Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DM 12 agosto 2020 sono stati ripartiti 137 milioni di euro tra le Città Metropolitane e i Comuni per la progettazione e realizzazione di ciclovie urbane e ciclostazioni.

Ciclovia
I 137 milioni di euro sono suddivisi in 51.4 milioni riferiti al 2020 e 85.8 milioni al 2021. Questi finanzieranno anche interventi per la messa in sicurezza della circolazione ciclistica, quali l’ampliamento della rete ciclabile e la realizzazione di nuove corsie ciclabili in linea con i Piani Urbani per la mobilità sostenibile e i Piani Urbani della mobilità ciclistica.
I fondi messi a disposizione sono stati ripartiti per il 30% alle Città Metropolitane, il 40% ai Comuni capoluogo, il 27% ai Comuni con popolazione superiore a cinquanta mila abitanti e il 3% ai Comuni con popolazione inferiore ai cinquanta mila abitanti. Alle Regioni del Sud Italia spettano dunque il 34% dei fondi.

Per le Città Metropolitane e i Comuni con più di centomila abitanti che hanno adoperato il Piano Urbano per la mobilità sostenibile entro il 30 aprile 2020 è stato riconosciuto un premio. Inoltre, una somma pari a 4milioni di euro è stata destinata ai collegamenti tra i poli universitari e le stazioni ferroviarie. In base ai criteri di selezione dei fondi, le Città Metropolitane che si sono aggiudicate la maggiore somma dei fondi sono Roma, Napoli e Milano.

Per usufruire di tali finanziamenti i lavori per la realizzazione di tali interventi deve avvenire entro 22 mesi dalla pubblicazione del decreto, ovvero entro il 22 agosto 2022. Per controllare la regolarità dei lavori e il rispetto dei Piani Urbanistici per la mobilità sostenibile nella progettazione e realizzazione delle opere è stato istituito un tavolo permanente di monitoraggio. Tale tavolo di monitoraggio avrà anche il compito di controllare gli effetti di tali interventi sulla mobilità urbana.

 

A cura di Alessia Salomone - Edilsocialnetwork