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Pareri interpretativi sull’acustica edilizia e ambientale

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ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico) ha come principale obiettivo la diffusione, la promozione e lo sviluppo dell’isolamento termico e acustico nel settore edilizio e in quello industriale come strumento per tutelare l’ambiente e il benessere delle persone. Si occupa di promuovere la corretta informazione sull’isolamento termico e acustico degli edifici; promuove la normativa legislativa e tecnica; raccoglie, verifica e diffonde informazioni scientifiche relative all’isolamento termico ed acustico; promuove ricerche di studi di carattere tecnico, normativo, economico e di mercato.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato sul proprio sito web diversi pareri e note interpretative riguardanti le tematiche dell’acustica ambientale ed edilizia, pubblicati dal 1999 al 2022. L’ANIT ha fornito circolari di chiarimento in merito all’acustica edilizia, relative al DPCM 5-12-1997.
Il decreto determina i requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici e i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera, con il fine di limitare l’esposizione umana al rumore.

Gli ambienti abitativi vengono classificati in :
– Categoria A: edifici adibiti a residenza o assimilabili;
– Categoria B: edifici adibiti ad uffici e assimilabili;
– Categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili;
– Categoria D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili;
– Categoria E: edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili;
– Categoria F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o assimilabili;
– Categoria G: edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili.

Vengono precisati i valori limite delle grandezze degli edifici, che determinano i requisiti acustici passivi dei componenti degli edifici e delle sorgenti sonore interne, al fine di ridurre l’esposizione al rumore. Le grandezze che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono:
– Il tempo di riverberazione, definito dalla norma ISO 3382:1975;
– Il potere fono isolante apparente di elementi di separazione fra ambienti, definito dalla norma EN ISO 140-5: 1996;
– L’isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,nT);
– Il livello di rumore di calpestio di solai normalizzato definito dalla norma EN ISO 140-6:1996;
– La smax: livello massimo di pressione sonora ponderata A con costante di tempo slow;
– LAeq: livello continuo equivalente di pressione sonora, ponderata A. 

Gli indici di valutazione che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono:
– Indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti da calcolare secondo la norma UNI 8270:1987, Parte 7^, para. 5.1.;
– Indice dell’isolamento acustico standardizzato di facciata da calcolare secondo le stesse procedure di cui al precedente punto;
– Indice del livello di rumore di calpestio di solai, normalizzato da calcolare secondo la procedura descritta dalla norma UNI 8270: 1987, Parte 7^, para 5.2.

Per i rumori prodotti dagli impianti tecnologici, vengono fissati i seguenti limiti:
– 35dB(A) LAmax con costante di tempo slow per i servizi a funzionamento discontinuo;
– 25 dB(A)LAeq per i servizi a funzionamento continuo.

L’ANIT ha inoltre riportato che il MASE ha di recente aggiornato le sue linee guida per i corsi per TCA (Tecnici Competenti in Acustica). Il TCA è la figura che si occupa di effettuare misurazioni acustiche; verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle norme vigenti; redigere i piani di risanamento acustico e svolgere attività di controllo.
Le novità introdotte riguardano la possibilità di realizzare eventi di formazione direttamente in diretta streaming, per raggiungere i TCA in diverse zone d’Italia. Per i corsi abilitanti ( di 180 ore) sarà richiesto che almeno la metà delle ore totali venga svolta in presenza, per garantire una corretta formazione pratica e svolgere così, la loro professione in maniera efficace.

Per i pareri interpretativi della legislazione nazionale in materia di acustica ambientale ed acustica edilizia:

 www.mase.gov.it/pagina/inquinamento-acustico  

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