Mobilspazio ContractVi raccontiamo la storia di due fratelli, quindi di una seconda generazione che ha preso le redini dell’azienda di famiglia per portarla a livelli di eccellenza. Siamo andati a trovare Stefano e Simone Strologo, titolari della Mobilspazio all’Aspio di Osimo che da più di 30 anni si occupa della progettazione e della produzione di arredi per hotel, complessi residenziali e strutture ricettive.

La vostra famiglia quando ha iniziato ad occuparsi di arredamento?

Tutto è partito nel 1982 con nostro padre Carlo che ha aperto l’azienda realizzando mobili per la casa così come era in voga in quegli anni. Con il nostro ingresso abbiamo provato a guardare oltre, consapevoli che se ci fossimo concentrati solo sugli allestimenti per la casa avremmo rischiato di sopravvivere, mentre il nostro obiettivo era di crescere ed affermarci. Così ci siamo buttati sul settore del contract, cioè delle forniture per grandi progetti di arredamento per alberghi e residence. Prima di farlo però abbiamo chiesto a nostro padre se era disponibile a fare questo salto, lui ha acconsentito lasciandoci l’azienda.

In pratica avete fatto una rivoluzione. Forse sarà perché eravamo giovani, e quindi un po’ spregiudicati, ma avevamo tanto entusiasmo e la convinzione che saremmo riusciti a convertire con successo la produzione. C’è da dire che oggi in Italia molte aziende lavorano sia per il mercato dell’arredo domestico che per quello delle grandi commesse, alberghi, villaggi turistici, centri congressi, impianti sportivi, aeroporti… Poche, pochissime però sono quelle in grado di fornire il cosiddetto “chiavi in mano”, in grado cioè di fornire tutto l’arredo di un grande progetto, sia esso un albergo o un complesso residenziale come la Mobilspazio che, anticipando i tempi, è riuscita a conquistarsi un’importante fetta di mercato.

Come siete riusciti in questa impresa?

Abbiamo colmato un vuoto che era presente nel mercato del mobile. Le aziende specializzate sul finire degli anni Novanta si contavano sul palmo di una mano. Come target abbiamo puntato sugli alberghi di 3 - 4 stelle, i più diffusi a livello internazionale, che però fino ad allora si rivolgevano ai classici mobilifici per la casa inconsapevoli che ci potessero essere anche per loro forniture al dettaglio affidabili e disegnate per garantire comfort alla clientela. Le grandi catene alberghiere avevano già i loro architetti o designer con relative aziende fornitrici, i più piccoli invece erano costretti a muoversi in ordine sparso. In albergo però non puoi mettere la camera che solitamente hai in casa, anche perché ci sono esigenze diverse. Così in poco tempo siamo diventati un punto di riferimento tanto che oggi esportiamo il 65% della nostra produzione. In questi giorni, ad esempio, ci farà visita un cliente del Giappone, i nostri container viaggiano in tutto il mondo dalla Norvegia alla Nuova Zelanda, da Saint-Martin a l’Île de la Réunion fino a toccare la penisola arabica e diversi paesi africani.

Qual è l’altro segreto del vostro successo?

Innanzitutto direi l’estro innovativo dei nostri designer e la grande flessibilità della nostra azienda che ha sviluppato una straordinaria capacità di adattamento al gusto della nostra committenza sempre più internazionale e diversificata. Cerchiamo sempre di soddisfarMobilspazio | Fratelli Strologoe le richieste dei clienti e li seguiamo passo dopo passo garantendo la massima assistenza: dal momento in cui ci commissionano il lavoro fino a quando ricevono i nostri mobili. Non li lasciamo mai soli fino a quando non sappiamo che sono realmente soddisfatti, perché un cliente felice ci garantirà sempre ulteriori guadagni anche grazie al classico passa parola.

Il nostro punto di forza è anche il territorio. Noi non vendiamo soltanto la produzione di Mobilspazio, ma il made in Marche, un territorio unico nel suo genere che proprio per le sue caratteristiche ci permette di distinguerci in un mercato sempre più internazionale. I clienti che vengono a farci visita – rimarca Simone Strologo che si occupa della parte commerciale – nei pochi giorni di soggiorno devono vivere la marchigianità, il nostro incredibile paesaggio, le nostre bellezze storiche e naturali e, non ultimo, degustare le nostre eccellenze enogastronomiche. La bellezza del territorio in cui viviamo - aggiunge Stefano - la trasmettiamo nelle cose che facciamo! Noi puntiamo a creare spazi armoniosi ed empatici, funzionali ed efficienti. Gli oggetti che realizziamo devono dialogare tra loro e con l’ambiente nel quale vengono inseriti. Sedute, tavoli, divani, ma anche gli accessori, sono progettati all’interno di un sistema coerente in cui gli oggetti lavorano in sinergia, per identificare lo spazio. Le aziende che servono il settore alberghiero possono contare su una domanda trainata da un quasi costante aumento del turismo internazionale, attualmente pari a circa 1.180 milioni di persone, cifra che dovrebbe salire a 1.800 milioni nel 2030. Il 30% dei turisti scelgono l’Europa, che è prevista essere una delle principali destinazioni anche in futuro. Le vendite di arredi contract da parte delle aziende europee sono aumentate in modo significativo nel corso dell’ultimo anno. Il vostro mercato è diventato quindi molto competitivo anche se partite da una posizione di forza essendoci entrati da diversi anni.

Su cosa vi state specializzando per restare al top?

Uno dei punti di forza della nostra produzione sono senz’altro le mini-cucine: una soluzione salvaspazio ideale per apart-hotel, studentati, monolocali, caserme, moduli abitativi e residence. I nostri monoblocchi cucina sono versatili, compatti e completi di elettrodomestici, tutti gli articoli hanno lo spessore di 38 mm, la superficie antigraffio e sono al 100% made in Italy. Gli articoli Mobilspazio si adattano ad ogni tipo di ambientazione e sono perfetti per arredare piccoli spazi con ogni confort, grazie ai suoi articoli salvaspazio come gli stessi monoblocchi cucina. Pur non essendo clienti anche noi veniamo accompagnati allo showroom di 600 mq per vedere di persona la produzione. Mobilspazio ospita infatti all’interno del suo stabilimento una fiera permanente del mobile dove sono stati ricreati e arredati con ogni dettaglio più di 15 ambientazioni suddivise tra camere di hotel e monolocali, per dare la possibilità agli operatori del settore di toccare con mano la qualità dei prodotti, apprezzarne lo spessore di 38 mm, il design e la produzione 100% italiana. La nostra azienda - ci dice Stefano, responsabile della produzione - si sta concentrando per trovare nuovi mercati e per questo investiamo molto nella ricerca. Recentemente abbiamo perseguito la certificazione Iso 9001. Stefano e Simone, nonostante gli ottimi risultati ottenuti, non intendono fermarsi, l’anno scorso hanno esportato in 37 paesi tra cui la Nuova Zelanda, il mondo è ancora grande e Mobilspazio intende esservi presente il più possibile.

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In occasione di Eurocucina 2018, Snaidero ha presentato cinque progetti con quattro designers diversi, tutti espressione di quello straordinario talento creativo italiano che, combinato con l’esperienza e la capacità trasformativa di Snaidero, vogliono affermare il carattere distintivo  di un marchio con oltre 70 anni di storia, capace, da sempre, di sperimentare, innovare a tutto campo e rompere gli schemi.


Vision (Design Pininfarina) di Snaidero.
Le linee fluide di Vision evocano ergonomia, centralità della persona, emozione pura. La morbida silhouette delle sue configurazioni svela la propria personalità nel gioco delle geometrie, fluide, simmetriche, perfette, evocando una primordiale immagine di rifugio. Il concept del progetto interpreta la moderna espressione degli spazi domestici continui, con superfici che scorrono senza soluzione di continuità e materiali che trasmettono un immediato senso di purezza e sensorialità.


Link (Design Andreucci & Hoisl) di Snaidero.
Link rappresenta un progetto unitario, lineare. Uno spazio rigorosamente progettato per esaltare la funzionalità di tutte le zone operative della cucina. Forme rigorose, ricchezza di dettagli e cura per la qualità costruttiva. Il concetto alla base del progetto è “la ricchezza della funzione”: un percorso di ripensamento delle zone operative finalizzato a dare massima funzionalità d’uso a tutta la superficie, concentrandosi in particolare nello spazio fra basi e pensili. Uno spazio dove sperimentare e condividere, dove estetica e praticità si incontrano, rinnovando ogni giorno una promessa di stile.


Hera (Design Marcon) di Snaidero.
Legno, atmosfere rilassate ed un mood elegante e confortevole: l’ispirazione progettuale di Hera ricorda le atmosfere country inglesi con una connotazione assolutamente contemporanea, grazie a tocchi progettuali dal sapore cosmopolita e ispirazioni allo stile nordico che danno forma al nuovo e sempre più amato stile country-chic che reinterpreta le suggestioni retrò secondo un gusto moderno, essenziale e minimalista.


Way Materia di Snaidero.
Way materia rappresenta l’evoluzione del concept di Way, incentrato sulla pulizia stilistica e progettuale, nella direzione della valorizzazione materica del progetto. Way sceglie la ceramica Laminam per rivestire come una vera e propria pelle architettonica le superfici domestiche; un concept rivoluzionario che utilizza lastre ceramiche di puro gres porcellanato caratterizzate da grande formato e minimi spessori, totalmente Made in Italy e frutto di tecnologie di vera avanguardia.


Frame (Design Iosa Ghini) di Snaidero.
Con Frame, disegnata per Snaidero dall’architetto Iosa Ghini, la cucina visita l’immaginario classico interpretandolo in chiave estremamente contemporanea. Un neo-chic che cita e riattualizza anche in chiave funzionale, alcuni elementi iconici della progettazione classica: l’anta telaio, interpretata con apertura con gola, l’utilizzo di laccature lucide e opache per valorizzare con discrezione la preziosità delle superfici, la grande cappa, disponibile in bronzo o acciaio inox, che focalizza con personalità e stile l’area operativa della cucina. Una cucina che parla un linguaggio di classe, con una visione molto internazionale.

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Electrolux ElettrodomesticiCon oltre 90 anni di esperienza maturata a fianco dei migliori Chef professionisti, Electrolux si avvale delle proprie competenze e conoscenze per guidare l’innovazione e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia, nati per semplificare la tua vita in cucina.

“Ogni volta che introduciamo sul mercato nuovi prodotti, il nostro obiettivo è di garantire esperienze straordinarie, assicurando prestazioni ad alto livello” spiega Dan Arler, CEO Major Appliances EMEA di Electrolux.

“Mettiamo il consumatore sempre al centro, perché vogliamo rendergli la vita sempre più piacevole. Le esperienze in cucina diventano uniche grazie all’intuitività degli elettrodomestici e alla qualità del loro design, superando le aspettative con risultati inattesi: grazie alla tecnologia dei nuovi forni Electrolux, il sapore del pollo sarà sempre più gustoso e la doratura dei pancakes, se cucinati sui nostri piani ad induzione di ultima generazione, sempre più invitante.”

A EuroCucina 2018, i visitatori potranno scoprire dal vivo come prendono forma sapori straordinari. Durante gli show cooking, Chef stellati prepareranno piatti deliziosi creati con gli elettrodomestici di tutti i giorni con prestazioni pari a quelli professionali. Nell’area Taste OS saranno presentate le sinergie messe a punto da Electrolux in collaborazione con le migliori aziende nel campo della connettività, per una nuova esperienza interattiva. Sarà svelata anche una partnership strategica per la futura Smart Kitchen che consentirà ai consumatori di personalizzare il proprio viaggio culinario.

L’idea di Cucina Assistita che anticipa le tendenze del design funzionale in cucina
Dai forni con vetri reattivi che cambiano opacità in base alla vicinanza dell’utente, a piani di lavoro multifunzionali con sistemi di lavaggio integrati per taglieri e coltelli: l’area dedicata alla Cucina Assistita è il luogo ideale per tutti i curiosi che hanno voglia di scoprire le future tendenze pensate per la cucina. Qui i visitatori potranno toccare da vicino le tecnologie che, grazie a Electrolux, saranno presenti nelle case del futuro.

Il mondo della Cucina Assistita risponde alla crescente domanda verso la ricerca di prodotti in grado di supportare l’esperienza quotidiana in cucina; nelle case, infatti, saranno sempre più numerosi gli elettrodomestici con intelligenza artificiale intuitiva.

Partnership Smart Kitchen per un viaggio culinario personalizzato
Electrolux svelerà una nuova collaborazione per offrire ai consumatori l’accesso, in qualsiasi momento, ad una piattaforma per una cucina intelligente. Gli elettrodomestici Electrolux lavoreranno in ogni fase di preparazione guidati dall’applicazione dedicata, dall’idea della ricetta alla lista della spesa, fino alla creazione stessa del piatto. Questa esperienza totalmente personalizzata aiuterà tutti coloro che in cucina devono destreggiarsi tra impegni, tempo a disposizione e scelta degli ingredienti.

L’applicazione modifica automaticamente contenuti, ricette e linee guida in base agli elettrodomestici Electrolux a disposizione. Presso lo stand di EuroCucina, ogni 30 minuti una dimostrazione dal vivo permetterà ai visitatori di scoprire tutte le caratteristiche della piattaforma.

Un controllo di temperatura preciso per risultati ogni volta perfetti
Gli appassionati di cucina potranno ottenere gli stessi sapori dei migliori ristoranti a casa propria, con la nuova gamma di piani cottura SenseCook®. Grazie alla precisione del controllo di temperatura, la linea SenseCook® rende l’esperienza in cucina più semplice, garantendo allo stesso tempo pietanze saporite. Per ottenere cotture perfette impostando la pietanza da cucinare e il tipo di cottura, la tecnologia SenseCook® Fry imposta in maniera automatica la temperatura corretta per le pentole, mantenendola costante.

Spazio al gusto con la tecnologia del raffreddamento Electrolux
I sistemi di raffreddamento Electrolux combinano design salva-spazio a funzionalità, con le opzioni di temperatura e umidità per conservare i cibi meglio e più a lungo. La frutta o la verdura dell’orto o la carne del macellaio restano freschi e deliziosi per una settimana*, per creare piatti saporiti anche dopo vari giorni in frigorifero. Gli ingredienti sono più semplici da trovare grazie agli scomparti mobili e al ripiano SpinView che ruota a 360° all’interno del frigorifero.

Stoviglie sempre brillanti grazie alle innovazioni tecnologiche firmate Electrolux
Electrolux rende la pulizia delle stoviglie un vero gioco, combinando risultati di lavaggio straordinari e massima praticità. Ricca di funzioni semplici da utilizzare per la cura ideale di piatti e bicchieri, la gamma di lavastoviglie è raccomandata dagli esperti Procter and Gamble. L’innovativo design di ComfortLift facilita le operazioni di carico e scarico, mentre la nuova tecnologia SprayZone, ottimizza la performance di pulizia del 50% rispetto** ai tradizionali programmi.


Per scoprire di più vieni a trovarci al Padiglione 11 – Stand A19 B22

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Il 18 aprile Snaidero ha organizzato presso il proprio Stand a Eurocucina il Design Day: un'occasione imperdibile per poter incontrare e parlare con i Designer che hanno collaborato con Snaidero per le novità 2018.

Nel caso di interesse, è necessario fissare un incontro su appuntamento.

Il 18 aprile saranno disponibili:
Paolo Pininfarina
Michele Marcon
Andreucci & Hoisl

Il 19 aprile sarà disponibile:
Massimo Iosa Ghini

Snaidero a Eurocucina
Padiglione 11
Stand B25 C24

 

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Martedì, 13 Febbraio 2018 12:26

Snaidero: nuovo showroom a Torino

Showroom Snaidero Torino

Linea Rmp è il nuovo showroom Snaidero inaugurato nel centro di Torino.

Oltre 300 mq dedicati al design, all’interno dei quali spiccano sei modelli Snaidero: Idea, Loft, Way Materia, Look, Joy e Feel. Una grande varietà di proposte permette di capire la trasversalità del Brand: tutti i modelli Snaidero sono completamente personalizzabili nei minimi particolari e questo grazie alla grande flessibilità di produzione che permette di coniugare artigianalità e industrializzazione.

Con l’inaugurazione di questo nuovo punto vendita, Snaidero amplia la propria presenza nel mercato italiano: una capillare rete vendita, distribuita su tutta la penisola e isole, permette di ottenere un posizionamento che gioca sul valore di un design raffinato, rigorosamente Made In Italy e capace di incarnare quell’immaginario di stile, qualità, creatività e innovazione che da sempre contraddistingue il Brand.

Il nuovo showroom Linea Rmp si trova in Via San Tommaso 24, a due passi da Piazza Castello, e incornicia con tre importanti vetrine, disposte ad angolo, la gamma di cucine Snaidero e di altre aziende del Design Italiano. Da 40 anni Linea Rmp è un punto di riferimento in Torino per gli estimatori delle firme più prestigiose dell’arredamento: grazie al lavoro vissuto con passione, coniugando professionalità e qualità, offrono proposte per la casa di alto profilo e pezzi di design che sanno essere alla portata di tutti. Snaidero, esclusivista per l’ambiente cucina, è presente con sei modelli che ben definiscono l’amplissima offerta di proposte altamente personalizzabili con cui è possibile “costruirsi su misura” la propria cucina.

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Il progetto Frame disegnato per Snaidero dall’architetto Massimo Iosa Ghini si aggiudica il prestigioso premio del Museum of Modern Art di Chicago.

Si tratta della 14° cucina Snaidero a ricevere questo riconoscimento.

Il design in casa Snaidero ha sempre rappresentato una finestra sul futuro, la ricerca di una bellezza mai fine a sé stessa, ma che sia riconoscibile e duri nel tempo. Una visione condivisa dalla giuria del Good Design Award del Museum of Modern Art di Chicago che ha attribuito per la 14° volta alla cucina Frame di Snaidero il riconoscimento.

Il progetto Frame, disegnato per Snaidero da Massimo Iosa Ghini, rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono gli attuali “must” dell’ambiente cucina oggi: efficienza ed evocazione. Un neo-chic che cita e riattualizza anche in chiave funzionale, alcuni elementi iconici della progettazione classica: l’anta telaio, interpretata con apertura con gola, l’utilizzo di laccature lucide e opache per valorizzare con discrezione la preziosità delle superfici, la grande cappa, disponibile in bronzo o acciaio inox, che focalizza con personalità e stile l’area operativa della cucina. Una cucina che parla un linguaggio di classe, con una visione molto internazionale.

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Frame di Snaidero CucineSnaidero conferma la propria vocazione allo sviluppo di cucine ad alto contenuto di design e cultura progettuale: ne è l’ennesima conferma il riconoscimento che la prestigiosa rivista di Interior Design AD Architectural Digest Usa, nell’edizione inaugurale del AD Great Design Award, ha attribuito all’isola della cucina Frame, disegnata per Snaidero dallo studio Iosa Ghini.

Da oltre 70 anni Snaidero progetta e realizza ambienti domestici su misura e da quasi 50 collabora con i più bei nomi della progettazione Made in Italy: oggi, infatti, le cucine Snaidero vantano prestigiose firme, quali, fra le altre, Pininfarina e Massimo Iosa Ghini e rappresentano in Italia e nel mondo simboli di eccellenza estetica e qualitativa.
Ne è recente conferma il riconoscimento che la prestigiosa rivista di Interior Design AD Architectural Digest USA nell’edizione inaugurale del AD Great Design Award ha attribuito all’isola della cucina Frame, disegnata per Snaidero dallo studio Iosa Ghini (https://www.architecturaldigest.com/gallery/cabinetry#14). Un progetto che rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono gli attuali “must” dell’ambiente cucina oggi: efficienza ed evocazione. E l’isola del progetto Frame di Snaidero li rappresenta in toto: una raffinata anta telaio, elogio allo stile classico contemporaneo, si sposa con l’applicazione di tecnologie di ultima generazione, come la laccatura micalizzata, di derivazione automobilistica, capace di donare alle superfici preziosità e resistenza; dall’altro lato elevatissimi standard di funzionalità operativa grazie all’utilizzo di attrezzature interne efficienti e tecnicamente perfette.

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Snaidero cucineDa due anni Generali Italia incontra con i propri Agenti le migliori aziende Italiane e personalità di spicco dell’economia nel corso di speciali Eventi dedicati all’eccellenza che mettono a fattore comune la visione, il metodo e una quotidiana ricerca di perfezione.

Anche nel 2017 Generali ha incontrato 9 eccellenze, una per ciascuna area territoriale, da  Nord a Sud d’Italia. Per citarne alcune Lavazza, il campus universitario di Humanitas, Cantine Ferrari e molte altre. Oggi l’azienda ha scelto Snaidero quale esempio di Eccellenza nel settore delle cucine componibili che ha saputo fare dell’innovazione e dell’internazionalizzazione le leve per rilanciare il successo di un tempo.
Intenso il programma della giornata in casa Snaidero: la prima parte è stata un’immersione nel mondo del design in cucina, attraverso l’intervento del Presidente e Amministratore Delegato Edi Snaidero, incentrato sui grandi temi dell’Innovazione, della rivoluzione Digitale che sta riconfigurando il rapporto tra spazio fisico e spazio digitale e del rinnovato Customer Journey del cliente finale, sempre più alla ricerca di esperienze personalizzate, servizi  tailor-made prima, durante e dopo l’acquisto e di un dialogo con il brand declinato in una logica one-to-one.

Orgogliosa di essere stata scelta per raccontare la propria idea di eccellenza, Snaidero ha concluso il proprio percorso proprio nel cuore dell’azienda, accogliendo a pranzo direttamente tra le cucine in showroom gli ospiti di Generali.
Si dice che “Mangiare sia come incorporare un territorio”: ebbene anche questo momento di convivialità ha voluto suggellare una comune visione di Eccellenza di Snaidero e Generali fondata su Qualità, Innovazione e Relazione.

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Frame SnaideroFrame (Design Iosa Ghini) di Snaidero è la nuova cucina classica dalle molteplici interpretazioni. Un sofisticato mix di suggestioni vintage e proporzioni classiche è declinato in tre differenti “mood” (elegance, industrial e neoclassica) che permettono di personalizzare al massimo l’ambiente cucina e donare il carattere che più si desidera. 

Un vero e proprio esempio di cucina “senza tempo”, Frame è un progetto che rappresenta perfettamente lo stile “classico contemporaneo”, caratterizzato dall’anta a telaio declinata in chiave moderna grazie all’apertura con gola, garanzia di pulizia estetica e identità senza tempo. A catturare lo sguardo, un elemento unico e capace di rendere unica Frame: la struttura metallica che ospita la cappa è infatti l’elemento centrale del progetto, un dettaglio che difficilmente passa inosservato e che trasforma Frame in una cucina incredibilmente iconica.

Nella versione elegance, Frame è una raffinata espressione di un immaginario domestico di ispirazione classica, ma con dettagli ricercati dove nulla è lasciato al caso. Materiali unici, giochi tra pieni e vuoti e pulizia progettuale sono combinati sapientemente per regalare un effetto sofisticato ed estremamente personale.

Di sapore decisamente metropolitano, la versione industrial di Frame. Un gioco di pieni e vuoti risolve il disegno della cucina: gli elementi a giorno metallici caratterizzano funzionalmente ed esteticamente il progetto, rendendolo immediatamente riconoscibile. 

Ispirazioni che ricordano uno stile del passato, ma rivisitato in chiave moderna, la versione neocalssica di Frame. Le anti e le basi in laccato micalizzato bianco nordic sono abbinate a colonne in laccato micalizzato grigio piombo: il risultato è una composizione dalle tinte eleganti che non risentono mai il passare delle mode.

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Way di Snaidero è un progetto rigoroso nelle proporzioni, minimale nelle linee compositive e sofisticato nella scelta di finiture e cromatismi. Un approccio allo spazio domestico che oggi si rinnova ed evolve ancora: maggiore praticità di utilizzo, organizzazione più razionale dello spazio, nuovi materiali e nuove soluzioni progettuali.

Essendo un progetto espressione di un abitare contemporaneo, non poteva mancare in Way la continuità con lo spazio living, realizzata con molteplici soluzioni. Il SISTEMA DI CONTENITORI A GIORNO con struttura in alluminio verniciato personalizzabile in 7 colori di gamma nella struttura, mentre in tutte le finiture di gamma (nobilitati, legni e laccati opachi) per ripiani e schienali, consente di integrare con disinvoltura l’ambiente cucina con l’ambiente living.

Anche l’ELEMENTO BOISERIE rappresenta uno strumento per “giocare” con il living in cucina, essendo estremamente versatile, in grado di affiancarsi, integrarsi o opporsi allo spazio domestico, in un contrasto di materiali e superfici che rafforzano il carattere dell’ambiente. Le mensole presentano integrata l’illuminazione a led e lo schienale è realizzabile in tutte le finiture d’anta.

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