Cinque prestigiosi studi di architettura per valorizzare un golfo naturale sulla sponda orientale del Lago Maggiore. Il waterfront di Laveno Mombello, oggetto di un concorso internazionale vinto da una cordata composta da One Works, Archea Associati, Cino Zucchi, Peia Associati e Langenkamp.dk architects, inizia finalmente a prendere corpo. All’interno del masterplan, le attività retail si mescolano a residenze e a nuove strutture ricettive realizzate secondo moderni criteri di risparmio energetico e con materiali accuratamente selezionati. Il comfort dell’intervento è ottenuto grazie al mix di funzioni, all’avanguardia tecnologica, alla forte relazione tra costruito e natura, alla selezione dei migliori complementi ed elementi di arredo.
Ne è un esempio l’Hotel de Charme, complesso alberghiero 4 stelle dotato di 30 camere tutte affacciate sul lago, grazie ad ampie vetrate e profondi loggiati dove i clienti possono soffermarsi per godere del panorama.
Gli interni, cui ha lavorato il team altoatesino Bea Interiors, sono strutturati con l’obiettivo di enfatizzare il legame con il dato contestuale: le divisioni all’interno della camera sono ridotte al minimo ed è eliminato qualsiasi ostacolo che impedisca la visuale sull’esterno. Anche l’area riservata al bagno non è separata dalla zona notte se non attraverso leggeri tendaggi apribili che assicurano la piena continuità spaziale.
Proprio per accentuare il contatto con la natura, lo studio di progettazione ha scelto
acqua R 5000 con ante a scorrimento di duka, leader nella produzione di cabine doccia dalle ricercate qualità tecniche ed estetiche. I profili in alluminio dei box doccia, estremamente sottili, diventano un’elegante cornice che inquadra il paesaggio lacustre, vero protagonista dei momenti dedicati al proprio benessere. Ma duka non ha collaborato esclusivamente alla realizzazione del concept progettuale e conferma, con i propri sistemi, anche l’identità tecnologica della nuova architettura: la marcata affidabilità dei prodotti e le elevate prestazioni tecniche corrispondono, infatti, alla volontà di costruire edifici all’avanguardia.