GEOSEC SafeClean

Dal 4 Maggio 2020 per tutti i clienti che sottoscriveranno un contratto per intervento di consolidamento delle fondazioni verrà compreso gratuitamente il servizio di sanificazione delle aree di lavoro.
 
L‘era-COVID chiama tutti all’adozione di comportamenti virtuosi e responsabili per preservare le necessarie condizioni di sicurezza sanitaria.
Un tema che per noi di GEOSEC, impegnati da sempre nella sicurezza e ella stabilità delle costruzioni, diviene pressoché scontato e naturale laddove l’attuazione del protocollo COVID-19 cantieri consente l’operatività e la riduzione del rischio di contagio.
Per questo GEOSEC ha rapidamente adeguato i propri standard di lavoro al nuovo protocollo, ma non solo. Al fine di fornire il miglior servizio ai propri clienti l’azienda ha adottato ulteriori procedure di sanificazione delle aree di lavoro, scegliendo in modo autonomo e volontario di impegnarsi ad eseguirle sia all’inizio dei lavori ma anche alla fine degli stessi, per consegnare ai nostri clienti un ambiente sanificato e sicuro.
Questa procedura prende il nome di GEOSEC SAFE&CLEAN: si tratta di una misura di contenimento rischio Covid davvero importante, perché consente di intervenire con rapidità e precisione laddove vi è un pericolo di instabilità della costruzione. In questi casi il tempismo è essenziale per evitare aggravamenti del dissesto causato dal cedimento delle fondazioni, che si manifesta anche con la comparsa di crepe nei muri.
Rimandare dunque l’intervento di consolidamento e stabilizzazione per timore di rischio sanitario può non essere la miglior soluzione, ed ecco che l’organizzazione GEOSEC con l’introduzione della procedura di sanificazione covid-19   permette di intervenire tempestivamente in tutta sicurezza e rapidità, sia in ambianti esterni che interni secondo le esigenze dei nostri Clienti.

La procedura GEOSEC SAFE&CLEAN
La sanificazione avverrà all’inizio e alla fine del nostro intervento mediante l’impiego di specifici prodotti disinfettanti autorizzati dal Ministero della Salute, in conformità con il protocollo del 24/04/2020 di regolamentazione per il contenimento della diffusione Covid19 nei cantieri edili. Utilizzeremo prodotti idonei sia per uso interno che esterno,  applicati grazie a strumenti specifici come nebulizzatori o atomizzatori elettrostatici, in accordo con le specifiche tecniche e di sicurezza del prodotto. Il trattamento di sanificazione sarà direttamente eseguito dal personale GEOSEC, opportunamente formato e addestrato in collaborazione con la medicina del lavoro aziendale, con il servizio di prevenzione e protezione interno e con il rappresentante dei lavoratori.
Soluzioni proprietarie e brevettate per il consolidamento dei terreni e delle fondazioni
 Per tutti i casi di cedimenti di fondazioni e di pavimentazioni siano residenziali che industriali è necessaria la valutazione di un esperto tecnico GEOSEC. Durante questa fase, senza impegno per il cliente e condotta attraverso un primo sopralluogo tecnico gratuito dei luoghi interessati dal dissesto, i nostri tecnici verificano la fattibilità dell’intervento e propongono la soluzione tecnologica più idonea per la risoluzione del problema. Per consolidamenti dei terreni di fondazione superficiali si propone l’intervento con l’iniezione mirata di speciali resine espandenti eco compatibili. Questo metodo è un procedimento brevettato di proprietà esclusiva GEOSEC che consente di contrastare efficacemente i cedimenti dei terreni sotto alle fondazioni in modo non invasivo, rapido e soprattutto preciso grazie all’utilizzo di sofisticati sistemi geofisici integrati all’iniezione per il controllo in corso d’opera di ciò che accade nel terreno. Se invece si necessita un consolidamento strutturale delle fondazioni e a maggiore profondità, saranno utili i micropali d’acciaio assemblati tra loro ed infissi a pressione nel terreno, così da rendere possibile un trasferimento dei carichi della costruzione verso terreni più portanti ed ottenere la necessaria stabilità finale dell’opera.

Dunque mai esitare davanti alle crepe nei muri, a casa propria come in azienda. Con GEOSEC è possibile un intervento rapido, mirato e da oggi accompagnato da procedure sanitarie per la sicurezza degli operatori ma anche dei nostri Clienti. Tutti gli interventi GEOSEC per il consolidamento delle fondazioni sono coperti da garanzia contrattuale decennale e da un’ulteriore garanzia assicurativa postuma decennale con primaria compagnia internazionale. In GEOSEC da sempre lavoriamo in sicurezza per la vostra sicurezza.
Per maggiori informazioni visita il sito GEOSEC o chiama direttamente il numero verde gratuito: 800 045645

Pubblicato in Comunicati stampa
Venerdì, 13 Marzo 2020 12:25

Cedimenti nelle pavimentazioni industriali

Le pavimentazioni rigide sono generalmente di calcestruzzo per marciapiedi, cantinati, autorimesse, piazzali, opifici artigianali, magazzini, stabilimenti industriali, banchine portuali poggianti direttamente su sottofondo e/o su terreno. Si distinguono in pavimentazioni industriali, dunque realizzate in calcestruzzo, costituite generalmente da una piastra normalmente rifinita in superficie da uno strato antiusura, oppure in pavimenti di calcestruzzo sommariamente definite in termini di spessore senza che siano preventivamente definite la destinazione d’uso operativa dunque meglio denominate pavimentazioni a composizione richiesta. Infine le pavimentazioni in calcestruzzo cosiddette a prestazione per le quali siano state definiti i principali parametri di progettazione della piastra, portanza e composizione dello strato di supporto, tipo di armatura, dimensione dell’aggregato etc.

Per ognuna di queste pavimentazioni rigide si dovrà poi considerare il normale deterioramento nel tempo in condizioni di ordinario esercizio, laddove i problemi riguarderanno principalmente la planarità delle pavimentazioni e/o la regolarità del piano soprattutto in luogo dei giunti che talvolta perdono la loro funzione a causa delle eccessive sollecitazioni statiche e dinamiche.

Non meno si dovrà preventivamente considerare la necessità di un piano di manutenzione della pavimentazione nel post messa in esercizio, che consideri sperabilmente la minor invasività sull’opera quand’anche sarà evidente la sua importanza intrinseca a supporto del ciclo produttivo generale.

Molte aziende infatti necessitano di dover intervenire per risolvere cedimenti differenziali verticali di pavimentazioni industriali con l’obiettivo prioritario di arrecare il minor disagio per le proprie linee produttive/magazzini e dunque possibilmente senza nemmeno interrompere/smobilitare oppure soltanto per brevissimi periodi le linee industriali.

Dalla sicurezza ed efficienza delle linee produttive si passa poi alla sicurezza dei lavoratori laddove ben sappiamo che pavimentazioni deteriorate, danneggiate, con presenza di inciampi e scalini per persone e mezzi di lavoro possono arrecare anche gravi danni agli operatori di turno.

Ecco che per risolvere questo genere di problematiche è possibile intervenire con metodologie rapide e mini invasive in grado di consolidare efficacemente il sottofondo e/o il terreno di fondazione della pavimentazione oltre che per ripristinare la planarità originaria eliminando in questo modo sia i cedimenti differenziali che gli scalini in luogo dei giunti.

Come intervenire? Con iniezioni mini invasive di resine espandenti. Grazie alla realizzazione di piccoli fori con trapani manuali e punte sottili del diametro di circa 3 cm max è possibile raggiungere il sottofondo e/o il terreno di fondazione per la successiva iniezione mirata di resine espandenti in grado di compattare e sollevare al bisogno la pavimentazione ceduta.

Si pensi dunque al grande vantaggio di poter intervenire ad esempio senza rimuove pesanti scaffalature e relative merci, piuttosto che poter rimettere a livello appoggi di linee produttive continue, oppure rimettere in planarità lastre contigue eliminando qualsiasi gradino al passaggio di carrelli elevatori e personale senza dover effettuare demolizioni, scavi, sollevare polveri importanti, ma soprattutto con il minimo disagio alla catena produttiva.



Una soluzione questa che ben si addice anche per quegli edifici di natura commerciale con apertura al pubblico, sui quali diviene preferibile intervenire rapidamente senza smobilitare scaffalature e prodotti, possibilmente negli orari di chiusura così che alla riapertura le corsie siano già pronte ad accogliere i clienti.

Tecnicamente la metodologia prevede una prima campagna di rilievo dei dislivelli e delle depressioni alle pavimentazioni tenendo ovviamente in attenta considerazione l’eventuale quadro fessurativo alla struttura orizzontale. A seguire nei punti di cedimento si potranno operare opportune maglie di singoli fori posizionati avendo cura di non interferire con gli impianti e i sottoservizi posti al di sotto oppure all’interno della pavimentazione. Detti fori serviranno per poter introdurre la resina espandente alla quota desiderata grazie a piccole cannule metalliche inserite a perdere attraverso la sezione interessata.

La resina espandente è materiale cellulare plastico rigido più comunemente della famiglia dei poliuretani a celle chiuse con specifiche densità progettate secondo lo specifico obiettivo operativo. La loro composizione finale è del tutto inerte ed un terreno non inquinato prima delle iniezioni rimane tale anche dopo il consolidamento.

Durante l’iniezione, eseguita normalmente punto per punto da un team specializzato, si potrà monitorare il consolidamento e laddove possibile il successivo sollevamento della struttura, mediante livelli laser di precisione oppure strumentazioni di controllo dei movimenti con calibratura predefinita in funzione dell’operatività desiderata.



Tutti gli interventi GEOSEC per il consolidamento delle fondazioni sono coperti da garanzia contrattuale e da un’ulteriore garanzia assicurativa postuma con primaria compagnia internazionale.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare senza impegno i tecnici GEOSEC al numero 800.045.645 oppure dal sito www.geosec.it