Risparmiare acqua calda in casa si può? Sì, con un dispositivo brevettato dall’ENEA
Un generatore, un erogatore e delle valvole consentiranno di ridurre la spesa per le famiglie nel rispetto dell’uso razionale della risorsa idrica.
Quanti lasciano scorrere l’acqua calda dal rubinetto per farle raggiungere la giusta temperatura? Tanti! È questa infatti una delle abitudini domestiche più diffuse. Per ovviare a questa pratica, nei laboratori ENEA è stato inventato un dispositivo per il risparmio di produzione di acqua calda per uso domestico. Si tratta di uno strumento composto da una pompa di riciclo, un termostato, un raccordo e un sistema di valvole comandate dal termostato. Questa apparecchiatura posta sotto il lavandino, in prossimità del tubo di uscita dell’acqua sia calda che fredda, si attiva con il flusso dell’acqua, facendo sgorgare dal rubinetto solo quella che ha raggiunto la temperatura desiderata. Questo nuovo dispositivo, che può essere applicato sia nei bagni che in cucina, è di piccole dimensioni, a basso costo e soprattutto porterà benefici all’ambiente e al bilancio familiare.