Nell'affascinante borgo storico di Castelvetro, perla della provincia di Modena e bandiera arancione del Touring Club italiano, prende vita nell'agosto 2023 il sogno della famiglia Cremonini di far confluire la propria esperienza e la propria professionalità in un progetto di ristorazione che esprima anche orgoglio per le proprie radici e gratitudine verso una terra che regala emozioni e non smette mai di sorprendere; nasce, così "Il Castello", iconico ristorante sulla suggestiva piazza a scacchiera all'interno del borgo dagli echi rinascimentali, che ogni anno con i suoi eventi a tema rivive la magia di un'epoca che fu rivoluzionaria e, al tempo stesso, esalta gli itinerari presenti.
Ed è proprio in questo contesto magico che trova la sua più consonante collocazione "Il Castello", il cui progetto architettonico è guidato da un approccio progettuale calibrato, in cui i nuovi inserimenti dialogano con l'esistente e allo stesso tempo volutamente se ne discostano in forma di rispetto, preservandone le geometrie e i materiali originari; l'intervento, infatti, parte dalla rigenerazione della "scatola architettonica", che viene messa in risalto attraverso un lavoro di pulizia e definizione del contenitore.La luce, elemento focale del progetto, è sapientemente utilizzata per valorizzare l'ambiente, creando convergenze, definendo geometrie e mettendo in risalto i materiali esistenti e le caratteristiche (intrinseche) della struttura. In particolare, la luce radente sui mattoni a faccia vista ne enfatizza le pareti, gli archi e le pietre della cantina vini, crea atmosfere e scenari suggestivi dando vita ad un percorso fatto di accenti di luci ed ombre che accompagnano lo sguardo del cliente alla continua scoperta dello spazio.
I nuovi materiali utilizzati entrano in sintonia con quelli esistenti, creando al contempo voluti contrasti che vivacizzano il progetto, esaltati dall'alternanza di finiture opache (come la lamiera in acciaio con effetto delabré e la ceramica in grande formato del pavimento) a finiture lucide (come la ceramica effetto marmo dei tavoli e l'ottone delle lampade a sospensione e degli espositori per il vino, che creano bagliori di luce e riflessi dinamici).
Il Ristorante si compone di 3 diverse aree interne per un totale di circa 250 mq oltre ad un dehor di 100 mq che si configura come un vero e proprio salotto all'interno della rappresentativa piazza con la torre, destinato ad accogliere la clientela sia per brevi intermezzi che per prolungati momenti di ristoro ed intrattenimento.
Concept, Progetto architettonico e di Interior Design: GPA