Proroga del Bonus luce e gas fino a fine anno

 Proroga dei bonus luce e gas in vigore e lunga la scalata verso il cambio al fotovoltaico.

Le conseguenze dell'inflazione e della crisi energetica hanno colpito gli abitanti di molte nazioni con un aumento dei prezzi dei beni di consumo e di luce e gas. È previsto tra l'altro un ulteriore aumento che si protrarrà fino al prossimo anno: l'Arera (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) stima che solo la luce avrà in bolletta un incremento del 18.6% rispetto all'estate 2023.

Anche per questo motivo sempre più frequenti sono gli incentivi per lo switch verso l'adozione dell'energia rinnovabile. Attraverso l'uso dei pannelli solari si conta un risparmio del 75% annuale.

Per coloro che non hanno questa possibilità e affrontano il medesimo rialzo, quindi, lo Stato ha previsto un bonus che resta attualmente attivo fino alla fine del 2023.
Oltre a ciò, è stato previsto il completo azzeramento della bolletta del gas alle categorie protette con gravi patologie e, per gli utilizzatori di gas metano, con un abbassamento dell'aliquota al 5%.

I requisiti

Requisiti per richiedere il bonus bollette:

- avere un Isee non superiore a 15,000 euro, 30,000 per famiglie con 4 o più figli.
- Per il bonus per sistemi di filtrazione, invece, un Isee non superiore ai 9,530 euro.

Il bonus viene applicato automaticamente in bolletta, è necessaria solamente la Dsu che attesti l'Isee del nostro nucleo familiare e, nei casi in cui questo valore non sia stato richiesto ad inizio anno, sussiste il principio di retroattività.

Mentre per la luce l'utenza viene divisa per nucleo familiare anche nei condomini, così non avviene per il gas. Quindi per coloro che usufruiscono di un impianto condominiale centralizzato il bonus non sarà direttamente applicato in bolletta, ma verrà effettuato un bonifico direttamente all'interessato del condominio.

Adozione del fotovoltaico

Certamente la soluzione più duratura ed efficace contro il consumo di gas e il caro bollette, che va a braccetto con le necessità, tra l'altro, del pianeta, è il passaggio al green. L'adozione di pannelli fotovoltaici ha svariati benefici ed un unico problema: che a causa di costi e scarsa volontà di vecchi condomini, non venga adottato a livello nazionale. È per questo che si sta puntando a fornire una spinta diversa e che incentivi questi sistemi innovativi. Tra le idee c'è infatti la possibilità di tassare le multinazionali oltre attraverso un programma di privatizzazione di asset. 

Si calcola infatti che se tutti i palazzi italiani introducessero il fotovoltaico, si avrebbero più di 79 mila Gwh di energia prodotta (studio ENEA).