Il grattacielo di Zaha Hadid che si avvita nel cielo

Il grattacielo di Zaha Hadid che si avvita nel cielo

Torre Zaha Hadid nell’area Citylife, Milano (Italia)

I numeri del grattacielo parlano chiaro sull’importanza della costruzione. La Torre si eleva 170,36m sopra il livello della piazza alla base e 185,96 m sul livello delle fondazioni, per un totale di 44 piani fuori terra e 3 piani interrati.


La superficie totale dell’edificio è di circa 70.000 m². La geometria dell’edificio è rappresentata da una forma in torsione, con le dimensioni e l’orientamento dei piani variabili lungo l’asse verticale, secondo espressioni matematiche definite. La struttura è principalmente in calcestruzzo, con alcuni elementi compositi in acciaio-calcestruzzo. L’elemento di resistenza alle azioni orizzontali è costituito dal nucleo centrale.

Al fine di resistere all’effetto torsionale causato dall’inclinazione dei pilastri, che induce importanti tensioni nelle pareti del nucleo, gli architravi in corrispondenza delle principali aperture sono o metallici, collegati alle pareti del nucleo con barre di post-tensione, o in c.a. con armatura composta da barre tipo Gewi e staffe inclinate. Le solette sono create con piastre in cemento armato gettate in opera, mentre i pilastri esterni sono elementi in c.a. con un’elevata percentuale di armatura. La fondazione è di tipo misto, costituita da un solettone in calcestruzzo dello spessore di 2,5 metri e 64 pali riduttori di cedimento da 36 metri per un diametro di 1,5m.


Alla base dell’edificio, un corpo di fabbrica a “forma libera”, con struttura in acciaio, ospita gli spazi commerciali. La nuova torre che va a modificare lo skyline di Milano nell’area Citylife è il grattacielo «tortile» disegnato da Zaha Hadid, che si affianca alla Torre Allianz firmata da Arata Isozaki. Questa torre affascinante presenta un nucleo centrale perfettamente verticale (con scale, ascensori e vani tecnici) la cui funzione non è solo portare i solai e resistere alle azioni orizzontali, ma anche riequilibrare la torsione trasmessa dai pilastri perimetrali inclinati. Questa struttura centrale è realizzata con un cassero speciale che avanza in modo automatico.

pilastri invece partono con un’inclinazione spaziale che si riduce progressivamente man mano che si raggiunge l‘altezza massima dell‘edificio. L‘obiettivo ambizioso del Committente (CityLife) e del General Contractor (CMB) era costruire l‘intera struttura in cemento armato in 14 mesi e completare la torre (incluse le finiture e gli impianti) in 26 mesi. A tal fine era necessario sviluppare un progetto esecutivo/costruttivo che nel contempo riportasse tutte le variabilità de - ll‘opera parametrizzandole e semplificandole il più possibile in schemi ripetitivi.


Ad esempio, nel caso della progettazione dei pilastri perimetrali obliqui, le difficoltà da superare era data dalla realizzazione del cassero e dalla definizione dell‘armatura, dato che l‘inclinazione rende i pilastri elementi unici. In questo caso la progettazione con modello tridimensionale di Allplan ha facilitato il compito. Nella realizzazione del progetto sono state sfruttate le funzionalità di Allplan che consentono lo sviluppo del progetto completo delle armature con estrazione automatica della distinta ferri, oltre alle potenzialità di creazione di elementi costruttivi parametrici personalizzati (SmartParts).

Oltre ad aver offerto una riduzione dei tempi di produzione degli elaborati, Allplan ha permesso di anticipare le possibili interferenze, collisioni e altre problematiche intrinseche nell‘opera in oggetto. In pratica, con Allplan abbiamo riprodotto fedelmente il modello 3D dell‘armatura, degli inserti e di tutti quei dettagli „critici“ presenti nella struttura. Svilup - pando il progetto in questo modo, è stato possibile ridurre le incognite e ottimizzare le operazioni in cantiere, consentendo di raggiungere l’ambizioso obiettivo di costruire 1 piano alla settimana.

Il Cliente
Redesco (Research-Design-Consulting), è una Società specializzata in Ingegneria Strutturale. “Lavoriamo per gli investitori come per le imprese di costruzione, perché amiamo seguire i progetti dai primi schizzi alla realizzazione: affiniamo le nostre abilità nell’immaginazione tanto quanto nel rendere reali le cose. Crediamo che la ricerca, la teoria e la creatività debbano essere affiancate dall’ esperienza sul campo“.Le principali attività di Redesco riguardano edifici, torri, infrastrutture, ponti e passerelle pedonali, strutture speciali, metodi di costruzione e ricerca.

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A New York appartamenti futuristici firmati Zaha Hadid

A New York appartamenti futuristici firmati Zaha Hadid

Il progetto 520 West 28th Street è il palazzo futuristico firmato dall’architetto Zaha Hadid. Un edificio sbalorditivo, alto 11 piani, che sorge nelle vicinanze dell’affascinante High Line Park di  New York.

Il progetto 520 West 28th Street del defunto architetto Zaha Hadid è completo. Facciate curve, vetro e acciaio che si intrecciano, balconi e terrazze colpiscono immediatamente l’occhio dei visitatori dell’High Line Park. "Sono sempre stato affascinata dalla High Line e dalle sue possibilità per la città", ha dichiarato l'architetto in una nota di qualche anno fa che accompagnava la presentazione del progetto. "Decenni fa, visitavo le gallerie della zona e pensavo a come costruire lungo il percorso: è molto eccitante poter costruire proprio lì. Il design interagisce con la città, mentre i concetti di flusso spaziale fluido creano un nuovo ambiente di vita dinamico".

La High Line è stata un catalizzatore per lo sviluppo di New York sin dall’inaugurazione della prima sezione, nel 2009. La terza sezione è stata aperta nel 2014.
520 West 28th Street: lusso e costi

Il palazzo ospita 39 appartamenti di lusso, di varie metrature, da 90 a 550mq, curati in ogni dettaglio con una serie di servizi che includono: un cortile paesaggistico, un garage sotterraneo, una piscina coperta di 25 metri, un teatro IMAX privato e una palestra.

Ogni appartamento, alto più di tre metri, è dotato di grandi finestre che vanno dal pavimento al soffitto e che curvano in corrispondenza degli angoli degli appartamenti.

Gli interni presentano elementi che giustificano gli elevati prezzi di acquisto: cucine con isole laccate di bianco progettate dallo studio Zaha Hadid Architects con il supporto di un noto marchio italiano, elettrodomestici targati Gaggenau Hausgeräte, vetri elettrocromatici per i bagni, in grado di oscurarsi con la semplice pressione di un pulsante garantendo una maggiore privacy. Il sotterraneo ospita un parcheggio automatico e una rete di archiviazione che, grazie ad un sistema robotizzato, parcheggia e recupera le auto dei residenti su chiamata.

I cartellini dei prezzi degli appartamenti di Zaha Hadid vanno da 4,9 milioni di dollari fino ad arrivare a 50 milioni per il più grande attico di quasi 600 metri quadri.
"Per decenni la High Line è stata un binario incolto, un reperto dell’era in cui i treni sopraelevati ruggivano attraverso Manhattan", ha dichiarato in un’intervista il noto designer Steven Burks . "Oggi è un parco da diversi milioni di dollari che dà il benvenuto a centinaia di migliaia di visitatori al giorno”.

Il progetto, dopo la scomparsa dell’architetto, è stato sviluppato con la collaborazione della Related Companies, una delle società leader del mercato immobiliare newyorkese.
"Il 520 West 28 è un’affermazione nel panorama visivo di New York City, con il suo design accattivante e la sua posizione sopraelevata rispetto alla High Line. Offre ai residenti l'opportunità esclusiva di vivere all'interno di un'opera d'arte progettata da uno dei architetti più famosi al mondo", ha affermato Greg Gushee, vicepresidente di Related Companies.

Stahlbau Pichler ha progettato le facciate, fondamentali a connotare l'edificio. L'azienda ha realizzato una facciata a cellule e speciali serramenti apribili in parallelo, in grado di riprodurre l’esperienza spaziale fortemente voluta dall’architetto, creando un’integrazione di volumi che scorrono l’uno nell’altro.

Fuorisalone 2018

Fuorisalone 2018

Fuorisalone 2018 con gli architetti: tour guidato al tramonto a Citylife, il quartiere del futuro a Milano

Il curvo, lo storto, il dritto, linee bizzarre incurvate, deformate e inclinate; materiali stravaganti e forme aperte e chiuse che si intersecano. In occasione del Fuorisalone 2018, Neiade organizza un tour guidato al nuovo quartiere di CityLife, firmato Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind. Il quartiere più futuristico e avveniristico di Milano incontra il design, fra architetture mozzafiato, parchi immensi e opere d’arte disseminate nel verde.

Milano - Il tour guidato a Citylife costeggia viale Cassiodoro, dove si incontra il passato che si rinnova con il Palazzo delle Scintille, il vecchio palazzetto dello sport in stile liberty, unico superstite dello smantellamento del vecchio quartiere della fiera, riconcepito come spazio aperto al pubblico e collegamento tra Citylife e il resto della città.

Milano - Si prosegue poi nella nuova piazza Elsa Morante, recentemente inaugurata, ed ai piedi del simboli di questo nuovo quartiere: la Torre Isozaki e la Torre Hadid. Progettate rispettivamente dall’architetto Arata Isozaki e da Zaha Hadid, con il naso all’insù, rapiti dalle loro forme avveniristiche, le nostre guide-architetti illustrano la fisionomia di Citylife, che attende la conclusione del progetto di Daniel Libeskind. Questi tre gioielli pionieristici per forma e concezione daranno vita a Piazza delle Tre Torri che unirà idealmente non solo la concezione green dei grattacieli con il nuovo parco adiacente, ma trasformeranno insieme alle torri di Porta Nuova l’intero skyline di Milano. L’ultimo arrivato è infine il centro commerciale, punta di diamante della nuova concezione dei grandi shopping center, completi di tutto, come cittadelle autonome.

Si prosegue verso via Spinola, dove gli stessi Libeskind e Hadid hanno progettato le nuove residenze che compongono il complesso abitativo del quartiere. Tappa fondamentale è anche la Fontana Delle Quattro Stagioni, progettata negli anni ’20 in concomitanza con l’inaugurazione della storica Fiera, sempre suggestiva con i suoi giochi d’acqua a simboleggiare quel passaggio di Milano da città storica a città futuristica.

Il tour guidato costa 14 euro, con prenotazione obbligatoria sul sito di neiade.com

fonte: mentelocale.it