L'ecoresort in Quebec tra le foreste del Canada
L'ecoresort Into the Wild tra le foreste del Canada
In Quebec Dômes Charlevoix fonde le atmosfere di un igloo e di albergo a cinque stelle
Dedicato a chi è rimasto folgorato dalle immagini di Into the Wild ma non riesce proprio ad abbandonare i comfort della civiltà, il Dômes Charlevoix è un elegante eco-resort che consente ai propri ospiti di vivere a contatto con la natura senza rinunciare alle comodità.
Se avete immaginato una tenda sioux con idromassaggio, un igloo con vista o la suite di un albergo a cinque stelle circondata da un paesaggio emozionante non vi siete allontanati poi così tanto dalla realtà, perché il progetto firmato dallo studio Bourgeois/Lechasseur Architects, a Petite-Rivière-Saint-François in Canada, dà forma concreta a una radicale idea di accoglienza eco-lussuosa.
Guardando da lontano il Dômes Charlevoix si scorgono a malapena tre cupole bianche indipendenti, simili a tre igloo che si fondono armoniosamente nel paesaggio, arroccati sul fianco della montagna e circondati dai colori della foresta. Tre suggestivi edifici dotati di una grande parete in vetro con una vista mozzafiato sul fiume San Lorenzo e di attrezzature molto urbane come una cucina di design, un comodo bagno, un’area living riscaldata da una stufa-camino e due camere matrimoniali.
All’interno degli originali cottage prefabbricati, gli spazi sono disegnati da un funzionale cubo. Ogni lato della grande struttura ospita un diverso ambiente mentre la parte superiore accoglie una delle stanze da letto, raggiungibile grazie a una suggestiva scala dal sapore nautico.
Gli eleganti igloo sono concepiti per resistere al rigido clima del Quebec e rimangono aperti tutto l’anno. A garantire la stabilità della temperatura interna, accanto alla stufa a legna, un pavimento riscaldato e un moderno rivestimento grigio, ricco di charme e di ottime qualità isolanti.
Soluzioni che permettono agli edifici di rispecchiare a pieno la filosofia progettuale dello cottage prefabbricati che recita: basso impatto ambientale, attenzione alle prospettive e alla luce naturale, spazi fuori dal comune, giochi di contrasti e amore per il piacere della meraviglia.
Così all’esterno non poteva mancare un’ultima sorpresa, un’altra piccola e lussuosa tentazione. Al centro di una grande terrazza in legno, infatti, gli ospiti di ogni igloo possono trovare un’area spa, impreziosita da una vasca idromassaggio affacciata sullo spettacolo del paesaggio. La natura selvaggia non è mai stata così chic.
www.domescharlevoix.com
fonte: elledecor.com Di Francesco Marchesi
Google city, la città intelligente a Toronto
Alla fine Alphabet Google l'ha spuntata, ottenendo il via libera del premier Justin Trudeau e della municipalità di Toronto.
La metropoli canadese diventerà dunque la città di Mountain View. Nell'area della città che si affaccia sul lago Ontario, ci saranno bus autonomi, luci dei semafori in grado di percepire la presenza di pedoni e robot che si muovono in tunnel sotterranei.
Il progetto è curato da Sidewalk Labs, che ha chiesto alla città di Toronto di rimuovere per la realizzazione dell'iniziativa molte delle norme che regolano i trasporti e la costruzione urbana.
Si tratta di un progetto con il quale Mountain View flirta da anni e che incontra nella tutela della privacy il suo maggior ostacolo: un ampio sistema di sensori sarà dislocato nella città virtuale e questo vuol dire la raccolta di un vasto ammontare di dati, anche personali.
''È un test per le nuove tecnologie. Ci aiuterà a rendere le nostre città più pulite e verdi'', ha dichiarato il premier canadese. ''Con Eric Schmidt'', il presidente di Google, ''abbiamo parlato per anni di una possibile collaborazione su questo progetto''.