Come progettare un Isolamento acustico?
Per assicurare comfort e proteggere le persone dai rumori esterni o provenienti da ambienti confinanti indispensabile è l'isolamento acustico.
Infatti, come l'isolamento termico, anche l'isolamento acustico garantisce di isolare gli edifici dai rumori del traffico urbano, del calpestio dei piani superiori, dai suoni causati dal funzionamento degli impianti o dalla presenza di vicini nell’appartamento accanto al nostro.
L'argomento è affrontato nella Legge 447/1995 e nel DPCM del 5 dicembre 1997, normativa che parla di inquinamento acustico e di requisiti acustici passivi minimi degli edifici. Le prestazioni che un edificio deve garantire dipendono dalla destinazione d'uso, dal tipo di rumore definendo cosiì valori minimi e massimi in Decibel.
Nel Bonus Ristrutturazione e confermato nella Legge di Bilancio anche per il 2021, sono compresi anche interventi per l'isolamento acustico e quindi si può beneficiare della detrazione del 50%, sempre se vengono rispettati i vari adempimenti. Nel caso di interventi di efficientamento energetico che permettano il miglioramento dell’isolamento acustico e termico, è possibile usufruire dell’ecobonus del 65% o del Superbonus 110% introdotto con il Decreto Rilancio.
Per rispettare i valori stabiliti dalla normativa, si ricorre all’isolamento acustico che impedisce il propagarsi delle onde sonore; le onde, infatti, quando incontrano una parete, si propagano in modo che una parte si diffonde al di là dalla parete colpita, un’altra viene nell’ambiente da cui proviene e infine parte dell’onda è assorbita dalla parete sotto forma di energia termica.
In base al tipo di rumore e all'elemento strutturale su cui di deve intervenire, si utilizzano materiali specifici, che si distinguono in pannelli fonoisolanti e fonoassorbenti, e tecniche diverse.
In particolare, l'isolante ha la capacità di riflettere il suono che lo colpisce, impedendone il passaggio e proteggendo gli ambienti dai rumori esterni, mentre i pannelli fonoassorbenti assorbono l’energia sonora e di riducono il riverbero.
L'isolamento quindi può essere realizzato isolando le pareti in modo da non propagare il rumore. Se l'isolamento acustico viene eseguito su pareti divisorie interne, ha lo scopo di impedire che il rumore si diffonda nelle altre stanze e la soluzione più diffusa è quella di inserire nelle intercapedini appositi pannelli fonoassorbenti o fonoisolanti, in modo che il rumore venga assorbito e non raggiunga le stanze confinanti.
Questo intervento garantisce l’insonorizzazione delle pareti, non è invasivo e inoltre viene combinato con l’installazione di contropareti in cartongesso, utili a creare l’intercapedine necessaria ad ospitare l’isolante.
Per le pareti perimetrali, invece, si interviene installando un cappotto e quindi scegliendo un buon isolante termico in modo tale che svolga la doppia funzione di isolamento termico e acustico.
Nei condomini costruiti prima del DPCM 5/97 non è stato realizzato un buon isolamentro tra le pareti confinanti dei vari inquilini e questo provoca notevoli disturbi per i rumori provenienti dagli appartamenti confinanti.
Nelle nuove costruzioni, per risolvere questo problema si utilizzano blocchi di muratura fonoassorbenti in modo da rispettarre i requisiti necessari e isolare le pareti a livello acustico e termico.
Quando un edificio presenta più piani con differenti unità immobiliari e spazi con diverse funzioni(uffici, locali commerciali, ecc), i rumori possono diffondersi anche attraverso il solaio.
Infatti, isolando il pavimento o il soffitto si eliminano rumori provocati dal calpestio o dal movimento di oggetti.
Per il pavimento, si interviene installando al di sotto del pavimento e del massetto, dei rotoli di materiale isolante che hanno come funzione quella di assorbire il rumore ed impedirne la trasmissione attraverso la struttura del solaio. Questi materassini sono adatti all’isolamento termico e, oltre questi, si può intervenire con prodotti specifici per il parquet.
Quindi, per isolare il pavimento e il soffitto bisogna agire a intradosso e estradosso del solaio.
Per il soffitto, invece, si isola la struttura intevenento in modo simile all'isolamento delle pareti interne. Infatti, si predispone un controsoffitto e si inseriscono pannelli isolanti nell’intercapedine.
Se risulta difficile intervenire con questa metodologia, in commercio si trovano pannelli acustici a sospensione, che assorbono il rumore e ne riducono notevolmente il riverbero.
Che materiali utilizzare?
Suchero: materiale completamente naturale, riciclabile, leggero e compatto. Possiede ottime proprietà di isolamento acustico e termico. Resiste alla formazione di muffe e umidità. La sua struttura a celle va a catturare e assorbire l’onda sonora impedendole di propagarsi e migliorando il comfort acustico. Utilizzato per rivestire le pareti, ma anche per sistemi fonoisolanti a pavimento che riducono il rumore da calpestio, grazie anche alla possibilità di posare strati di ridotto spessore.
Fibra di legno: composta di fibre derivanti dagli scarti della lavorazione del legno. Completamente riciclabile e biodegradabile. Utilizzato per le pareti perimetrali, anche per le sue buone capacità di isolamento termico, o per l’isolamento per il rumore da calpestio.
Lana di roccia e Lana di vetro: disponibile in commercio sia sotto forma di pannelli, che di rotoli. Utilizzati in edilizia per l’isolamento acustico e termico, per proteggere gli ambienti interni e per i solai del sottotetto o per le coperture e le pareti perimetrali.
La lana di vetro, ottenuta dal vetro legato alla sabbia, da dove poi si formano le fibre e con successive lavorazioni acquisisce le proprietà di resistenza e stabilità.
Feltri minerali: soluzione utilizzata per pavimenti, in quanto hanno capacità antivibranti e un’elevata resistenza alla compressione. Durevole nel tempo e resistente, anche a muffe e funghi.
Materiali sintetici: materiali fonoisolanti e fonoassorbenti sintetici, derivano dalla lavorazione del petrolio. I più utilizzati sono il poliuretano espanso e il polistirene, che hanno un costo vantaggioso rispetto a quello dei materiali minerali e naturali. Utilizzati per riempire le intercapedini. Poliuretano particolarmente comodo in quanto disponibile anche sotto forma di schiuma.
A cura di Geom. Lucia Coviello - Edilsocialnetwork
Confort e sostenibilità con URSA Italia
Confort e sostenibilità sono le parole chiave che segnano il nostro viaggio in alta Val di Susa con Pasquale D'Andria e con il contributo speciale di Luca Mercalli.
Nell'antica grangia del '700 sono stati utilizzati prodotti ad alte prestazioni tecniche per ridurre notevolmente la necessità di riscaldare gli ambienti. Grande attenzione viene prestata anche al comportamento al fuoco dei prodotti utilizzati per l'isolamento. L'uso di materiali incombustibili e inorganici garantisce sicurezza e sostenibilità grazie anche alla conformità ai Criteri Ambientali Minimi(CAM)!
"Confort e calore, resistenza al fuoco e sicurezza", la quarta puntata dello Speciale Oulx, è disponibile su Di.Ma. Play, nel canale YouTube di URSA Italia.
Il benessere e il comfort abitativo per chi sceglie una casa Isotex
I tristi eventi che sono accaduti quest’anno e che ci hanno costretto in casa per la quasi totalità del nostro tempo, hanno evidenziato con forza quanto sia importante per il nostro benessere e per la nostra salute che il luogo dove abitiamo sia salubre e confortevole.
Anche prima di questa emergenza, le stime riportavano che mediamente una persona passasse l’80-90% del suo tempo in luoghi chiusi: uffici, fabbriche, abitazioni…Quindi costruire edifici, per prima cosa rispettosi della nostra salute, e poi rispettosi anche dell’ambiente deve essere assolutamente prioritario.
La nostra azienda ha lavorato costantemente per perseguire questo obiettivo, mettendo a punto un metodo costruttivo che garantisse un elevato comfort abitativo unito a un ingente risparmio energetico che permette un grande risparmio di risorse e quindi un minor inquinamento ambientale.
INERZIA TERMICA: FRESCO D’ESTATE E CALDO D’INVERNO, RISPARMIANDO
Grazie alla struttura e ai materiali dei nostri blocchi e solai in legno cemento, le case costruite in Isotex hanno un’inerzia termica eccezionale in grado di ridurre al minimo, all’interno dell’abitazione, la variazione di temperatura che si ha abitualmente durante l’arco della giornata. Questa caratteristica permette di mantenere costante la temperatura all’interno dell’abitazione sia in inverno che in estate riducendo moltissimo i consumi per riscaldamento e raffrescamento. Inoltre le pareti in blocchi Isotex sono state testate alla impermeabilità dell’aria e alla permeabilità al vapore con ottimi risultati. Questo significa che non ci sono né fuoriuscite di aria dalle pareti, con dispersioni di calore, né la formazione di condensa e di muffe.
ISOLAMENTO ACUSTICO IN CLASSE I°
Inoltre la tecnologia Isotex propone prodotti e soluzioni tecniche all’avanguardia per isolare gli ambienti dai rumori. L’abbinamento calcestruzzo e legno cemento, che forma la parete portante Isotex, è studiata per assorbire rumori a diverse frequenze in quanto il legno cemento è un materiale fibroso e il calcestruzzo assicura massa. Grazie a queste particolari caratteristiche, con le soluzioni e i prodotti Isotex, si raggiunge la Classe I che è la migliore prestazione che si può raggiungere in termini di insonorizzazione delle pareti (isolamento acustico).
ECOSOSTENIBILITÀ E MATERIALI NATURALI
Ultima cosa, ma non meno importante, chi sceglie Isotex ha scelto di rispettare l’ambiente. Infatti architettura sostenibile ed ecologia sono aspetti fondamentali per Isotex. I nostri prodotti sono progettati seguendo i principi della bioedilizia: materie prime naturali e di qualità, un processo produttivo a basso impatto ecologico per ottenere un prodotto che favorisce la salute dell’uomo e del nostro pianeta.
NEA SMART 2.0 di REHAU: la nuova generazione della regolazione della temperatura
REHAU, azienda leader nello sviluppo di sistemi evoluti per il risparmio energetico ed il massimo comfort abitativo, presenta NEA SMART 2.0, la nuova generazione di termostati dotati di funzionalità intelligenti per la regolazione efficiente della temperatura negli impianti di riscaldamento/raffreddamento radiante. Ideale per soddisfare qualsiasi esigenza di climatizzazione tanto nelle nuove costruzioni quanto nelle ristrutturazioni, il nuovo sistema REHAU è adatto sia per la funzione di semplice regolazione della temperatura ambiente, sia per soluzioni complesse in grado di gestire fino a 60 ambienti, che comprendono la regolazione della mandata ed il collegamento con i deumidificatori per il controllo del punto di rugiada e del comfort ambientale.
Disponibile in versione wireless e cablata, NEA SMART 2.0 assicura la massima semplicità e flessibilità di montaggio rendendo possibili installazioni miste. Grazie alla tecnologia ibrida del modulo di controllo centrale, che permette la connessione di entrambe le tecnologie, bus e senza fili, e senza necessità di fare ricorso a componenti aggiuntivi, la novità REHAU è una soluzione versatile, espandibile in qualsiasi momento, capace di soddisfare qualsiasi esigenza impiantistica. Non solo: anche la messa in funzione del sistema trae vantaggio da una pratica programmazione a livello centrale dei termostati, consentendo di eseguire l’operazione comodamente tramite smartphone, tablet oppure PC grazie all’interfaccia standard LAN/WLAN, e di compensare un eventuale insufficiente bilanciamento idraulico dei circuiti, sopperendo alle lunghe attività legate alla regolazione del riscaldamento.
Studiato per integrarsi nelle moderne Smart Home, NEA SMART 2.0 offre una regolazione flessibile ed assicura un risparmio energetico fino al 20%, imparando dalle abitudini di climatizzazione e di utilizzo degli utenti per evitare sprechi energetici. Grazie ad una serie di funzioni intelligenti, infatti, si adatta automaticamente, consentendo di ottenere il massimo comfort in ciascuna stanza, senza alcuna preoccupazione: attraverso la tecnologia Geofencing, riconosce ad esempio se gli abitanti sono in casa o sulla strada del ritorno, regolando la temperatura di conseguenza, ed è in grado di determinare se c’è una finestra aperta percependo una diminuzione improvvisa della temperatura ambiente, e di spegnere quindi il riscaldamento temporaneamente per risparmiare energia.
In qualsiasi momento, l’utente potrà inoltre intervenire manualmente direttamente sull’apparecchio, impostare la temperatura desiderata attraverso il comando vocale di Amazon Alexa e controllare il sistema tramite smartphone, ovunque si trovi. Oltre alla possibilità di gestire le impostazioni della climatizzazione, l’intuitiva App di NEA SMART 2.0 permette, infatti, di monitorare l’energia utilizzata e di informare l’utente sullo stato dell’impianto, di usufruire degli aggiornamenti e, come optional, della manutenzione software da remoto, consentendo di adattare le impostazioni in modo rapido ed efficace, evitando l’uscita dei tecnici.
La tecnologia innovativa del nuovo sistema di regolazione REHAU passa anche dall’esclusivo ed elegante design dei termostati di controllo: declinati in versione bianca e nera per inserirsi in modo armonioso in ambienti classici e moderni, sono dotati di un elegante display a matrice LED - che nella versione bus presenta una piacevole cornice – caratterizzato da un’interfaccia semplice ed intuitiva.
L'ecoresort in Quebec tra le foreste del Canada
L'ecoresort Into the Wild tra le foreste del Canada
In Quebec Dômes Charlevoix fonde le atmosfere di un igloo e di albergo a cinque stelle
Dedicato a chi è rimasto folgorato dalle immagini di Into the Wild ma non riesce proprio ad abbandonare i comfort della civiltà, il Dômes Charlevoix è un elegante eco-resort che consente ai propri ospiti di vivere a contatto con la natura senza rinunciare alle comodità.
Se avete immaginato una tenda sioux con idromassaggio, un igloo con vista o la suite di un albergo a cinque stelle circondata da un paesaggio emozionante non vi siete allontanati poi così tanto dalla realtà, perché il progetto firmato dallo studio Bourgeois/Lechasseur Architects, a Petite-Rivière-Saint-François in Canada, dà forma concreta a una radicale idea di accoglienza eco-lussuosa.
Guardando da lontano il Dômes Charlevoix si scorgono a malapena tre cupole bianche indipendenti, simili a tre igloo che si fondono armoniosamente nel paesaggio, arroccati sul fianco della montagna e circondati dai colori della foresta. Tre suggestivi edifici dotati di una grande parete in vetro con una vista mozzafiato sul fiume San Lorenzo e di attrezzature molto urbane come una cucina di design, un comodo bagno, un’area living riscaldata da una stufa-camino e due camere matrimoniali.
All’interno degli originali cottage prefabbricati, gli spazi sono disegnati da un funzionale cubo. Ogni lato della grande struttura ospita un diverso ambiente mentre la parte superiore accoglie una delle stanze da letto, raggiungibile grazie a una suggestiva scala dal sapore nautico.
Gli eleganti igloo sono concepiti per resistere al rigido clima del Quebec e rimangono aperti tutto l’anno. A garantire la stabilità della temperatura interna, accanto alla stufa a legna, un pavimento riscaldato e un moderno rivestimento grigio, ricco di charme e di ottime qualità isolanti.
Soluzioni che permettono agli edifici di rispecchiare a pieno la filosofia progettuale dello cottage prefabbricati che recita: basso impatto ambientale, attenzione alle prospettive e alla luce naturale, spazi fuori dal comune, giochi di contrasti e amore per il piacere della meraviglia.
Così all’esterno non poteva mancare un’ultima sorpresa, un’altra piccola e lussuosa tentazione. Al centro di una grande terrazza in legno, infatti, gli ospiti di ogni igloo possono trovare un’area spa, impreziosita da una vasca idromassaggio affacciata sullo spettacolo del paesaggio. La natura selvaggia non è mai stata così chic.
www.domescharlevoix.com
fonte: elledecor.com Di Francesco Marchesi