Il progetto Frame disegnato per Snaidero dall’architetto Massimo Iosa Ghini si aggiudica il prestigioso premio del Museum of Modern Art di Chicago.
Si tratta della 14° cucina Snaidero a ricevere questo riconoscimento.
Il design in casa Snaidero ha sempre rappresentato una finestra sul futuro, la ricerca di una bellezza mai fine a sé stessa, ma che sia riconoscibile e duri nel tempo. Una visione condivisa dalla giuria del Good Design Award del Museum of Modern Art di Chicago che ha attribuito per la 14° volta alla cucina Frame di Snaidero il riconoscimento.
Il progetto Frame, disegnato per Snaidero da Massimo Iosa Ghini, rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono gli attuali “must” dell’ambiente cucina oggi: efficienza ed evocazione. Un neo-chic che cita e riattualizza anche in chiave funzionale, alcuni elementi iconici della progettazione classica: l’anta telaio, interpretata con apertura con gola, l’utilizzo di laccature lucide e opache per valorizzare con discrezione la preziosità delle superfici, la grande cappa, disponibile in bronzo o acciaio inox, che focalizza con personalità e stile l’area operativa della cucina. Una cucina che parla un linguaggio di classe, con una visione molto internazionale.
Snaidero conferma la propria vocazione allo sviluppo di cucine ad alto contenuto di design e cultura progettuale: ne è l’ennesima conferma il riconoscimento che la prestigiosa rivista di Interior Design AD Architectural Digest Usa, nell’edizione inaugurale del AD Great Design Award, ha attribuito all’isola della cucina Frame, disegnata per Snaidero dallo studio Iosa Ghini.
Da oltre 70 anni Snaidero progetta e realizza ambienti domestici su misura e da quasi 50 collabora con i più bei nomi della progettazione Made in Italy: oggi, infatti, le cucine Snaidero vantano prestigiose firme, quali, fra le altre, Pininfarina e Massimo Iosa Ghini e rappresentano in Italia e nel mondo simboli di eccellenza estetica e qualitativa.
Ne è recente conferma il riconoscimento che la prestigiosa rivista di Interior Design AD Architectural Digest USA nell’edizione inaugurale del AD Great Design Award ha attribuito all’isola della cucina Frame, disegnata per Snaidero dallo studio Iosa Ghini (https://www.architecturaldigest.com/gallery/cabinetry#14). Un progetto che rappresenta la sintesi perfetta di quelli che sono gli attuali “must” dell’ambiente cucina oggi: efficienza ed evocazione. E l’isola del progetto Frame di Snaidero li rappresenta in toto: una raffinata anta telaio, elogio allo stile classico contemporaneo, si sposa con l’applicazione di tecnologie di ultima generazione, come la laccatura micalizzata, di derivazione automobilistica, capace di donare alle superfici preziosità e resistenza; dall’altro lato elevatissimi standard di funzionalità operativa grazie all’utilizzo di attrezzature interne efficienti e tecnicamente perfette.
Frame (Design Iosa Ghini) di Snaidero è la nuova cucina classica dalle molteplici interpretazioni. Un sofisticato mix di suggestioni vintage e proporzioni classiche è declinato in tre differenti “mood” (elegance, industrial e neoclassica) che permettono di personalizzare al massimo l’ambiente cucina e donare il carattere che più si desidera.
Un vero e proprio esempio di cucina “senza tempo”, Frame è un progetto che rappresenta perfettamente lo stile “classico contemporaneo”, caratterizzato dall’anta a telaio declinata in chiave moderna grazie all’apertura con gola, garanzia di pulizia estetica e identità senza tempo. A catturare lo sguardo, un elemento unico e capace di rendere unica Frame: la struttura metallica che ospita la cappa è infatti l’elemento centrale del progetto, un dettaglio che difficilmente passa inosservato e che trasforma Frame in una cucina incredibilmente iconica.
Nella versione elegance, Frame è una raffinata espressione di un immaginario domestico di ispirazione classica, ma con dettagli ricercati dove nulla è lasciato al caso. Materiali unici, giochi tra pieni e vuoti e pulizia progettuale sono combinati sapientemente per regalare un effetto sofisticato ed estremamente personale.
Di sapore decisamente metropolitano, la versione industrial di Frame. Un gioco di pieni e vuoti risolve il disegno della cucina: gli elementi a giorno metallici caratterizzano funzionalmente ed esteticamente il progetto, rendendolo immediatamente riconoscibile.
Ispirazioni che ricordano uno stile del passato, ma rivisitato in chiave moderna, la versione neocalssica di Frame. Le anti e le basi in laccato micalizzato bianco nordic sono abbinate a colonne in laccato micalizzato grigio piombo: il risultato è una composizione dalle tinte eleganti che non risentono mai il passare delle mode.