Portoni smart: Breda lancia il suo primo motore domotico
Con il sistema a traino Ultra Motion, l'azienda delle chiusure inaugura la sua nuova linea di automazioni
Un "tap" sullo smartphone e la porta da garage si solleva con un movimento fluido e silenzioso, raggiungendo una velocità di 25 centimetri al secondo. Il marchio friulano ottimizza rapidità, sicurezza e comfort di utilizzo dei suoi sezionali tramite un dispositivo ad alto contenuto d'innovazione e design.
Il telecomando non serve, da oggi il portone da garage è sempre connesso allo smartphone. L'innovazione porta il nome di Ultra Motion, il primo motore a traino marchiato Breda che permette di gestire ogni automazione della propria chiusura comodamente tramite app.
Si tratta di una novità assoluta per l'azienda friulana che per prima ha introdotto la tecnologia sezionale sul mercato italiano, e che oggi ne perfeziona ulteriormente il funzionamento attraverso uno scorrimento motorizzato ad altissime prestazioni.
La potenza di 800 o 1200 Newton consente infatti a Ultra Motion di sollevare i pannelli del portone a una velocità di 25 centimetri al secondo, offrendo un movimento silenzioso e sempre fluido grazie alla gestione controllata dei rallentamenti. Il risultato di un solido meccanismo con guide a cinghia, che può raggiungere 3250 millimetri di corsa utile e fino 25mila cicli di utilizzo certificati. Massima sicurezza, dunque, garantita anche in fase di transito dai sistemi di blocco a fotocellula, fotocosta e barriera fotoelettrica.
Ma l'innovazione è anche, e soprattutto, nella tecnologia domotica più avanzata. Il WiFi integrato si connette alla rete di casa così da poter governare ogni aspetto del portone tramite l'app dedicata. L'interfaccia è semplice e intuitiva: dalla schermata principale è possibile visualizzare in tempo reale lo stato della porta da garage, impostarne la percentuale di apertura desiderata, ordinare il sollevamento o la discesa dei pannelli, oltre che l'accensione e lo spegnimento dell'illuminazione a Led; il tutto anche da remoto e per più chiusure contemporaneamente. Immancabili poi le opzioni di controllo tradizionali, come il tastierino numerico, la pulsantiera da parete o il trasmettitore quadricanale, azionabile fino a 60 metri di distanza in campo libero.
E anche in tema di design, Ultra Motion rivela la firma elegante di Breda, che si esprime in una centralina discreta e dall'estetica essenziale, pensata per integrarsi a qualsiasi garage e ai più raffinati portoni dell'azienda.
CHI È BREDA SISTEMI INDUSTRIALI
Breda Sistemi Industriali, realtà operante nel settore dell'edilizia residenziale e industriale con sede a Sequals in provincia di Pordenone, è tra le prime aziende a livello europeo nella produzione di portoni sezionali, prodotto estremamente funzionale che si distingue dal tradizionale portone basculante. La società friulana può fregiarsi di essere stata la prima ad introdurre sul mercato italiano questo prodotto nel 1986, anno della sua fondazione. La svolta avviene grazie a una serie di importanti investimenti che le consentono di dotarsi di macchinari per l'avvio di un ciclo produttivo completo. Breda Sistemi Industriali oggi è l'indiscusso punto di riferimento del settore a livello nazionale che rappresenta la quota preponderante del fatturato complessivo. Significativa e in costante crescita la quota export nei mercati europei di Austria, Germania, Slovacchia, così come in Turchia, India e Brasile: aree queste ultime, in forte espansione grazie a una richiesta di qualità e di design italiano che Breda soddisfa con competenza e servizio. Per quanto concerne la suddivisione del fatturato per nicchia di mercato, il settore residenziale, rivolto ai privati, rappresenta il 70 per cento del valore totale, mentre il restante 30 per cento va ascritto al settore industriale. Breda Sistemi Industriali, i cui stabilimenti si estendono su una superficie complessiva pari a circa 100mila mq, di cui 20mila coperti, conta in totale circa 120 dipendenti, tra reparto produttivo e area impiegatizia.
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© Breda Sistemi Industriali
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