ENEA ha brevettato un innovativo sistema per la produzione di materiali ceramici di dimensioni nanometriche (vale a dire inferiori al milionesimo di millimetro) per applicazioni in settori come l’elettronica, l’aerospazio (per la schermatura termica degli aerei), l’automotive (per la fabbricazione di sistemi frenanti) e la siderurgia. Il sistema permette di incrementare la resa dei processi di produzione dei ceramici avanzati, riducendo il consumo di energia.
Quello dei materiali ceramici è un mercato in continua crescita per le loro particolari proprietà meccaniche (durezza e resistenza), termiche (alta conduttività e resistenza a shock termici) e chimiche (resistenza alla corrosione e inerzia chimica). Il loro impiego sconfina anche nella produzione di abrasivi, di utensili meccanici e di scambiatori di calore ad alta temperatura. Ma se guardiamo alle straordinarie caratteristiche dei materiali ceramici costituiti da nanoparticelle, l’orizzonte applicativo si amplia ulteriormente perché garantiscono ai prodotti che li utilizzano migliori prestazioni o addirittura nuove proprietà. Ad esempio, ilcarburo di silicio, uno dei principali ceramici per applicazioni commerciali, mantiene inalterate le sue proprietà fino a temperature di 1.400°C, tiene sotto controllo corrosione, abrasione ed erosione con la stessa efficacia con cui resiste all'usura da sfregamento ed è sicuro sotto il profilo tossicologico. Tutte caratteristiche queste che lo rendono - insieme agli altri ceramici avanzati - un materiale sempre più diffuso nei mercati di largo consumo come l’industria alimentare, ma anche nei settori dell'estrazione e della raffineria, nella medicina, nella chimica e nell'elettronica, fino alla produzione di energia elettrica.