Configuratore Ermetika

Ermetika S.r.l., azienda che produce da oltre 30 anni controtelai per porte a scomparsa e sistemi filo muro, è lieta di annunciare il lancio del CONFIGURATORE DI PRODOTTO presente sul nuovo sito web www.ermetika.com
Configuratore: questo nuovo e utilissimo strumento permette a chiunque, esperti e non, di individuare con esattezza quale controtelaio Ermetika soddisfi al meglio le proprie esigenze estetiche e costruttive. Partendo dai dati relativi alla disponibilità di spazio all’interno dell’abitazione (luce di passaggio o massimo ingombro) sarà possibile, grazie ad una pratica guida alla scelta, individuare con esattezza quale prodotto Ermetika utilizzare nel proprio progetto.

Il funzionamento è molto semplice: seguendo una logica sequenziale sarà necessario scegliere tra le diverse opzioni proposte per ottenere consigli relativi ai modelli che meglio si prestano a soddisfare le proprie esigenze costruttivo/abitative.

La prima selezione si basa una scelta di natura estetica: è necessario indicare se si desidera installare un controtelaio per porte classiche con stipiti oppure un modello filo muro più orientato al design minimalista.

La seconda selezione invece concerne la tipologia di informazioni che si hanno a disposizione in merito allo spazio in cui installare il telaio:
• Luce di passaggio: Apertura o vano di passaggio delle porte scorrevoli o battente, incluso gli stipiti. Equivalente alla luce architettonica.
• Massimo ingombro: Dimensione disponibile o necessaria per l’installazione del controtelaio. Equivalente all’ingombro totale in larghezza e altezza dell’intera struttura.

La terza selezione riguarda la tipologia di parete su cui andrà installato il telaio: parete in intonaco o in cartongesso.

Il quarto ed ultimo step invece permette di inserire le dimensioni precise di luce o ingombro in termini di larghezza e altezza.

Dopo aver completato questi quattro passaggi il sistema restituisce tutti i modelli compatibili con le specifiche indicate durante la configurazione.
Per ciascuno risultato sarà dunque possibile visionare la scheda prodotto per approfondire la conoscenza del modello selezionato o in alternativa scaricare la scheda tecnica risultante dal processo di configurazione.

Quali sono le altre principali novità presenti sul sito www.ermetika.com?
Il nuovo dominio “.com” sposa perfettamente la vocazione internazionale di Ermetika che sta consolidando negli anni una sempre più consistente presenza nei mercati esteri, dal Nord Europa al Medio Oriente. Il sito infatti si declina in tre lingue oltre all’italiano: inglese, francese e spagnolo.
Home page interattiva: completamente ridisegnata per rendere la navigazione più semplice e veloce, la nuova pagina iniziale offre una serie di spunti interattivi e percorsi semplificati per rendere più dinamica e snella la user-experience.
La Home presenta diversi sezioni: prodotti più venduti, nuovo configuratore di prodotto, blog e store locator. In più, alcuni elementi, offrono all’utente la possibilità di interagire direttamente con i prodotti scoprendo la magia dell’inside walls: al mousehover o tramite specifico cursore, sarà possibile scoprire l’essenza dei telai “still life” di Ermetika spiando ciò che si nasconde all’interno delle pareti.

Ampio spazio dedicato ai prodotti: navigando l’Home Page è possibile sin da subito ammirare le diverse soluzioni offerte dai controtelai Ermetika declinate in diversi design e stili di arredamento. Sia dall’Header principale che dal menù prodotti è possibile interagire con le quattro linee di prodotto realizzate da Ermetika: sistemi filo muro, controtelai per interni, controtelai per esterni e porte per interni.
Supporto tecnico e Area Download: queste due sezioni sono interamente dedicate a installatori e progettisti che si confrontano quotidianamente con la posa in opera dei prodotti Ermetika. Oltre a poter interagire con il reparto tecnico, gli addetti ai lavori avranno accesso ad un’ampia disponibilità di materiale informativo la cui chiarezza e completezza di contenuti è assicurata. Il materiale tecnico è composto da Schede prodotto, istruzioni tecniche di montaggio, video tutorial e file di progettazione (dwg e BIM).

Rete vendita ed Ermetika Point: ampio spazio dedicato ai partner e rivenditori Ermetika. La sezione dedicata agli Ermetika Point mette in risalto tutte le strutture che ospitano pareti espositive della linea filo muro di Ermetika offrendo al cliente finale un punto di contatto diretto con i prodotti dell’Azienda. Tramite la sezione rete vendita sarà invece possibile avere accesso a tutte le informazioni riguardanti l’ampio tessuto di rivenditori Ermetika su tutto il territorio nazionale e all’Estero.

I prodotti storici, migliorati tecnicamente, assieme alle novità, sono in linea con le sfide raccolte dall’azienda: condurre sullo stesso binario innovazione ed emozione per consentire a chiunque di interpretare un luogo secondo il proprio gusto.

Ermetika.com è un sito che si rinnova per offrire a tutti gli interlocutori dell’Azienda un nuovo portale ricco di informazioni, orientato al supporto e alla condivisione. L’obbiettivo di questa piattaforma è fare da tramite tra azienda e stakeholder, offrendo un’ampia gamma di servizi che andranno ad accrescere il valore dell’offerta.
Centrale, rimane la qualità del prodotto, raggiunta con passione, negli anni, grazie allo studio, alla ricerca e ai continui investimenti in innovazione.

 

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Accessori Ermetika

Scegliere di montare nella propria casa una porta scorrevole è un’opzione ormai top of mind per chi ristruttura un appartamento, oppure acquista un’abitazione in un edificio di nuova costruzione.
Da essere sinonimo di arredamento di lusso, riservato alle classi sociali alte, da qualche anno le porte scorrevoli hanno visto scendere il loro costo e posizionarsi su fasce di mercato alla portata di tutte le tasche. I vantaggi di questa soluzione sono talmente tanti che ormai quasi tutti gli architetti le consigliano caldamente ai loro clienti, soprattutto per le case di meno di 100 mq e per gli uffici di rappresentanza. Bellezza del design e migliore fruizione degli spazi sono i due principali motivi di appeal per il pubblico finale e per gli addetti ai lavori.
Per godersi appieno tutta la bellezza e la funzionalità di una porta scorrevole sarebbe opportuno prevedere, fin dal momento dell’ordine, alcuni accessori, non indispensabili ma che rendono l’esperienza d’uso di una porta scorrevole molto più piacevole.

Apertura simultanea delle ante
Questo kit consente l’apertura sincronizzata delle due ante di una porta doppia attraverso il movimento di una sola porta. Una leggera pressione su una maniglia dischiude magicamente un grande vano porta, in modo silenzioso e – diciamolo chiaramente – spettacolare. Il sistema si può installare anche in un momento successivo rispetto alla posa del controtelaio.

Autochiusura
Sistema che fa chiudere la porta scorrevole in modo autonomo, facile da installare in qualsiasi momento. Perfetto per quegli ambienti che si desidera rimangano lontani dagli occhi di ospiti e persone di passaggio, come ad esempio spazi tecnici, oppure luoghi di lavoro dove si svolgono attività riservate. Si raccomanda l’utilizzo di questo accessorio esclusivamente con porte di massimo 50 kg peso.

Easy Stop
È l’innovativo sistema Ermetika di rallentamento della chiusura delle porte. Un meccanismo tanto invisibile quanto utile, che aumenta la sicurezza e il comfort degli ambienti domestici, eliminando fastidiosi rumori e mettendo in sicurezza i piccoli abitanti della casa. La versione Easy Stop AB è progettata per tutti i modelli della linea Absolute. Portata massima: 65kg.

Serratura Magnetica
Un esempio di tecnologia tanto raffinata quanto semplice nel suo utilizzo. Serratura a movimento magnetico, particolarmente silenziosa in fase di chiusura, dona estrema fluidità ai movimenti dell’anta, rendendo il suo uso particolarmente piacevole e suggestivo. Disponibile a richiesta, sia nella versione con foro cilindro che con nottolino bagno.

Sincro Staffetta
Con questo kit si ottiene un effetto di apertura e chiusura decisamente suadente. L’accessorio si applica al modello Staffetta e consente di realizzare uno scorrimento progressivo dell’anta. Ovvero tirando la prima anta si ottiene anche la progressiva apertura della seconda, sostituendo il tradizionale movimento di questo sistema per cui un’anta tira l’altra. Quindi più leggerezza d’azione sulla maniglia per una maggiore comodità e rifinitura della porta scorrevole. Disponibile sia per porta singola che doppia.

Glass Kit
Accessorio indispensabile per montare una porta in vetro su un controtelaio filo muro scorrevole. All’interno del kit che compone questo accessorio è possibile trovare il montante di battuta per anta in vetro, profili compensatori in legno, carter in alluminio, spazzolini e pinze regolabili da applicare direttamente sul pannello senza fare fori.

Kit Carrello portata 120 kg
Questo carrello opzionale, permette di elevare la portata dei controtelai Ermetika fino a 120 kg per anta, è dunque consigliabile per porte più pesanti che presentano dunque particolari finiture o che devono essere rivestite con materiali che possano aumentarne il peso.

 

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Eclisse premio Red Dot

Per la prima volta l’azienda si aggiudica uno dei concorsi di design più famosi al mondo

Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito al telaio ECLISSE 40 Collection nella categoria Product Design, sezione che premia l’eccellenza nella qualità e nel design.

ECLISSE 40 Collection, nato dall’idea dei designer Lorenzo Ponzelli e Francesco Valentini, è il primo telaio per porte che diventa uno scenografico elemento d’arredo. La particolare strombatura a 40 gradi della struttura definisce il volume della soglia, dando alla porta una presenza e una forza espressiva unica. Un nuovo modo di immaginare la porta, che mantiene nel lato opposto l’aspetto filo muro, e come tale può essere mimetizzata come la parete oppure ricoperta con la carta da parati.

“Questo premio, oltre a riempirci d’orgoglio”- ha sottolineato Lorenzo Ponzelli - “ci riconosce di aver sfidato gli stereotipi che vedevano nella porta il punto di riferimento. Noi invece abbiamo cambiato prospettiva e pensato di mettere al centro il telaio come vero protagonista. Una nuova lettura dell’ordinario che ha portato alla creazione di una soluzione inedita che esalta anche la porta stessa”.
“Per noi è la conferma e la dimostrazione che sia stato riconosciuto il lavoro ed il percorso creativo.
Da un lato la rottura, un punto di non ritorno, e dall’altro una nuova reinterpretazione dell’ordinario dal design pulito, elegante, minimalista e al tempo stesso funzionale" - ha aggiunto Francesco Valentini”.
“A nome della Direzione ECLISSE posso dire che ricevere un riconoscimento così prestigioso – ha affermato Daniela De Faveri – ci incoraggia a continuare la ricerca di nuovi stimoli creativi, alimentando la nostra passione a Vedere Oltre”.
“I vincitori hanno dimostrato di aver creato prodotti eccellenti, degni di questo premio. I prodotti hanno conquistato la giuria non solo per il loro aspetto estetico, ma anche per la loro incomparabile funzionalità. Con questi progetti, i vincitori del premio stabiliscono nuovi standard nel loro settore. Desidero congratularmi sinceramente con loro per il successo” - ha affermato Peter Zec, fondatore e CEO di Red Dot.
Il premio Red Dot è una delle più grandi competizioni di design al mondo. All’edizione Red Dot Award 2020 hanno partecipato designer e aziende di 60 paesi con 6500 iscrizioni. La giuria internazionale composta da esperti di diverse discipline seleziona ogni anno i migliori progetti nelle categorie Product Design, Brands & Communication Design e Design Concept. Il processo di aggiudicazione si basa sulla valutazione non solo dell'estetica ma anche dei materiali selezionati, il livello di artigianato, la struttura della superficie, l'ergonomia e la funzionalità.

A partire dal 22 giugno ECLISSE 40 Collection sarà esposto alla mostra “Design on Stage” nel Red Dot Design Museum di Essen, insieme a tutti gli altri prodotti premiati. Oltre ad esser pubblicato nel sito del concorso, il prodotto sarà inserito nel Red Dot Design Yearbook 2020/2021, pubblicato a luglio 2020.

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Venerdì, 06 Dicembre 2019 22:24

ABSOLUTE SWING: Porta Filo muro a battente

ABSOLUTE SWING: Porta Filo muro a battente

NIENTE STIPITI, NIENTE COPRIFILI, ASSOLUTAMENTE MINIMALE
Tra le diverse porte filo muro di Ermetika, Absolute Swing è la soluzione filo muro per porte a battente che risponde al bisogno dei progettisti di cercare nuovi sistemi di chiusura capaci di coniugare praticità e design.
Disponibile per pareti in intonaco e in cartongesso, permette di celare gli accessi ad ambienti riservati, come dispense e ripostigli, creando un effetto di totale continuità con le pareti. Absolute Swing coniuga perfettamente la necessità di nascondere ed isolare con quella di decorare ed arredare.

Il sistema filo muro a battente di Ermetika permette di creare ambienti unici diventando protagonista se verniciato e leccato così da creare un netto contrasto con la parete.
In alternativa, il sistema Absolute Swing può mimetizzarsi completamente nell’ambiente che lo ospita se tinteggiato come il muro o se rivestito con carta da parati.

Il livello di personalizzazione di questo prodotto è massimo, contempla diverse tipologie di maniglie dallo stile ricercato, con forme tondeggianti o squadrate, con finiture effetto cromo lucido o satinato.
Un’alternativa alle maniglie è rappresentata da moderni sistema tira porta che si prestano a creare un “effetto incasso” che rende quasi completamente invisibile il sistema di apertura.
In ultimo, è possibile dotare il sistema di accessori “chiudi porta” che permettono, senza intaccare minimamente la superficie visibile, di adottare un’efficace e sicuro sistema di chiusura del pannello, regolamentata da un sistema di decremento rapido.


Oltre alla sua versione standard, la porta Absolute Swing filo muro battente di Ermetika presenta tre varianti che la rendono dinamica e flessibile così da poter soddisfare anche le richieste più esigenti:
1. VARIANTE TUTT’ALTEZZA: porte filo muro che superano le altezze canoniche, arrivando a sfiorare il soffitto così da creare un maestoso e sorprendente colpo d’occhio.
2. VARIANTE TRAPEZOIDALE: la possibilità di ridisegnare la parte superiore del pannello intervenendo con un taglio trapezoidale di massimo 70° permette di impiegare questo sistema anche in ambienti meno ordinari come le mansarde o i sotto scala.
3.    VARIANTE ANTA DOPPIA: la possibilità di installare una doppia anta a battente filo muro permette di creare, grazie al supporto di un particolare sistema di apertura composto da serrature superiori a rullo e maniglie tira porta, delle appariscenti cabine armadio filo muro.

Per ulteriori informazioni, visita il sito www.ermetika.com

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Pulizia vetriChi vuole sfruttare ogni singolo raggio di sole che penetra in casa ha scelto sicuramente delle porte a vetro per separare due o più ambienti, senza dover rinunciare alla luce.
Nelle porte interne viene utilizzato il vetro satinato, o sabbiato, che presenta una delle due superfici non liscia al tatto e il motivo è proprio il processo di lavorazione (la sabbiatura) che rende il materiale non regolare.
Il vetro satinato viene chiamato anche ‘vetro opaco’, proprio per la sua duplice funzione: da un lato lascia filtrare la luce, ma dall’altro scherma tutto ciò che sta al di là della porta, quindi è utile per ritrovare un po’ di privacy tra le mura di casa.


Porta a vetro sempre sporca: come si pulisce
La scelta delle porte in vetro cela però un’insidia: non sono facili da pulire! Spesso, infatti, sul lato satinato (l’altro è liscio e di facile detersione) possono formarsi aloni o macchie di unto, date soprattutto dalle impronte digitali di tutta la famiglia.

Vediamo come fare.

Il primo step da affrontare, quando vogliamo pulire la nostra splendida porta vetrata, è quello di togliere la polvere depositata, meglio se con un panno elettrostatico. In questo modo andremo a rimuovere tutta la sporcizia superficiale che non andrà poi a mischiarsi con il detergente.

Per una pulizia quotidiana e non aggressiva, basterà inumidire un panno dedicato ai vetri (in cotone o in microfibra) con della semplice acqua pulita, passando e ripassando con movimenti circolari per non lasciare aloni e non premendo troppo sulla lastra.

Si può anche utilizzare una spugna, ma di un tipo morbido e non abrasivo (in genere hanno una colorazione bianca oppure blu).
Oltre all’acqua, per le impronte digitali, si può utilizzare qualche goccia di alcool.
Passando e ripassando il panno si noteranno particolari aloni che, una volta asciugati, se ne andranno completamente: è il tipico effetto del vetro satinato.

Pulizia intensa di un vetro satinato opaco

Se però la superficie presenta delle macchie di calcare o di unto particolarmente resistenti, la pulizia precedentemente descritta non sarà sufficiente.
Armandosi di guanti in lattice e un buon detergente dedicato ai vetri bisognerà passare più volte per vedere di nuovo la lastra pulita, con un panno tenuto sempre umido, in modo da non graffiare la superficie.
Come ultima fase, passeremo un po’ di carta da cucina leggermente bagnata per togliere eventuali residui di detersivo.

Vietatissimo usare prodotti alcalini, acidi o con fluoruro poiché danneggerebbero irreparabilmente la satinatura del vetro.

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Consigli per cambiare le porte interne

Le porte interne rivestono un ruolo importante nel progetto di arredo della casa. Come il colore di una parete può cambiare l’aspetto di una camera, così le porte interne possono trasformare il look degli ambienti. Se stai pensando di cambiare una o più porte nella tua casa quindi, ecco alcuni consigli redatti dall'azienda Eurocassonetto dei Fratelli Marotta.

Cambiare le porte interne: a chi rivolgersi?

Cambiare le porte interne può sembrare un’operazione complessa. E lo è se pensi al fai-da-te. Il nostro consiglio dunque è quello di rivolgerti a professionisti.
Per sostituire le porte interne di un’abitazione costruita dopo gli anni ’40-’50, senza dover modificare la luce di apertura, basta l’intervento dell’installatore, che smonta il serramento esistente e lo sostituisce con quello nuovo.
Se la casa è stata costruita in precedenza, quando cioè le porte venivano installate con telaio murato, per cambiare il serramento non serve chiamare il muratore e non sono necessarie opere murarie: basta che l’installatore rimuova la vecchia fascetta di metallo e fissi la nuova porta utilizzando una schiuma poliuretanica.
Detto ciò quali sono le cose a cui dobbiamo far attenzione prima di provvedere alla sostituzione?

Cosa attenzione prima di procedere alla sostituzione

STILE
Se si sceglie di cambiare tutte le porte sarà possibile sostituirle con una nuova finitura mantenendo però una certa coesione con l’ambiente circostante.
Le nuove porte interne possono avere uno stile completamente opposto o rispecchiare quello del resto della casa.
Un appartamento shabby chic, ad esempio, richiede porte diverse da uno industrial.
E’ decisamente consigliabile restare coerenti al tema. Se si vuole dare maggiore luce si potrebbe ad esempio optare per il vetro

DIMENSIONE
Prima di scegliere le porte nuove da cambiare, è importante prendere le corrette misure di ogni porta.
Spesso le porte dei locali di servizio e di passaggio sono più piccole. Meglio prendere qualche misura in più che una in meno! Gli esperti del settore non peccheranno in questo, dato che allungherebbe i tempi di installazione, aumentando il lavoro e creando eventuali disagi al cliente dovute ad eventuali incompatibilità.

PREZZO
Dopo aver fissato un budget per cambiare le porte interne si potrà procedere ad un acquisto ragionevole, consentendo di rimanere all’interno della fascia di prezzo prefissata, evitando brutte sorprese e spese extra. In alcuni casi sarà possibile fare affari e trovare il giusto abbinamento con una spesa equa.

ADATTABILITA'
Non sempre quella in cui si vive sarà l’abitazione definitiva. Si potrebbe quindi optare per scelte lungimiranti e acquistare porte interne che possono in futuro essere facilmente smontate e riutilizzate nella casa successiva. La scelta di porte con misure standard e di finiture tradizionali renderà l’acquisto un investimento.

Come godere del mobili per la sostituzione porte interne
Gli infissi interni, sono considerati oggetti d’arredo e non rientrano tra gli interventi agevolati per le ristrutturazioni edilizie. Tuttavia in occasione di lavori di ristrutturazione dell’appartamento. possono dare diritto ad un’agevolazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta!

Quali sono le ultime tendenze in fatto di porte interne?

Consigli per cambiare le porte interne
Le case attuali sono in genere più piccole rispetto a quelle di un tempo infatti le porte interne scorrevoli a scrigno o filo muro sono fra tutte quelle più gettonate.
I materiali esistenti sono diversi e possono persino combinarsi tra loro. Le finiture comprendono il legno, il vetro, il PVC, l’alluminio e non solo. A volte non è semplice decidere ma visitare degli showroom specializzati aiuta a farsi le idee più chiare ottimizzando  tempo e denaro!
Il prezzo del montaggio di queste porte interne è più costoso perché va predisposta la guida su cui scorre l’anta e vanno fissati tutti i profili decorativi.

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Giovedì, 10 Gennaio 2019 16:06

ECLISSE compie 30 anni

Eclisse compie 30 anni

Dal binario estraibile alle soluzioni che permettono il passaggio dei cavi elettrici: le innovazioni che hanno rivoluzionato il settore dei controtelai per porte a scomparsa.

La nascita a Pieve di Soligo
Era il 10 gennaio 1989 quando Luigi De Faveri inaugurò quella che sarebbe diventata prima un punto di riferimento dell’industria veneta e poi un successo italiano e internazionale del settore. Evoluzione di un piccolo laboratorio artigiano degli anni Sessanta, ECLISSE nasce come pioniera nella produzione di controtelai per porte scorrevoli a scomparsa, strutture metalliche che permettono ad una qualsiasi porta di scorrere e scomparire all’interno del muro.
Tutto ha origine dall’idea di perfezionare e accessoriare il sistema per renderlo riproducibile su larga scala e un prodotto ad elevato livello di prestazioni, in grado non solo di risolvere un problema di spazio, ma anche di aumentare il comfort e il piacere di vivere in un’abitazione.
La determinazione e il duro lavoro di Luigi De Faveri si uniscono all’esperta gestione amministrativa e finanziaria della moglie Gabriella Campodall’Orto, un sostegno invisibile ma sempre presente che ha permesso la creazione di una realtà imprenditoriale solida che non ha mai rinunciato ad investire nella ricerca e nell’innovazione del prodotto. Da qui è iniziata la rapida l’espansione verso l’estero, attraverso l’apertura nel 1994 della prima consociata a Quimper, in Francia.

Eclisse compie 30 anni
Vediamo Oltre
“L’ascolto e la soddisfazione del cliente sono il presupposto del nostro lavoro. Ogni particolare del controtelaio è stato studiato per dare un valore aggiunto, un vantaggio concreto agli installatori e facilitare il loro lavoro e agli utilizzatori per differenziare la nostra offerta”. Così Luigi De Faveri spiega cosa intende con le parole Vediamo Oltre, una volontà a non volersi limitare a fare quello che fanno gli altri, ma spingersi continuamente oltre nella ricerca e nell’innovazione del prodotto.
“In primis, il mio obiettivo è stato quello di facilitare la fase d’installazione attraverso dettagli esclusivi che agevolassero la posa in opera in cantiere, situazione in cui notoriamente le condizioni non sono sempre ottimali”. È il caso del profilo sottoporta a strappo che consente la correzione di differenze di quota tra pavimento e controtelaio, oppure della rete zigrinata un accorgimento che migliora l’aderenza dell’intonaco alla rete del telaio. Il segreto si basa proprio sullo studio di particolari costruttivi necessari a non tradire le aspettative del cliente, comprese quelle della signora Maria che ogni giorno si ritrova a ad aprire e chiudere le porte scorrevoli. Per lei è importante avere un prodotto esclusivo, funzionale e affidabile nel tempo. Uno dei brevetti più conosciuti dell’azienda è infatti il binario estraibile, ovvero la possibilità di intervenire direttamente sulla sede di scorrimento per poter installare accessori o il modello ECLISSE LUCE, il primo controtelaio ad essere predisposto per il passaggio di cablaggi elettrici e che ha permesso di avere sempre a portata di mano interruttori e prese di corrente.

Eclisse compie 30 anni

ECLISSE oggi
A 30 anni dalla nascita di ECLISSE, la famiglia De Faveri festeggerà questo importante traguardo con l’inaugurazione della nuova sede di via Giovanni Pascoli sempre a Pieve di Soligo, un polo di oltre 20 mila quadri che andranno ad aggiungersi ai 14 mila esistenti dove ancora oggi viene svolta la produzione di un prodotto 100% made in Italy. Oggi la produzione di un controtelaio standard richiede in media 1,5 minuti di lavorazione lungo una linea di produzione di 50 metri. Ogni giorno si producono in media 1375 prodotti, grazie al lavoro di 90 addetti specializzati.
Il gruppo è composto da 9 consociate localizzate in Francia, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Repubblica Slovacca, Brasile, Germania e Romania dove lavorano complessivamente circa 200 collaboratori, a cui si aggiungono distributori esclusivi in Europa e nel resto del mondo.
Il gruppo ECLISSE ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2017 con un fatturato pari a 51,3 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno precedente di circa 4 milioni di euro.

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Eclisse showroomLa ricerca della perfezione nel dettaglio tecnico come tramite per la definizione di una bellezza sostanziale.


Dai disegni e dalle prospettive di Wenzel Jamnitzer (1507-1585) trae ispirazione il tema del nuovo allestimento dello showroom ECLISSE di Milano. La ricerca della perfezione nel particolare definisce l’estetica dell’insieme, un equilibrio tra volumi e finiture che si incardina su un dettaglio, spesso invisibile agli occhi. La tecnica forma e dà concretezza alla bellezza, diventando piacevole alla vista e al tatto, perché se di per sé la prima non necessariamente produce la seconda, definisce un percorso da seguire, diventando un requisito fondamentale. Lo stesso corpo umano non può esistere senza uno scheletro, ma il suo aspetto si può leggere solo attraverso l’epidermide e la massa muscolare che ne costituiscono la forma. Allo stesso modo, in architettura sono i colori e i materiali a riempire e a dare corpo e luce alla struttura tecnica.

Il progetto Beautiful Technique nasce dalla collaborazione con aziende di arredamento e dell’illuminotecnica sinonimo di made in Italy e di una produzione completamente italiana. Prodotti capaci di adattarsi a diverse soluzioni e composizioni, dove la componente tecnica della progettazione e la precisione del dettaglio stilistico si uniscono alla ricercatezza e alla sapienza della produzione artigiana, diventando gli ingredienti e i valori che contraddistinguono, accomunano e uniscono entrambe le realtà.

“Per me era fondamentale rendere un prodotto prettamente tecnico anche elegante. Il mio negozio e lo showroom ECLISSE, pur avendo due identità distinte sono qui strettamente interconnessi e accomunati da un unico gusto” il commento di Sean Livraghi, Art Director e Titolare di Livraghi Progetto Casa.

L’esposizione milanese in via Molino delle Armi accoglie e mette in risalto in una cornice rinnovata le principali collezioni e novità ECLISSE di quest’anno. In ogni prodotto coesistono funzionalità e design, come nelle soluzioni che migliorano il comfort acustico, nelle soluzioni tagliafuoco che rispondono a precisi requisiti normativi e di sicurezza, in quelle che offrono nuovi stimoli a progettisti e designer. In questo laboratorio di sperimentazione, la componente più tecnica dialoga con il colore e le finiture, aprendo l’immaginazione a nuovi spazi di espressione e suggestione tra porte, illuminazione e arredo che interpretano le esigenze del vivere moderno.
“In questo spazio didattico tecnica e bellezza dialogano insieme: basta aprire una porta per scoprire la tecnica costruttiva dei nostri prodotti che si cela all’interno della parete. L’obiettivo dello showroom è raccontare proprio quei dettagli che rendono unici i sistemi ECLISSE e che in quasi 30 anni di storia ci hanno permesso di diventare il riferimento del settore” ha detto Fabiana De Luca, Responsabile Marketing ECLISSE.


Dal 2010, lo spazio espositivo ECLISSE, nel cuore del design milanese, ospita incontri formativi, dialoghi e confronti con realtà diverse dove ognuna, pur mantenendo la propria specializzazione ed identità, sposa la stessa visione. Lo showroom di Milano è stato il primo spazio espositivo ECLISSE, a cui sono seguite in Italia le aperture di Perugia e Pescara. A questi sono seguiti gli spazi di Praga, Monaco di Baviera e Londra, dove lo scorso settembre è stato inaugurato uno showroom ad Islington.

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A Kreuzberg, famoso quartiere multiculturale dell’ex Berlino Ovest, l’architetta Tanja Meyle ha ridato vita ad un’antica casa di inizio ‘900, convertendola in un moderno loft di oltre 250 mq. Una ristrutturazione caratterizzata da creatività e rigore contemporaneo, ma sempre nel rispetto dell’esistente e con sostanziali echi del passato.

Questa realizzazione si caratterizza prevalentemente per un accostamento ben riuscito di due materiali: il legno e il cemento. Nel progetto di ristrutturazione la struttura lignea preesistente è stata integralmente mantenuta, procedendo solo ad un lavoro di restauro e pulizia delle travi. Analogamente, tutti i vecchi picchetti che non comportavano rischio di lesioni per le persone sono stati conservati. Lo stesso vale per le due pareti principali in laterizio, recuperate con interventi di spazzolatura, pulizia e isolamento.

La struttura centrale è costituita da un corpo in cemento, una sorta di cubo che separa l’ampio soggiorno dal più piccolo spazio cucina. Nella zona cucina, del preesistente camino è rimasta traccia nei mattoni lasciati anneriti, che rivelano il percorso delle vecchie canne fumarie e pongono un accento che decora l’intera parete. Lungo il corridoio, tre “scatole blu” (blue boxes) sono state progettate con dimensioni e altezze diverse, in modo tale da non raggiungere mai il soffitto. Questo accorgimento permette di intuire l’ampiezza dell’involucro esterno e dà respiro allo spazio, lasciando sempre intravedere la pendenza del tetto per tutta l’estensione della falda.

Tutto il processo di restauro si è svolto in stretta collaborazione con il committente, in un rapporto basato sulla piena fiducia che ha permesso la realizzazione di un progetto molto libero, creativo e non convenzionale.

Il primo piano ospita la zona notte ed è accessibile da due scale diverse, entrambe realizzate in cemento gettato: la prima si trova nel soggiorno, mentre la seconda collega la cucina alla terrazza sul tetto attraverso una galleria. Su tutte le superfici del cubo è stato applicato uno strato di cemento tirato a lucido.

Al piano superiore, su richiesta del cliente, la vasca da bagno è stata incassata nel pavimento per conferire all’ambiente un'atmosfera da spa, tranquilla, confortevole e rilassante. Il lavandino di piccole dimensioni è incassato e ha l'aspetto di un tavolino. Lo spazio è stato completato con mobili su misura e da una parete divisoria in cartongesso che delimita l’accesso alla toilette, in modo tale che zona notte e bagno non siano del tutto uniti né nettamente divisi.

Secondo la soluzione progettuale, la zona cucina è dominata da un’isola centrale, sempre in cemento gettato, modellato e costruito sul posto, che ha permesso la realizzazione di un piano capace di ospitare comodamente fino a 8 persone. Il piano di lavoro è organizzato in modo semplice ma efficace con realizzazioni su misura per ospitare spazi contenitivi aggiuntivi, per esempio per la lavastoviglie e per l'organizzazione dei rifiuti. Lo stesso banco da lavoro mobile su ruote con un cassetto per le posate e altri scomparti è una realizzazione artigianale di un falegname e consente un utilizzo più flessibile e dinamico della cucina. Altri elementi ed elettrodomestici, come il frigorifero-congelatore, il forno e la macchina per il caffè sono stati integrati nell'armadio retrostante che dispone inoltre di mensole estendibili e altri vani contenitivi. La dispensa-ripostiglio si intravede appena poiché è stata collocata dietro un'anta in carta da parati con apertura push-pull.

Tre ulteriori stanze al piano terra sono state progettate come volumi cubici indipendenti, appoggiati nello spazio tra pavimento e falda. Le cosiddette “scatole blu” racchiudono e nascondono un bagno e una lavanderia con il WC, un ripostiglio e una stanza per gli ospiti. Tutte le porte che collegano le tre stanze sono scorrevoli a scomparsa e senza finiture esterne, perfettamente integrate nella parete. Il pannello porta presenta sempre lo stesso colore della parete, azzurro sul lato che dà all’esterno, bianco nel lato interno. Per nascondere le aperture, la progettista ha scelto i controtelai per porte senza stipiti e cornici coprifilo ECLISSE Syntesis® Line, una soluzione discreta ed elegante che permette di minimizzare l’impatto visivo delle aperture senza mai lasciar intravedere alcun bordo della struttura in alluminio.

La testimonianza dell’architetto Tanja Meyle
“Nel concept le scatole sfalsate dovevano apparire come elementi ermeticamente chiusi. La porta avrebbe dovuto distinguersi a malapena dal muro, e al tempo stesso volevo che questi box avessero colori diversi e contrapposti. Questo significa che ogni porta doveva avere lo stesso colore della parete nella quale andava installata. Una porta a battente convenzionale non avrebbe potuto riprodurre lo stesso effetto.

In più, abbiamo risolto un problema di spazio nei locali di servizio per gli ospiti / lavanderia / guardaroba, zone troppo ristrette per tre porte a battente. Trovo meraviglioso che le porte scorrevoli scompaiano nel muro una volta aperte, svanendo semplicemente con un gesto. I sistemi scorrevoli senza stipiti di ECLISSE ci hanno permesso di concretizzare perfettamente il concept che avevo in mente”.

Caratteristiche progettuali: legno, cemento

Numero di piani: 2 piani

Volume delle stanze e superficie: 948 m³ (lordo)

Superficie lorda: 301 m²

Superficie utile: 243 m²

Aree di passaggio: 31 m²

Superficie abitabile: 274 m²

Anno: 2014

Riconoscimenti: Heinze ArchitektenAWARD 2016: Teilnehmer
Studio di architettura: MEYLENSTEIN Berlin - Dipl. Ing. Arch. Tanja Meyle
Fotografo: Markus Mahle (interni)
Tanja Meyle (foto cantiere)

Pubblicato in Arredo & Design

ECLISSE SYNTESIS BATTENTE VETROElegante e d'effetto, il vetro è un materiale che arreda e separa con leggerezza e senza ingombrare permettendo di realizzare aperture continue dal grande impatto visivo ed estetico. L’utilizzo del vetro consente di sfruttare al massimo i benefici della luce, rendendo più fluide le divisioni tra gli ambienti.
La gamma delle porte in vetro ECLISSE si arricchisce oggi di un nuovo elemento. ECLISSE Syntesis Battente Vetro nasce per inserirsi facilmente in qualsiasi contesto, anche insieme ad un’altra porta scorrevole in vetro perché l’effetto delle due soluzioni combinate è armonico e lineare.
La porta, completamente in vetro, appare priva di finiture esterne, cioè libera da cornici e stipiti a vista, lasciando al vetro il ruolo di protagonista indiscusso della scena. Il pannello è sostenuto da una veletta verticale in alluminio anodizzato e le cerniere, completamente a scomparsa, assicurano sostegno e stabilità anche nel caso di porte di dimensioni particolarmente grandi.
Per essere installata, la nuova porta in vetro necessita di un telaio dedicato ECLISSE Syntesis Line battente. L’esclusivo design del telaio garantisce una posa in opera più facile, senza errori, e al tempo stesso la perfetta integrazione dell'elemento porta con il muro. Grazie infatti ai profili in alluminio, anodizzati contro l’ossidazione e rivestiti con primer, l’adesione delle pitture è più uniforme, un dettaglio fondamentale per ottenere un risultato estetico perfetto e scongiurare il rischio di crepe nel tempo.

Dimensioni e versioni disponibili
Novità 2018, ECLISSE Syntesis Battente Vetro è disponibile ad anta singola per larghezze L 600÷1.000 mm e per altezze H 2000÷2700 mm. L'anta ha uno spessore di 8 mm e si può scegliere nella variante anta in vetro trasparente (anche extrachiaro), satinato (anche extrachiaro), oppure fumé (trasparente e sabbiato). Tutte le finiture sono certificate rispetto la norma UNI 12150 e UNI 7697.

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