Fondazione Inarcassa su delega appalti: bene approvazione, ora attuazione
“L’approvazione in via definitiva della delega appalti è una notizia che non possiamo non accogliere con soddisfazione.” Con queste parole Andrea Tomasi, Presidente di Fondazione Inarcassa (braccio operativo sui temi della professione creato da Inarcassa), commenta la votazione di stamani in Senato che con 170 voti favorevoli, 30 contrari e 40 astensioni trasforma il provvedimento in legge, aprendo così la fase di attuazione. “Nel testo - prosegue Tomasi - sono contenuti molti aspetti di interesse per la categoria tra cui: il miglioramento delle condizioni di accesso al mercato dei servizi di architettura e di ingegneria ai giovani professionisti, la radicale limitazione all’appalto integrato, lo stop al massimo ribasso, il riferimento alla promozione della qualità architettonica e a quella tecnica e l’esclusione degli incentivi alla progettazione per i dipendenti pubblici. Un passo importante attraverso il quale la categoria si vede finalmente riconoscere la propria professionalità e il proprio lavoro come prodotto di natura intellettuale. L’auspicio è che i principi inseriti nel provvedimento vengano adeguatamente attuati, sfruttandone la portata innovativa rispetto al vigente sistema, nella successiva fase di esercizio della delega. “Voglio ringraziare - conclude Tomasi – il Ministro Delrio, Il Vice Ministro Nencini e i relatori del provvedimento in entrambi i rami del Parlamento, in particolare il Senatore Esposito e l’Onorevole Mariani, che hanno condotto in maniera esemplare il dialogo con tutti gli stakeholder del mercato, riuscendo a contemperare le diverse esigenze nell’interesse generale. Ci auguriamo pertanto che il proficuo metodo di lavoro possa rimanere lo stesso anche durante la fase di attuazione della delega che vedrà il Governo - e nello specifico la Commissione nominata dal Ministro Delrio a tal fine e presieduta dall’Avv. Manzione, capo del DAGL - impegnato nella predisposizione del decreto legislativo di riforma del codice.”