Elettrodomestici, da marzo 2021 la nuova etichetta energetica
Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha portato a una maggiore concentrazione di prodotti corredati di etichette con valore A+ o superiore. Di conseguenza, l'etichetta non ha più rappresentato un supporto sufficientemente valido per le decisioni di acquisto. Ciò ha portato infatti, alla necessità di modificare l'etichetta energetica esistente.
In questo modo la Commissione Europea ha stabilito che dal 1° marzo 2021 si useranno nuove etichette energetiche (con l’indicazione delle classi dalla A alla G) per indicare il livello di consumi degli elettrodomestici. (lavastoviglie, lavatrici, frigoriferi e display elettronici). Per le lampade invece, la nuova etichetta sarà adoperata dal 1° settembre 2021.
Con il ritorno alla più semplice classificazione A-G si avrà una migliore differenziazione tra i prodotti rispetto all'attuale etichettatura. Per promuovere lo sviluppo di nuovi prodotti sempre più efficienti dal punto di vista energetico la categoria A inizialmente sarà lasciata vuota, mentre le categorie B e C saranno scarsamente popolate. Questo significa che un elettrodomestico che attualmente possiede una classificazione A+++ potrebbe diventare una categoria B o C, mantenendo la stessa efficienza energetica precedente.
L'etichetta graficamente resterà molto simile e linguisticamente neutra. Tuttavia verrà inserito un codice QR nell'angolo in alto a destra, attraverso il quale i consumatori avranno accesso a maggiori e più dettagliate informazioni sul prodotto nel Registro Europeo dei prodotti per l'etichettatura energetica, EPREL. Questo database permetterà alle varie nazioni di vigilare sul mercato e verificare che i prodotti siano conformi ai requisiti in materia di efficienza energetica e che le informazioni presenti sull'etichetta sia veritiere.
Le nuove etichette potranno inoltre contenere icone che mostrino informazioni relative al prodotto quali capacità o dimensioni, livello di rumore, consumo di acqua o qualsiasi altra informazione che possa essere utile al consumatore.
Per le lavatrici uno dei principali cambiamenti dell'etichetta energetica sarà la modifica del programma di test a cui si riferiscono tutti i valori dell'etichetta. Ad esempio, il consumo energetico si baserà su 100 cicli di lavaggio e il programma "Eco 40-60" sarà il più efficiente in termini di consumo di energia e di acqua.
Per le lavasciuga l'etichetta sarà divisa in due parti: la parte sinistra dell'etichetta mostrerà i valori riferiti al ciclo di funzionamento completo, lavaggio e asciugatura, mentre la parte destra i valori riferiti esclusivamente al ciclo di lavaggio.
Per le lavastoviglie la novità consiste nella modifica dello standard del test sul programma “Eco” e nello specificare sull'etichetta la durata del programma.
Per i frigoriferi e i congelatori la procedura per determinare la classe energetica diventa più chiara e completa. Prende infatti in considerazione i seguenti elementi: tipo di elettrodomestico, principio di funzionamento, temperatura ambiente, numero e dimensioni dei comparti di conservazione.
A cura di Ing. Alessia Salomone - Edilsocialnetwork
Bonus per ristrutturazione, riqualificazione energetica, mobili e elettrodomestici
Nel mese di febbraio è stata pubblicata una nuova guida relativa alle detrazioni per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici e una guida pratica alla ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici per gli Amministratori di condominio.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida, aggiornata al mese di febbraio 2020, relativa alle detrazioni per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
L’agevolazione è stata prorogata dalla Legge di bilancio 2020 (comma 175, dell'art. 1, della L. 160/2019) anche per gli acquisti che si effettuano nel 2020, ma può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 01/01/2019.
Per avere l’agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
Fonte: Bollettino Online di Legislazione Tecnica
www.legislazionetecnica.it
Bonus mobili ed elettrodomestici: la guida aggiornata maggio 2019
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida “Bonus mobili ed elettrodomestici” aggiornata a maggio 2019 vediamo insieme cosa contiene.
LA DETRAZIONE
Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
L’agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettuano nel 2019, ma può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2018.
Per gli acquisti effettuati nel 2018, invece, è possibile fruire della detrazione solo se
l’intervento di ristrutturazione è iniziato in data non anteriore al 1° gennaio 2017.
Come ottenere il bonus
La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi
(modello 730 o modello Redditi persone fisiche).
QUANDO SI PUÒ OTTENERE LA DETRAZIONE
Per avere l’agevolazione è indispensabile, quindi, realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
La detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio.
Quando si effettua un intervento sulle parti condominiali (per esempio, guardiole, appartamento del portiere, lavatoi), i condòmini hanno diritto alla detrazione, ciascuno per la propria quota, solo per i beni acquistati e destinati ad arredare queste parti.
Il bonus non è concesso, invece, se acquistano arredi per la propria abitazione.
ATTENZIONE
La guida bonus mobili ed elettrodomestici dice che per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.
La data di avvio dei lavori può essere dimostrata, per esempio, da eventuali abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria. Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Nella provincia di Bolzano la comunicazione preventiva va inviata esclusivamente all’Ispettorato del Lavoro.
Dal 2018, infine, vanno comunicati all’Enea gli acquisti di alcuni elettrodomestici per i quali si può usufruire del bonus (forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici). Tutte le informazioni sull’invio della comunicazione sono disponibili sul sito dell’Enea. La mancata o tardiva trasmissione non implica, tuttavia, la perdita del diritto alle detrazioni (risoluzione n. 46/E del 18 aprile 2019).
INTERVENTI NECESSARI PER LA DETRAZIONE
Ecco gli interventi edilizi di manutenzione ordinarie e straordinaria dell’appartamento o del condominio che concorrono all’ottenimento della detrazione:
• manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti. I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (per esempio, tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus
• ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza
• restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile
• manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Esempi di lavori su singoli appartamenti o parti condominiali che danno diritto al bonus
Manutenzione straordinaria
• installazione di ascensori e scale di sicurezza
• realizzazione dei servizi igienici
• sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso
• rifacimento di scale e rampe
• realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate
• costruzione di scale interne
• sostituzione dei tramezzi interni senza alterazione della tipologia dell’unità immobiliare
Ristrutturazione edilizia
• modifica della facciata
• realizzazione di una mansarda o di un balcone
• trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda
• apertura di nuove porte e finestre
• costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti
Restauro e risanamento conservativo
• adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti
• ripristino dell’aspetto storico-architettonico di un edificio
Esempi di lavori di manutenzione ordinaria su parti condominiali che danno diritto al bonus: tinteggiatura pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci, sostituzione tegole e rinnovo delle impermeabilizzazioni, riparazione o sostituzione di cancelli o portoni, riparazione delle grondaie, riparazione delle mura di cinta.
PER QUALI ACQUISTI
La detrazione spetta per l’acquisto di mobili nuovi (per esempio: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.
È escluso l’acquisto di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo.
Elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), come rilevabile dall’etichetta energetica. L’acquisto è comunque agevolato per gli elettrodomestici privi di etichetta, a condizione che per essi non ne sia stato ancora previsto l’obbligo.
Rientrano nei grandi elettrodomestici, per esempio: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
Tra le spese da portare in detrazione si possono includere quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
L’IMPORTO DETRAIBILE
Indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro, riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.
Per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici effettuato nel 2018 e riferito a interventi di ristrutturazione iniziati nel 2017 (anche se proseguiti nel 2018), l’importo massimo di 10.000 euro deve essere considerato al netto delle spese sostenute nel 2017 e per le quali si è già fruito del bonus.
Allo stesso modo, per gli acquisti del 2019 e riferiti a lavori realizzati nel 2018, o iniziati nel 2018 e proseguiti nel 2019, la detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a 10.000 euro, al netto delle spese sostenute nel 2018 per le quali si è già fruito dell’agevolazione.
Il limite dei 10.000 euro riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio.
I PAGAMENTI
Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito.
Nella guida bonus mobili ed elettrodomestici si legge poi che non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Se il pagamento è disposto con bonifico, non è necessario utilizzare quello (soggetto a ritenuta) appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia. La detrazione è ammessa anche se i beni sono acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento (circolare n. 7/2017). In questo caso, l’anno di sostenimento della spesa sarà quello di effettuazione del pagamento da parte della finanziaria.
Stesse modalità devono essere osservate per il pagamento delle spese di trasporto e montaggio dei beni.
consulta la guida https://bit.ly/2QvfHz0
Fhiaba presenta la serie X-Pro
La serie X-Pro di Fhiaba trasforma qualsiasi ambiente in una cucina professionale degna dei migliori ristoranti.
Il design, caratterizzato dalla griglia di ventilazione superiore e dalle maniglie tubolari in acciaio inox satinato, è studiato per soddisfare gli amanti del look professionale e rispecchia gli alti contenuti tecnologici di tutti i modelli Fhiaba.
Esternamente, l’acciaio inox satinato assicura un grande impatto estetico, mentre per le superfici interne, a contatto diretto con gli alimenti, è stato scelto l’acciaio inox micropallinato, di solito usato nelle strumentazioni medicali per le sue proprietà antibatteriche.
Il mercato dei dispositivi per smart home cresce del 52% in Italia
Il mercato dei dispositivi per le smart home, nel 2018, ha fatto registrare un aumento del 52% rispetto al 2017 in Italia, per un giro d’affari che tocca quota 380 milioni di euro.
A evidenziarlo è stato il report sulla Smart Home dell'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano. A fare la differenza, nell’ultimo anno, sarebbero state soprattutto le strategie di marketing dei giganti Amazon e Google con il lancio sul mercato dei loro smart speaker.
Questi oggetti hanno avuto il merito di far conoscere al “grande pubblico” l’universo delle soluzioni domotiche, visto che ormai il 59% degli italiani ha sentito parlare almeno una volta di smart home e il 41% possiede almeno un oggetto smart.
Anche se, a dire il vero, la quota maggiore di mercato spetta alle soluzioni per la sicurezza che, da sole, valgono il 35% dell’indotto totale (130 milioni). Ma la seconda piazza di questo ideale podio spetta proprio agli smart home speaker, ormai considerati autentici assistenti personali, che hanno generato vendite per 60 milioni (16% del mercato).
Considerevoli anche i numeri degli elettrodomestici (soprattutto le lavatrici) che hanno un volume di mercato del 14% del totale (55 milioni). I dispositivi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione (caldaie, termostati e condizionatori) incidono per il 12% del mercato (circa 45 milioni).
Anche in quest’ultimo caso, l’incremento della quota di mercato è dovuto alla crescente integrazione con gli smart speaker. Tra le rimanenti soluzioni spiccano con una crescita del +50% le soluzioni per la gestione dell'illuminazione (lampadine connesse), per cui vale lo stesso discorso riferito agli assistenti vocali.
Secondo il report la crescita del mercato italiano dei dispositivi per la smart home è paragonabile o addirittura superiore a quello dei principali Paesi europei, anche se in termini assoluti il divario da colmare è ancora ampio. Attualmente, infatti, l'Italia supera soltanto la Spagna (300 milioni di euro, +59%) mentre si posiziona ancora lontano da Germania (1,8 miliardi, +39%), Regno Unito (1,7 miliardi, +39%) e Francia (800 milioni, +47%).
La Serie Country di Fhiaba porta il colore in cucina
La serie Country di Fhiaba, con il suo classico aspetto dai bordi arrotondati, è disponibile in qualsiasi colore e si inserisce perfettamente in ambienti classici o rurali, ma è anche perfetto per donare una nota di carattere ad ambienti dal design moderno.
Le linee morbide ricordano i frigoriferi “di una volta”, ma all’interno si celano le migliori innovazioni tecnologiche che contraddistinguono tutti i prodotti Fhiaba. Due compressori di ultima generazione e tre evaporatori assicurano, ad esempio, continuità di funzionamento, risparmio energetico e massima silenziosità.
Gli interni, in acciaio inox, vengono trattati meccanicamente per raggiungere la “zero porosità” ed inibire la proliferazione batterica.
Fhiaba utilizza per le superfici interne l'acciaio inox micropallinato
Per Fhiaba la scelta dei materiali è il frutto di precisi studi tecnologici che possano garantire le migliori performance di conservazione e di igiene. Per questo motivo, Fhiaba ha scelto per gli interni l’acciaio inox micropallinato, una finitura non solo bella esteticamente, ma soprattutto perfetta per inibire la proliferazione batterica.
Fhiaba, con la sua esperienza derivante dal mondo professionale della conservazione, sa che alcune superfici sono più adatte per mantenere uno spazio pulito e igienicamente ottimale ed è per questo che per tutte le superfici, che vengono a contatto diretto con gli alimenti, ha scelto l’acciaio inox micropallinato.
Il trattamento di micropallinatura consente di raggiungere la “zero porosità”, di ottenere superfici omogenee con rifiniture estetiche di alta qualità e di rendere il materiale più robusto e compatto.
Scelto solitamente per le strumentazioni medicali per le sue proprietà antibatteriche, l’acciaio inox è garanzia di pulizia e permette di inibire la proliferazione batterica.
Per i prodotti freschi, più soggetti a cariche batteriche per loro tipologia di prodotto, Fhiaba dispone i propri frigoriferi del pratico vano Crisper/Fresco, anche questo completamente rivestito in acciaio inox micropallinato.
Elettrodomestici: da ENEA, Camera di commercio Milano e IMQ nuove procedure antifalsificazione
Al via il progetto europeo ANTICSS - Anti-Circumvention of Standards for better market Surveillance – per nuove procedure antifalsificazione finalizzate a garantire la veridicità delle dichiarazioni dei produttori di elettrodomestici su efficienza energetica e prestazioni funzionali. L’iniziativa, nata dopo il cosiddetto “dieselgate”, vede tra i partner italiani ENEA, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Istituto italiano del marchio di qualità (IMQ).
Finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell’Unione europea Horizon 2020, il progetto ha come obiettivo quello di definire e valutare la “circonvenzione”, vale a dire la manipolazione dei risultati dei test sugli apparecchi domestici, in relazione alla legislazione comunitaria in materia di eco-design, etichettatura energetica e ai metodi di misura utilizzati durante i test. Una volta rilevata l’eventuale presenza di “circonvenzione” nei prodotti esaminati nell'ambito del progetto, il lavoro restituirà una stima di quanto tale eventuale manipolazione costi in termini di maggior consumo energetico e prestazioni funzionali alterate.
“Il progetto ANTICSS permetterà di mettere a punto una strategia in grado di individuare e prevenire la circonvenzione. Ciò significa che sarà possibile valutare ‘se’ e ‘quanto’ consumo di energia e/o minori prestazioni funzionali potrebbero essere ascritte a comportamenti ingannevoli, proteggendo così i consumatori e rafforzando la credibilità della legislazione comunitaria. Eliminare le ambiguità nell’etichettatura energetica, grazie all’ecoprogettazione, assicurerà inoltre parità di condizioni agli attori economici del mercato”, spiega Milena Presutto ricercatrice ENEA del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica.
“Grazie al nostro servizio di Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica, realizziamo controlli in una modalità che tutela l’impresa corretta nel rispetto delle norme e interviene nel caso di comportamenti illeciti. Un’azione che svolgiamo ogni giorno insieme al Ministero dello sviluppo economico, ai laboratori e organismi tecnici. La Camera di commercio è anche attrezzata con propri laboratori dell'azienda Innovhub – SSI. Siamo per un mercato trasparente ed efficiente, vicino ai bisogni di imprese e consumatori. In questo caso si tratta di un’azione che tra l’altro ha importanti risvolti positivi sul risparmio di risorse naturali, a favore di un ambiente migliore”, sottolinea Beatrice Zanolini, consigliere della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
“ENEA e Camera di Commercio sono realtà con le quali collaboriamo proficuamente da tempo e con le quali condividiamo finalità e valori. Anche per questo nuovo progetto prevediamo dunque risultati significativi in un'ottica di tutela dalle distorsioni del mercato, trasparenza, valorizzazione delle realtà virtuose e, più in generale del mercato europeo, con ritorni in termini ambientali ma anche di competitività commerciale. Come IMQ porteremo la nostra esperienza nelle attività di prova per consentire le valutazioni quantitative ma soprattutto per contribuire a individuare procedure di prova alternative o sistemi di controllo che in futuro permettano di evitare qualsiasi falsificazione delle misurazioni effettuate”, afferma Stefano Ferrari di IMQ.
Provenienti da otto Stati Ue, i partner del progetto ANTICSS sono complessivamente 19 tra organizzazioni di ricerca, autorità di vigilanza del mercato, agenzie per l'energia, un organismo di normalizzazione, un'università, ONG ambientaliste e laboratori di test.
Fhiaba presenta la Serie Integrated
La serie Integrated di Fhiaba è dotata di ingegnose soluzioni che permettono l’integrazione a scomparsa nel contesto abitativo del frigorifero senza rinunciare a spaziosità, design e funzionalità di utilizzo. Gli interni della serie Integrated, in acciaio inox, vengono trattati meccanicamente per raggiungere la “zero porosità” ed inibire la proliferazione batterica. L’assenza di spigoli e fessure facilita la pulizia eliminando le zone non raggiungibili in cui si potrebbero depositare particelle di cibo.
La massima freschezza è garantita quando ad ogni alimento è assicurata la giusta temperatura. È questa la filosofia alla base del triplo sistema di refrigerazione Fhiaba. Due compressori di ultima generazione e tre evaporatori assicurano continuità di funzionamento, risparmio energetico e massima silenziosità.
La tecnologia TriMode™ permette di modificare la temperatura dei cassettoni (da -22° a +8°). Frigorifero, fresco o freezer: è sufficiente selezionare la funzione desiderata attraverso il menu Fhiaba Access per gestire in modo flessibile gli ambienti di conservazione.
Con Electrolux esperienze uniche in cucina per una qualità di vita migliore
Con oltre 90 anni di esperienza maturata a fianco dei migliori Chef professionisti, Electrolux si avvale delle proprie competenze e conoscenze per guidare l’innovazione e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia, nati per semplificare la tua vita in cucina.
“Ogni volta che introduciamo sul mercato nuovi prodotti, il nostro obiettivo è di garantire esperienze straordinarie, assicurando prestazioni ad alto livello” spiega Dan Arler, CEO Major Appliances EMEA di Electrolux.
“Mettiamo il consumatore sempre al centro, perché vogliamo rendergli la vita sempre più piacevole. Le esperienze in cucina diventano uniche grazie all’intuitività degli elettrodomestici e alla qualità del loro design, superando le aspettative con risultati inattesi: grazie alla tecnologia dei nuovi forni Electrolux, il sapore del pollo sarà sempre più gustoso e la doratura dei pancakes, se cucinati sui nostri piani ad induzione di ultima generazione, sempre più invitante.”
A EuroCucina 2018, i visitatori potranno scoprire dal vivo come prendono forma sapori straordinari. Durante gli show cooking, Chef stellati prepareranno piatti deliziosi creati con gli elettrodomestici di tutti i giorni con prestazioni pari a quelli professionali. Nell’area Taste OS saranno presentate le sinergie messe a punto da Electrolux in collaborazione con le migliori aziende nel campo della connettività, per una nuova esperienza interattiva. Sarà svelata anche una partnership strategica per la futura Smart Kitchen che consentirà ai consumatori di personalizzare il proprio viaggio culinario.
L’idea di Cucina Assistita che anticipa le tendenze del design funzionale in cucina
Dai forni con vetri reattivi che cambiano opacità in base alla vicinanza dell’utente, a piani di lavoro multifunzionali con sistemi di lavaggio integrati per taglieri e coltelli: l’area dedicata alla Cucina Assistita è il luogo ideale per tutti i curiosi che hanno voglia di scoprire le future tendenze pensate per la cucina. Qui i visitatori potranno toccare da vicino le tecnologie che, grazie a Electrolux, saranno presenti nelle case del futuro.
Il mondo della Cucina Assistita risponde alla crescente domanda verso la ricerca di prodotti in grado di supportare l’esperienza quotidiana in cucina; nelle case, infatti, saranno sempre più numerosi gli elettrodomestici con intelligenza artificiale intuitiva.
Partnership Smart Kitchen per un viaggio culinario personalizzato
Electrolux svelerà una nuova collaborazione per offrire ai consumatori l’accesso, in qualsiasi momento, ad una piattaforma per una cucina intelligente. Gli elettrodomestici Electrolux lavoreranno in ogni fase di preparazione guidati dall’applicazione dedicata, dall’idea della ricetta alla lista della spesa, fino alla creazione stessa del piatto. Questa esperienza totalmente personalizzata aiuterà tutti coloro che in cucina devono destreggiarsi tra impegni, tempo a disposizione e scelta degli ingredienti.
L’applicazione modifica automaticamente contenuti, ricette e linee guida in base agli elettrodomestici Electrolux a disposizione. Presso lo stand di EuroCucina, ogni 30 minuti una dimostrazione dal vivo permetterà ai visitatori di scoprire tutte le caratteristiche della piattaforma.
Un controllo di temperatura preciso per risultati ogni volta perfetti
Gli appassionati di cucina potranno ottenere gli stessi sapori dei migliori ristoranti a casa propria, con la nuova gamma di piani cottura SenseCook®. Grazie alla precisione del controllo di temperatura, la linea SenseCook® rende l’esperienza in cucina più semplice, garantendo allo stesso tempo pietanze saporite. Per ottenere cotture perfette impostando la pietanza da cucinare e il tipo di cottura, la tecnologia SenseCook® Fry imposta in maniera automatica la temperatura corretta per le pentole, mantenendola costante.
Spazio al gusto con la tecnologia del raffreddamento Electrolux
I sistemi di raffreddamento Electrolux combinano design salva-spazio a funzionalità, con le opzioni di temperatura e umidità per conservare i cibi meglio e più a lungo. La frutta o la verdura dell’orto o la carne del macellaio restano freschi e deliziosi per una settimana*, per creare piatti saporiti anche dopo vari giorni in frigorifero. Gli ingredienti sono più semplici da trovare grazie agli scomparti mobili e al ripiano SpinView che ruota a 360° all’interno del frigorifero.
Stoviglie sempre brillanti grazie alle innovazioni tecnologiche firmate Electrolux
Electrolux rende la pulizia delle stoviglie un vero gioco, combinando risultati di lavaggio straordinari e massima praticità. Ricca di funzioni semplici da utilizzare per la cura ideale di piatti e bicchieri, la gamma di lavastoviglie è raccomandata dagli esperti Procter and Gamble. L’innovativo design di ComfortLift facilita le operazioni di carico e scarico, mentre la nuova tecnologia SprayZone, ottimizza la performance di pulizia del 50% rispetto** ai tradizionali programmi.
Per scoprire di più vieni a trovarci al Padiglione 11 – Stand A19 B22