numerosi altri modelli di basi compatibili: picchetti, base tonda, zavorre, base cemento, etc.


Ricordiamo che sul sito sono presenti anche ulteriori modelli di bandiere con diverse forme e dimensioni per ogni allestimento: https://www.studiostands.it/bandiere.php
Maggiori informazioni sulla promo: https://www.studiostands.it/promozioni.php

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Festival Edilizia Leggera Bari

24-26 ottobre: a Bari arriva FEL, il Festival dell’Edilizia Leggera, l’evento di riferimento del settore finiture e colore che ogni anno fa tappa in una diversa regione d’Italia, coinvolgendo tutta la filiera professionale delle pitture, delle vernici e dei sistemi a secco. Ecco le prime anticipazioni!
Procedono a ritmo serrato i preparativi per la prossima edizione di FEL, giunto alla sua quinta edizione. L’evento del 2019 si svolgerà a Bari dal 24 al 26 ottobre, e la manifestazione di quest’anno promette di essere la più partecipata e riuscita di tutte quelle organizzate finora. Un segno di maturità che farà piacere ai partecipanti – espositori e visitatori – di questa occasione importante d’incontro dedicato ai professionisti del mondo del colore, della manutenzione, dell’isolamento termico/acustico e della costruzione a secco.
Manca ancora qualche mese, ma incontrare Andrea Zanardi, organizzatore e promotore dell’evento è un’ottima occasione per scoprire qualcosa di più su #FELBari2019.

Andrea, FEL è alla sua quinta edizione e da sette anni può ben definirsi come il compagno di viaggio itinerante dell’edilizia leggera. Che riflessioni ti senti di fare riguardo questo percorso?

FEL, nonostante la crisi del settore fiere e del mercato edilizia, è riuscito a smarcare pregiudizi e ostacoli di varia natura, ritagliandosi il ruolo di evento di riferimento per tutta la filiera. In particolare per quelle realtà che hanno voglia di integrare alla comunicazione digitale e su carta un coinvolgimento diretto di rivenditori e applicatori, categorie sempre più attente alle origini e alle modalità di utilizzo dei prodotti. I professionisti di tutta Italia ormai attendono il Festival come la loro festa. Ci fa piacere constatare che FEL, il Festival dell’Edilizia Leggera, sia diventato un appuntamento immancabile, forse l’unico in grado di parlare in maniera diretta e con un taglio così tecnico al segmento professionale, e lo fa valorizzando la rete di rivenditori. Quando ci paragonano ad altre manifestazioni nazionali e internazionali ci fa onore, anche se ricordo che i target sono diversi, come lo sono i nostri obiettivi. FEL è una piattaforma che mettiamo a disposizione dove la filiera dialoga ad un mercato che si evolve di anno in anno, di regione in regione. Questo da un lato ci permette di proporre qualcosa di nuovo ogni volta, ma richiede anche grandi sforzi, quali il saper interpretare le esigenze delle aziende locali, in particolare professionisti e rivenditori.

Quest’anno FEL scopre un territorio nuovo, la Puglia, riproponendosi in autunno e confermando tre giorni di esposizione da giovedì a sabato. Quali sono le ragioni di queste scelte?

La Puglia, è un distretto economico solido e davvero interessante sia dal punto di vista produttivo che della distribuzione, forse tra i più virtuosi del Mezzogiorno. Non si può proporre il Festival dell’Edilizia Leggera a Bari senza rivolgersi a tutto il comparto meridionale (parliamo dell’area Nielsen 4) e, di fatto, la nostra attività di coinvolgimento è sempre più capillare su tutto il territorio. Come per ogni FEL, la scelta di tornare al Sud è stata orientata in base alle proposte delle aziende che ci seguono da anni e che hanno deciso di portare anche ai clienti del sud Italia un evento in grado di valorizzare il loro mercato. Sicuramente l’edizione successiva tornerà al nord come naturale prosecuzione del tour italiano.

Un altro passaggio importante è la concomitanza con Saie Bari. Come è nata questa partnership e con quali obiettivi?

Gli organizzatori di SAIE hanno visto in FEL un argomento di grande interesse perché anche loro hanno osservato come il mondo dell’edilizia manifesti sempre maggiore interesse per il segmento colore. Il fascino di FEL, che è un evento dinamico e che muove un target decisamente verticale, è anche dovuto al fatto che gode di una decisa autonomia e un format preciso, diverso da quello fieristico, e forse anche per questo facilmente accostabile a quello di una fiera internazionale. Per questo motivo abbiamo accolto la proposta di affiancarci in questo episodio pugliese, anche per capire se il mercato del colore abbia argomenti validi da raccontare al settore edilizia e viceversa. Inoltre siamo convinti che l’unione faccia la forza e siamo sicuri che le aziende espositrici apprezzeranno questa scelta.

FEL è l’unico evento che fa della dimostrazione applicativa e delle attività pratiche una bandiera, e al taglio tecnico accosta il clima di festa. Questo binomio è ancora confermato?

Decisamente si. E’ proprio questa la grande differenza tra una fiera e il FEL. Le aziende che ci seguono da anni hanno capito come al Festival dell’Edilizia Leggera sia importante assecondare le richieste dei visitatori che sono all’80% professionisti, interessati a capire come funzionano i materiali, come possono migliorare il loro lavoro, e cogliere quali sono le tecnologie e le modalità di posa che possono davvero fare la differenza per migliorare la propria attività lavorativa. Non vogliamo che il visitatore si perda tra gli stand e sia bombardato da troppe informazioni.
Come sempre invitiamo i nuovi marchi che partecipano al FEL ad adeguarsi al tipo di comunicazione che in 4 edizioni abbiamo visto gode di maggiore efficacia. E’ importante valorizzare una comunicazione diretta, e volta a mostrare come funzionano i prodotti, quali sono gli aspetti pratici che si nascondono dietro ad un effetto decorativo, un materiale, un prodotto, o un utensile. Questa tendenza ha portato concretezza al Festival dell’Edilizia Leggera, in qualche occasione contagiando anche altre manifestazioni. Poi c’è l’intrattenimento, gli spettacoli, il colore; perché si sa: lavorare in un clima stemperato, rilassato e divertente è decisamente più produttivo!

FEL si rivolge agli artigiani ma un ruolo determinante lo hanno anche i rivenditori: quali attività stai organizzando con loro?

Il territorio Nazionale è costellato di piccole e grandi realtà di rivendita professionale e semiprofessionale. Dove arriva FEL, arriva per queste l’opportunità di fare gli onori di casa e di essere protagonisti. I rivenditori coinvolgono i propri marchi, perché per una volta è l’azienda produttrice che va dal rivenditore, e lo vediamo, questo è uno degli aspetti più apprezzati. Al Festival dell’Edilizia Leggera i negozi pianificano con i marchi che espongono e i propri clienti una giornata all’insegna della crescita professionale e del divertimento, un binomio vincente!
Per favorire questo coinvolgimento FEL da quest’anno seleziona (su indicazione delle aziende produttrici che partecipano) le realtà più virtuose per ogni regione e le nomina partner dell’edizione #FELbari2019.
Essere partner significa fare da riferimento sulla propria città alle imprese e gli artigiani della zona, che possono rivolgersi al loro negozio di fiducia per avere informazioni sull’evento e su come partecipare. Molti negozi, quelli la cui distanza lo permette, si equipaggiano con l’organizzazione di trasferte, e le rivendite partner possono richiedere particolari voucher di sconto per l’organizzazione di pullman. Come fare per vedere se un negozio colorificio, magazzino edile, ferramenta è partner FEL? Esiste una mappa interattiva in costante aggiornamento sul sito ufficiale che le geolocalizza tutte!

AIl pittore edile FEL mancano quasi cinque mesi, ma sicuramente puoi già farci qualche anticipazione sulle attività previste durante l’evento…

Non voglio anticipare molto ma rispetto ad altri anni le aziende che interverranno sono già oggi numerose; forse spinte dai tanti servizi di comunicazione attivabili già a distanza di mesi. Non va sottovalutata anche l’opportunità di interagire con una platea come quella del Mezzogiorno, che nutre entusiasmo per iniziative come questa, dichiaratamente volta alla valorizzazione del mercato territoriale. Interessanti anche alcuni dei temi di cui si parlerà: dall’esame per la certificazione del pittore edile e del cappottista (temi attualissimi), ai metodi per supportare nella vendita i colorifici, alla formazione per la conoscenza della composizione dei prodotti vernicianti. Aumentano i metri quadri di esposizione, ma soprattutto aumentano quelli delle isole applicative, uno strumento sempre più utile e sfruttato in occasione del Festival dell’Edilizia Leggera.

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