Mercoledì, 05 Febbraio 2020 15:51

Courmayeur Design Week-end dal 6 al 9 febbraio

Courmayeur Design Week-end, un fine settimana di cultura ai piedi del Monte Bianco

Una parentesi invernale di design in una cornice di natura e benessere, dal 6 al 9 febbraio in Valle d'Aosta

Il grande design conquista una cornice unica al mondo, quella del Monte Bianco. Infatti, dal 6 al 9 febbraio si terrà a Courmayeur la prima edizione del «Courmayeur Design Week-end».

Prendendo spunto dalle tradizionali Design Week metropolitane, la versione valdostana sarà rivista e aggiornata al contesto e ai nuovi trend. Così il Comune di Courmayeur si trasformerà per un lungo fine settimana in una grande installazione, diffusa nelle vetrine dello shopping e nelle lounge degli hotel che, per l’occasione, apriranno le loro porte alla creatività dell’architettura e del design.

Grazie al sostegno del Comune e del Centro Servizi, Courmayeur sarà una contaminazione inedita e straordinaria immersa nelle tradizioni di montagna, dove gli architetti e designer potranno lavorare, approfondire tematiche culturali e professionali, condividere con colleghi e collaboratori una modalità innovativa di lavoro e benessere.

Già molti i contenuti di questa prima edizione. Ci saranno per esempio uno spazio di co-working, per permettere a tutti di sperimentare il vero concetto di SMART-working e una mostra antologica con i lavori degli studenti della Scuola del Design del Politecnico di Milano, che negli ultimi dieci anni hanno contribuito alla ricerca sul modo e sui luoghi in cui si lavora oggi.

Inoltre si terrà la tradizionale gara di sci “skiCAD”, giunta alla ventesima edizione, che metterà alla prova le capacità sportive di progettisti italiani e stranieri.

Infine, un panel di seminari, talk e interviste, che saranno trasmesse in diretta social sui profili del Design Weekend, per permettere a tutti di fruirne i contenuti.

L’idea, di portare questa originale tradizione della Design Week milanese a più di 1200 metri di altitudine, nasce dalla volontà di coniugare l’attività professionale con il tempo libero e con le caratteristiche di innovazione e creatività tutte italiane. Una parentesi invernale di design e cultura in una cornice di natura e benessere.

Fonte: Vanityfair.it

Pubblicato in Eventi & Fiere

Connettere e trasformare territori' è il tema proposto dal terzo convegno del ciclo 'Alpi in divenire'. Organizzato dall’Osservatorio 'Laurent Ferretti' della Fondazione Courmayeur Mont Blanc insieme all’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta.

Il programma di incontri, convegni e pubblicazioni è ideato e curato dagli architetti Francesca Chiorino e Marco Mulazzani. Il convegno propone una riflessione sui temi delle connessioni lente, sui sentieri e sui percorsi a diverse altitudini e sulle loro intersezioni con il turismo sostenibile.

Progetti e fenomeni contemporanei più strettamente legati all’ambito alpino, che affondano le loro radici nella storia della mobilità sulle Alpi, fanno da contrappunto a casi studio in luoghi non afferenti al mondo della montagna, dove però si ritrova la volontà di riscattare interi territori attraverso piccole infrastrutture o attraverso connessioni virtuali e virtuose.

L’iniziativa presenta esempi internazionali di interventi realizzati in contesti geografici differenti –in diverse aree della Norvegia, nel dipartimento dell’Ardèche francesee nella regione catalana–declinati in modi diversi, ma caratterizzati, appunto,dalla stessa volontà di operare positivamente nel territorio.

L’architettura è una presenza significativa, che in alcuni progetti appare con maggior risalto, in altri è meno avvertibile. In tutti gli interventi, il tema della connessione non è riducibile a una mera questione fisica, investendo i campi della storia, della cultura e l’insieme dei caratteri di un territorio, come dimostrano, nei diversi ambiti, i cambiamenti che hanno interessato le montagne della Valle d’Aostae la trentennale esperienza del Premio Carlo Scarpa dedicato al paesaggio.

Interverranno lo storico Marco Cuaz, professore all'Università dellaValle d'Aosta, con una relazione dal titolo 'Montagne dolci'. Nuove prospettive per un turismo alpino e Luigi Latini, presidente della Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso e professore all’Università IUAV di Venezia, che presenterà la ricerca sui temi del paesaggio svolta attraverso il Premio internazionale Carlo Scarpa.

Durante la mattinata verranno prese in esame tre differenti esperienze localizzate in luoghi distanti tra loro. Dagur Eggertsson e Vibeke Jenssen dello studio norvegese Rintala Eggertsson porteranno all'attenzione del pubblico alcuni piccoli progetti che dialogano con il territorio norvegese in parte inseriti nel grande piano delle strade turistiche nazionali; Imma Jansana dello studio spagnolo Jansana, De La Villa, De Paauw presenterà i percorsi ciclopedonali e le attrezzature per l’area protetta del Llobregat, adiacenti all'aereoporto di Barcellona; David Moinard, presidente dell'Associazione francese Sentier des Lauzes e direttore artistico del percorso artistico 'Partage des eaux', approfondirà interventi leggeri di valorizzazione territoriale a cavallo tra landscape, arte e architettura nell'ambito del Parc Naturel Régional des Monts d’Ardéche.

Al termine dei lavori è previsto, per relatori e congressisti, un momento conviviale con un light lunch a Centro congressi.

Il convegno è accreditato ai fini della formazione professionale e continua degli architetti, degli ingegneri e dei geometri.

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