Apre "Snaidero milanobrera" primo flagshipstore a Milano nel cuore del centro storico
A conferma del posizionamento storico tra le grandi firme del design italiano, Snaidero, brand leader nel comparto cucina in Italia e nel mondo da oltre 70 anni, apre il suo primo flagshipstore milanese nel cuore pulsante di Brera, al civico n. 1 di Via San Marco, all’angolo con Via Ancona. Lo spazio di 230 mq, progettato dall’Architetto Emanuele Orlando, in tandem con la direzione artistica di Belinda DeVito, è disposto su due livelli, con 6 vetrine che si affacciano sulla piazza.
Snaidero, già presente a Milano in Via De Amicis con il partner Misura Casa, rafforza la sua presenza con un secondo presidio con l’obiettivo di potenziare la propria identità sul territorio e utilizzare lo spazio come showroom pilota sia per il format espositivo sia per la comunicazione sui punti vendita per tutte le prossime realizzazioni. Al suo interno, infatti, viene proposto il nuovo layout Snaidero, studiato con l’obiettivo di esprimere i valori dell’azienda in termini di storia, know-how progettuale, diffusione internazionale ed esclusività dei prodotti. Attraverso le scelte cromatiche e materiche, inoltre, Snaidero è riuscita a valorizzare l’esposizione di ogni singolo modello di cucina presente nello showroom, enfatizzandone l’identità, lo stile e il carattere, valorizzandolo nella sua massima espressione.
SNAIDERO MILANOBRERA sarà anche uno spazio privilegiato per l’organizzazione di eventi, un luogo dedicato agli addetti ai lavori italiani e stranieri dove dall’incontro e dal confronto possono nascere soluzioni contract e residenziali con la massima attenzione alla cultura del progetto, allo storytelling e al counseling creativo, ma anche naturalmente un nuovo hub nel centro storico in cui il cliente finale può essere affiancato nella realizzazione di una proposta sartoriale e funzionale alle proprie necessità.
La cucina per Snaidero è sinonimo di efficienza ed evocazione, centro domestico per eccellenza, luogo di relazioni e socializzazione, uno spazio razionale e funzionale in cui convivono tecnologie, materiali sostenibili, soluzioni durevoli, forme contemporanee.
In quest’ottica lo showroom di Brera vuole essere una vetrina di eccellenza, nella capitale mondiale del design, in cui poter presentare i progetti più iconici insieme alle ultime novità del mondo Snaidero. Soluzioni personalizzabili in ogni dettaglio, flessibili, modulari e tailor made raccontate attraverso l’esposizione dei best of della collezione : “Vision” by Pininfarina, “Frame” by Massimo Iosa Ghini, “Way” by Snaidero Design, “Look” by Michele Marcon oltre al nuovo modello “Link” e al sistema “e-wall”, un modulo rivoluzionario per la cucina (compatibile con tutti i modelli Snaidero) capace di sfruttare in maniera più razionale e versatile i pensili, le profondità e, contemporaneamente, trasformare la cucina in living.
Massimo Manelli, Amministratore Delegato di Snaidero, commenta “Milano rappresenta per il gruppo Snaidero una finestra sul mondo del design capace di creare opportunità straordinarie. Lo stile, l’esclusività del tratto, la cura per la qualità ed il servizio al cliente del nostro gruppo, ci rendono un brand unico e riconosciuto sul mercato domestico e in quello internazionale. Il flagship store di Brera conferma la volontà di investire e di credere nel saper fare italiano, riaffermando la leadership del brand Snaidero, posizionandoci su una fascia distintiva e di eccellenza dove design, qualità e servizio sono un pre-requisito imprescindibile di successo sia nel business retail sia in quello contract. Questa apertura rappresenta un ulteriore passo verso una presenza sempre più cosmopolita e sempre più qualificata del nostro gruppo”.
Lo showroom Snaidero MilanoBrera è aperto al pubblico secondo le vigenti norme di contenimento Covid 19. Verrà organizzato un evento su invito nei mesi a seguire.
Snaidero vince il Save the Brand Award 2019 nella categoria best practice internazionalizzazione
Majano (UD) 29 novembre 2019 – Si è svolta ieri sera, al Four Seasons Hotel di Milano, la cerimonia di premiazione dei “Save the Brand Awards”, evento organizzato da LC Publishing Group in collaborazione con ICM Advisors che celebra le eccellenze dei brand italiani dei settori del Fashion, Food e Forniture.
Il Gruppo Snaidero si è aggiudicato un importante riconoscimento nella categoria Best Practice Internazionalizzazione, con la seguente motivazione: “L’azienda ha consolidato la presenza in Cina con l’obiettivo di distribuire le cucine sui canali retail e contract iniziando da quattro nuovi flagship”.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Snaidero, Massimo Manelli, ha commentato: “Questo importante riconoscimento giunge al termine di un anno in cui il Gruppo Snaidero è cresciuto in Italia e all’estero grazie ad un importante lavoro di internazionalizzazione dell’azienda, soprattutto con la creazione della jv in Cina che ci porterà ad aprire dieci negozi all’anno nei prossimi tre anni. Sono molto orgoglioso di rappresentare il brand Snaidero, vera eccellenza del Made in Italy, un connubio di qualità, design, unicità e stile che vuole offrire ai suoi clienti un prodotto cucina sempre più in grado di interpretare i bisogni del nostro utilizzatore finale in termini di funzionalità, ergonomicità, domotica e sostenibilità”.
Snaidero Open Day
L’Open Day Snaidero si rinnova il prossimo 23 Novembre 2019 dalle 15.00 alle 20.00, presso la sede dell’azienda, in Viale Rino Snaidero, 15 a Majano (UD). Un’occasione unica per visitare lo showroom interno e confrontarsi con il team Snaidero sulle ultime tendenze del mondo cucina. Verrà inoltre presentata in anteprima la nuova cucina living Link con il sistema e-Wall, disegnata dai due famosi architetti Andreucci & Hoisl, che rivoluziona il concetto di spazio.
Il tradizionale Open Day di Snaidero si terrà il prossimo 23 Novembre 2019 dalle ore 15.00 alle 20.00. L’azienda apre le porte della sua prestigiosa sede per scoprire le ultime collezioni Snaidero e, tra le oltre 20 cucine esposte, per presentare la prima cucina living realizzata dall’azienda friulana che entrerà in produzione nei prossimi mesi.
Si tratta della cucina LINK con sistema e-Wall, un nuovo concept del living integrato nella cucina, uno spazio nuovo, liberato dall’eccesso dei segni, ispirato al rigore della geometria e basato su un attento studio delle modalità di utilizzo degli spazi operativi. Il progetto segna l’inizio della collaborazione degli architetti Andreucci & Hoisl con il marchio Snaidero e rappresenta un concept innovativo nella progettazione degli spazi di lavoro, che enfatizza al meglio le capacità industriali di Snaidero. Si tratta di un progetto basato su ergonomia e funzionalità operativa, intese come sintesi di dettagli perfetti, inconfondibili, tecnologici, in un perfetto equilibrio di stile e design.
Nel corso del pomeriggio, i visitatori verranno accompagnati in un tour alla scoperta del mondo della cucina visitando lo showroom interno, normalmente non aperto al pubblico.
Nel pomeriggio, gli chef della Electrolux Academy si esibiranno con degli show-cooking all’insegna della qualità e della ricercatezza, supportati dalle ultimissime tecnologie domestiche. Lo showroom Snaidero ospiterà anche la decima edizione del contest Radio Chef, in diretta live su Radio Punto Zero. Il concorso, promosso in tutta la regione dall’emittente Radio Punto Zero, premierà le migliori ricette proposte dai radioascoltatori.
I visitatori potranno apprezzare le tante eccellenze del territorio friulano, prime tra tutte quella del design industriale, di cui Snaidero è ambasciatore nel mondo grazie ai successi raggiunti in oltre 70 anni di storia e alla presenza in 86 Paesi, e quella enogastronomica con un aperitivo di prodotti tipici del territorio, abbinato ad una selezione di ottimi vini regionali.
Snaidero vince il Good Design Award 2018
Il 2019 inizia nel migliore dei modi per Snaidero: il brand italiano, ambasciatore nel mondo del design Made in Italy in cucina, si aggiudica con la cucina Vision disegnata dalla design house Pininfarina, il prestigioso riconoscimento americano rilasciato dal Chicago Athenaeum – Museum of Architecture and Design. Si tratta della 15° cucina Snaidero a ricevere questo premio.
Design in casa Snaidero ha sempre rappresentato una finestra sul futuro, la ricerca di una bellezza mai fine a sé stessa, ma riconoscibile e duratura nel tempo. Una visione condivisa dalla giuria del Good Design Award del Museum of Modern Art di Chicago che ha attribuito, per la 15° volta ad una cucina Snaidero, il prestigioso riconoscimento.
Fondato a Chicago nel 1950, e arrivato oggi alla 68° edizione, il Good Design è uno dei premi più antichi e riconosciuti internazionalmente nel campo della “design excellence”, costituendo, di fatto, con l’elenco dei suoi premiati, una sintetica ma esaustiva storia del design contemporaneo.
Il progetto Vision disegnato per Snaidero dalla Design House Pininfarina, con cui collabora in esclusiva nel settore cucina dal 1990, rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono oggi i must della design experience: evocazione e ricerca tecnologica e di materiali. Il concept della cucina, infatti, interpreta la moderna espressione degli spazi domestici continui, con superfici che scorrono senza soluzione di continuità e materiali che trasmettono un immediato senso di purezza e leggerezza. Una leggerezza trasmessa dal peculiare disegno del supporto per isole e penisole, un raffinato elemento architettonico realizzato in legno frassino massiccio stratificato e sagomato con un design che è un inconfondibile richiamo Pininfarina.
Massimo Manelli, CEO Snaidero, commenta con soddisfazione il risultato: “La competitività internazionale della nostra manifattura si gioca oggi fra creatività e innovazione. Il prestigioso riconoscimento del Museum of Architecture and Design, sul progetto Vision rappresenta un ulteriore conferma del nostro posizionamento in una fascia distintiva e di eccellenza dove ricerca e sperimentazione rappresentano fattori di successo chiave che caratterizzano la nostra storia e guideranno ancora di più i nostri progetti di sviluppo futuri, nazionali e internazionali”.
Amanda della Collezione Top Lops: la cucina dal "past charms"
Fascino del passato e appeal contemporaneo. Amanda della Collezione Top Lops a marchio Lops è un luogo accogliente da condividere e amare; una cucina vivace per gustare ogni istante della giornata.
Il connubio tra l’acciaio bugnato e il legno laccato opaco crea un ambiente vissuto, caldo e autentico, fatto per durare nel tempo.
Vetrina e cornice sono semplici e lineari, consoni alle forme di questo modello che trasmette massima semplicità. Anche le cappe-arredo, dal rinnovato design, accompagnano questa nuova valutazione del classico.
A un’attenzione per il design e per la qualità dei materiali utilizzati, si abbina uno studio approfondito degli elementi contenitivi per offrire cucine che siano belle e allo stesso tempo pratiche. Gli spazi vengono usati al centimetro per garantire massima funzionalità e gestione della capienza, elementi indispensabili soprattutto per le cucine dalle dimensioni più compatte.
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La Serie Country di Fhiaba porta il colore in cucina
La serie Country di Fhiaba, con il suo classico aspetto dai bordi arrotondati, è disponibile in qualsiasi colore e si inserisce perfettamente in ambienti classici o rurali, ma è anche perfetto per donare una nota di carattere ad ambienti dal design moderno.
Le linee morbide ricordano i frigoriferi “di una volta”, ma all’interno si celano le migliori innovazioni tecnologiche che contraddistinguono tutti i prodotti Fhiaba. Due compressori di ultima generazione e tre evaporatori assicurano, ad esempio, continuità di funzionamento, risparmio energetico e massima silenziosità.
Gli interni, in acciaio inox, vengono trattati meccanicamente per raggiungere la “zero porosità” ed inibire la proliferazione batterica.
Fhiaba utilizza per le superfici interne l'acciaio inox micropallinato
Per Fhiaba la scelta dei materiali è il frutto di precisi studi tecnologici che possano garantire le migliori performance di conservazione e di igiene. Per questo motivo, Fhiaba ha scelto per gli interni l’acciaio inox micropallinato, una finitura non solo bella esteticamente, ma soprattutto perfetta per inibire la proliferazione batterica.
Fhiaba, con la sua esperienza derivante dal mondo professionale della conservazione, sa che alcune superfici sono più adatte per mantenere uno spazio pulito e igienicamente ottimale ed è per questo che per tutte le superfici, che vengono a contatto diretto con gli alimenti, ha scelto l’acciaio inox micropallinato.
Il trattamento di micropallinatura consente di raggiungere la “zero porosità”, di ottenere superfici omogenee con rifiniture estetiche di alta qualità e di rendere il materiale più robusto e compatto.
Scelto solitamente per le strumentazioni medicali per le sue proprietà antibatteriche, l’acciaio inox è garanzia di pulizia e permette di inibire la proliferazione batterica.
Per i prodotti freschi, più soggetti a cariche batteriche per loro tipologia di prodotto, Fhiaba dispone i propri frigoriferi del pratico vano Crisper/Fresco, anche questo completamente rivestito in acciaio inox micropallinato.
Mobilspazio: esportiamo il made in Italy in tutto il mondo
Vi raccontiamo la storia di due fratelli, quindi di una seconda generazione che ha preso le redini dell’azienda di famiglia per portarla a livelli di eccellenza. Siamo andati a trovare Stefano e Simone Strologo, titolari della Mobilspazio all’Aspio di Osimo che da più di 30 anni si occupa della progettazione e della produzione di arredi per hotel, complessi residenziali e strutture ricettive.
La vostra famiglia quando ha iniziato ad occuparsi di arredamento?
Tutto è partito nel 1982 con nostro padre Carlo che ha aperto l’azienda realizzando mobili per la casa così come era in voga in quegli anni. Con il nostro ingresso abbiamo provato a guardare oltre, consapevoli che se ci fossimo concentrati solo sugli allestimenti per la casa avremmo rischiato di sopravvivere, mentre il nostro obiettivo era di crescere ed affermarci. Così ci siamo buttati sul settore del contract, cioè delle forniture per grandi progetti di arredamento per alberghi e residence. Prima di farlo però abbiamo chiesto a nostro padre se era disponibile a fare questo salto, lui ha acconsentito lasciandoci l’azienda.
In pratica avete fatto una rivoluzione. Forse sarà perché eravamo giovani, e quindi un po’ spregiudicati, ma avevamo tanto entusiasmo e la convinzione che saremmo riusciti a convertire con successo la produzione. C’è da dire che oggi in Italia molte aziende lavorano sia per il mercato dell’arredo domestico che per quello delle grandi commesse, alberghi, villaggi turistici, centri congressi, impianti sportivi, aeroporti… Poche, pochissime però sono quelle in grado di fornire il cosiddetto “chiavi in mano”, in grado cioè di fornire tutto l’arredo di un grande progetto, sia esso un albergo o un complesso residenziale come la Mobilspazio che, anticipando i tempi, è riuscita a conquistarsi un’importante fetta di mercato.
Come siete riusciti in questa impresa?
Abbiamo colmato un vuoto che era presente nel mercato del mobile. Le aziende specializzate sul finire degli anni Novanta si contavano sul palmo di una mano. Come target abbiamo puntato sugli alberghi di 3 - 4 stelle, i più diffusi a livello internazionale, che però fino ad allora si rivolgevano ai classici mobilifici per la casa inconsapevoli che ci potessero essere anche per loro forniture al dettaglio affidabili e disegnate per garantire comfort alla clientela. Le grandi catene alberghiere avevano già i loro architetti o designer con relative aziende fornitrici, i più piccoli invece erano costretti a muoversi in ordine sparso. In albergo però non puoi mettere la camera che solitamente hai in casa, anche perché ci sono esigenze diverse. Così in poco tempo siamo diventati un punto di riferimento tanto che oggi esportiamo il 65% della nostra produzione. In questi giorni, ad esempio, ci farà visita un cliente del Giappone, i nostri container viaggiano in tutto il mondo dalla Norvegia alla Nuova Zelanda, da Saint-Martin a l’Île de la Réunion fino a toccare la penisola arabica e diversi paesi africani.
Qual è l’altro segreto del vostro successo?
Innanzitutto direi l’estro innovativo dei nostri designer e la grande flessibilità della nostra azienda che ha sviluppato una straordinaria capacità di adattamento al gusto della nostra committenza sempre più internazionale e diversificata. Cerchiamo sempre di soddisfare le richieste dei clienti e li seguiamo passo dopo passo garantendo la massima assistenza: dal momento in cui ci commissionano il lavoro fino a quando ricevono i nostri mobili. Non li lasciamo mai soli fino a quando non sappiamo che sono realmente soddisfatti, perché un cliente felice ci garantirà sempre ulteriori guadagni anche grazie al classico passa parola.
Il nostro punto di forza è anche il territorio. Noi non vendiamo soltanto la produzione di Mobilspazio, ma il made in Marche, un territorio unico nel suo genere che proprio per le sue caratteristiche ci permette di distinguerci in un mercato sempre più internazionale. I clienti che vengono a farci visita – rimarca Simone Strologo che si occupa della parte commerciale – nei pochi giorni di soggiorno devono vivere la marchigianità, il nostro incredibile paesaggio, le nostre bellezze storiche e naturali e, non ultimo, degustare le nostre eccellenze enogastronomiche. La bellezza del territorio in cui viviamo - aggiunge Stefano - la trasmettiamo nelle cose che facciamo! Noi puntiamo a creare spazi armoniosi ed empatici, funzionali ed efficienti. Gli oggetti che realizziamo devono dialogare tra loro e con l’ambiente nel quale vengono inseriti. Sedute, tavoli, divani, ma anche gli accessori, sono progettati all’interno di un sistema coerente in cui gli oggetti lavorano in sinergia, per identificare lo spazio. Le aziende che servono il settore alberghiero possono contare su una domanda trainata da un quasi costante aumento del turismo internazionale, attualmente pari a circa 1.180 milioni di persone, cifra che dovrebbe salire a 1.800 milioni nel 2030. Il 30% dei turisti scelgono l’Europa, che è prevista essere una delle principali destinazioni anche in futuro. Le vendite di arredi contract da parte delle aziende europee sono aumentate in modo significativo nel corso dell’ultimo anno. Il vostro mercato è diventato quindi molto competitivo anche se partite da una posizione di forza essendoci entrati da diversi anni.
Su cosa vi state specializzando per restare al top?
Uno dei punti di forza della nostra produzione sono senz’altro le mini-cucine: una soluzione salvaspazio ideale per apart-hotel, studentati, monolocali, caserme, moduli abitativi e residence. I nostri monoblocchi cucina sono versatili, compatti e completi di elettrodomestici, tutti gli articoli hanno lo spessore di 38 mm, la superficie antigraffio e sono al 100% made in Italy. Gli articoli Mobilspazio si adattano ad ogni tipo di ambientazione e sono perfetti per arredare piccoli spazi con ogni confort, grazie ai suoi articoli salvaspazio come gli stessi monoblocchi cucina. Pur non essendo clienti anche noi veniamo accompagnati allo showroom di 600 mq per vedere di persona la produzione. Mobilspazio ospita infatti all’interno del suo stabilimento una fiera permanente del mobile dove sono stati ricreati e arredati con ogni dettaglio più di 15 ambientazioni suddivise tra camere di hotel e monolocali, per dare la possibilità agli operatori del settore di toccare con mano la qualità dei prodotti, apprezzarne lo spessore di 38 mm, il design e la produzione 100% italiana. La nostra azienda - ci dice Stefano, responsabile della produzione - si sta concentrando per trovare nuovi mercati e per questo investiamo molto nella ricerca. Recentemente abbiamo perseguito la certificazione Iso 9001. Stefano e Simone, nonostante gli ottimi risultati ottenuti, non intendono fermarsi, l’anno scorso hanno esportato in 37 paesi tra cui la Nuova Zelanda, il mondo è ancora grande e Mobilspazio intende esservi presente il più possibile.
J.Corradi presenta la nuova cucina a legna Moderna
J.Corradi, storico marchio italiano di cucine di alta qualità, presenta Moderna, la nuova collezione con un design contemporaneo che abbina infinite possibilità di cottura alla capacità di riscaldare l’ambiente con il combustibile più ecologico in natura, la legna.
Il design sobrio e lineare di Moderna è caratterizzato da un frame in alluminio cromato, che rialza da terra e alleggerisce l’intera struttura, e dalla totale assenza di spigoli vivi. Angoli, ante e maniglie sono raggiati e saldati per una migliore ergonomia e per un risultato di grande effetto estetico.
Il focolare è realizzato in Alutec®, un materiale brevettato da MCZ Group che sbianca alle alte temperature e garantisce una fiamma brillante e scenografica. Il fuoco, regolabile facilmente da un unico comando integrato nel vano, offre performance di riscaldamento di tutto rispetto, arrivando a scaldare efficacemente ambienti dai 70 ai 100 metri quadri, secondo la dimensione del modello.
Mentre riscalda l’ambiente circostante per convezione naturale, il focolare mantiene calda la piastra superiore, disponibile in ghisa o in vetroceramica, e il forno a legna, da 22, 41 o 51 litri, con termometro e anta a triplo vetro per il massimo isolamento e sicurezza. Il piano cottura in inox aumenta la versatilità d’uso di Moderna e si può personalizzare a piacere con fornelli a gas, piastre ad induzione, griglie o fry top.
Lops Arredi offre un servizio al cliente a 360° per l'acquisto di una cucina
Scegliere la cucina ideale per la propria casa non è una cosa semplice. A parte i gusti, che anche all’interno della famiglia possono essere molto diversi, bisogna tener conto di molte piccole e grandi sfaccettature che possono fare la reale differenza nel risultato finale.
Lops Arredi è attulmente l’unico distretto del design permanente in Italia sempre all’avanguardia sulle nuove tendenze e che offre ai clienti un servizio a 360° e un’esperienza d’acquisto realmente “chiavi in mano”.
All’interno, un team di progettisti, sempre disponibile a fornire consulenza specialistica, rispondere a domande, sviluppare progettazioni su misura e collaudo finale: il tutto per garantire una filiera d’acquisto sicura al 100%.
Recepite le necessità del cliente, il progettista sviluppa e presenta delle proposte in 3D sulla base degli spazi disponibili forniti dal cliente.
Ma, in caso di necessità, il cliente può anche richiedere la visita di un consulente Lops direttamente a casa propria: grazie al sopralluogo, il progettista ha così una visione completa degli ambienti, dei punti luce e delle finiture, per valorizzare e sfruttare lo spazio nel modo migliore.
Nel caso in cui il cliente dimostri interesse a uno dei modelli/stili presentati, si passa quindi alla fase di approfondimento dei colori e delle finiture disponibili, tenendo sempre presente la variabile prezzo (se evidenziata dal cliente).
Solo da Lops Arredi, si ha anche la possibilità di provare in prima persona gli elettrodomestici per la cucina e le utlime tecnologie disponibili: il tutto per dare la possibilità di proiettare e amplificare l’esperienza sensoriale e proporre una soluzione di benessere a 360° sull’acquisto.