Xtreme Grip Vinylester – Torggler

Descrizione

Xtreme Grip Vinylester

Ancorante chimico bicomponente a base di resina vinilestere senza stirene per fissaggi strutturali di carichi pesanti anche in zona sismica.

Descrizione

– Marcato CE e qualificato con Valutazione Tecnica Europea (ETA) per ancoraggi su calcestruzzo fessurato e non fessurato
– Certificato per lavori in categoria sismica C1 e C2
– Adatto anche per fissaggi su elementi forati, muratura piena e legno
– Rapida messa in esercizio
– Possibilità di impiego su supporti bagnati o con foro allagato
– Temperature del supporto durante l’installazione da -10 °C a +40 °C
– Garantisce una performance di resistenza al fuoco, fino ad un massimo di R240
– Possibilità di affondamento del foro di ancoraggio fino a 1 metro di profondità
– Facilità di penetrazione nelle porosità e nelle zone cave
– Fissaggio sicuro senza espansione e senza tensioni nel supporto

Ancorante chimico bicomponente a base di resina vinilestere senza stirene, per fissaggi strutturali di carichi pesanti su calcestruzzo fessurato e non fessurato, muratura di mattoni pieni e forati, legno. Grazie al suo indurimento veloce può essere utilizzato dove vi sia l’esigenza di una rapida messa in esercizio e comunque per ancoraggi con profondità di affondamento del foro fino a 1 metro. L’applicazione è possibile anche se la temperatura del supporto raggiunge valori critici (da -10 a +40 °C). Nel caso di supporti bagnati e con foro allagato, la certificazione prevede l’impiego di barre filettate e comunque i tempi per la messa in carico andranno raddoppiati. Il prodotto, in funzione al diametro delle barre filettate o delle barre ad aderenza migliorata utilizzate, è qualificato con Valutazione Tecnica Europea (ETA) per applicazioni su calcestruzzo fessurato (opzione 1), calcestruzzo non fessurato (opzione 7), anche nell’eventualità che il lavoro rientri in categoria sismica C1 o C2.

Campi di impiego

In combinazione con l’utilizzo di barre filettate o barre ad aderenza migliorata, trova impiego in tantissime situazioni di fissaggio di carichi pesanti o dove, per la presenza di temperature critiche (< 0 °C o > 30 °C) sia impossibile l’impiego di ancoranti di altro tipo. L’assenza di stirene consente l’utilizzo anche in ambienti chiusi.

– Telai e costruzioni in metallo in genere
– Facciate ventilate
– Scale d’emergenza
– Pensiline e fissaggi a sbalzo in genere
– Elevatori, ascensori e fissaggi di sollevamento
– Linee vita
– Barriere a tenuta
– Passerelle
– Consolidamenti in zona sismica
– Rinforzi di solai
– Riprese di getto con ferri di ripresa post-installati