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Parco Agrisolare: bando da 1 miliardo di euro

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 luglio 2023, il decreto del MASAF dell’aprile 2023 “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”. A breve, pubblicato anche il Bando dal valore di 1 miliardo di euro per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo.

Il Bando vuole incentivare gli interventi che consentano di raggiungere l‘autosufficienza energetica nel settore agricolo e agroalimentare. Le risorse verranno erogate in maniera bene definita, secondo quanto pubblicato in Gazzetta Ufficiale: definiti i criteri per la concessione delle risorse ai beneficiari e l’ammontare delle stesse; chiarite anche procedure per richiedere l’incentivo e i criteri per la verifica e le modalità di erogazione dei fondi. A mettere in atto l’intera iniziativa è il Gestore Servizi Energetici (GSE).

Alla filiera delle imprese agricole sono assegnati circa 775 milioni di euro così ripartiti:
-l’80% delle risorse sarà a fondo perduto, con vincolo di autoconsumo, anche condiviso (pari a circa 700 milioni di euro);
-il 30% delle risorse sarà a fondo perduto senza alcun vincolo di autoconsumo (pari a circa 75 milioni di euro).

Ancora, verranno attribuiti 150 milioni di euro per le imprese impegnate nelle attività di trasformazione agricola e altri 75 milioni per le imprese del settore agroindustriale.
I soggetti beneficiari del Bando devono rientrare nelle seguenti categorie:
-imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
-imprese dell’agroindustriale;
-cooperative agricole che svolgono attività previste dall’art.2135 del Codice Civile e cooperative o consorzi di cui all’art.1 comma 2 del decreto legislativo 18 maggio 2001 n.228;
-i soggetti sopra elencati, costituiti in forma aggregata, come ad esempio associazioni temporanee di imprese, raggruppamenti temporanei di impresa e reti di impresa.

Per i gruppi di imprese sarà possibile realizzare impianti fotovoltaici che rientrino negli investimenti di autoconsumo condiviso. La potenza massima degli impianti non potrà superare il 1MW.

Inoltre, il Bando andrà anche a coprire le spese per l’acquisto e la messa in posa di pannelli fotovoltaici sulle coperture di fabbricati con funzione strumentale all’attività dei soggetti beneficiari, incluse le strutture per la ricezione e l’ospitalità nel contesto agrituristico.
Gli interventi ammessi e finanziati dal Bando sono da realizzare su tetti o coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale. Gli impianti da installare devono prevedere una potenza non inferiore a 6kWp e che non superi i 1000 kWp.

In relazione agli interventi citati sopra, è possibile anche mettere in atto interventi che vadano a intervenire sulle strutture al fine di riqualificarle o migliorarne l’efficienza energetica.

Tali interventi includono:
smaltimento o rimozione dell’amianto dai tetti, secondo la normativa nazionale vigente e da svolgersi solo attraverso ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro;
-interventi di isolamento termico dei tetti;
-creazione di un sistema di aerazione che sia connesso alla sostituzione del tetto.

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