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Nuovo Bando Parco Agrisolare: sostegno all’agrivoltaico

Il MASAF (Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste) ha adottato la proposta di decreto per promuovere la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici, con annessi interventi, sui tetti di fabbricati agricoli.

L'investimento si riconduce alla misura 2 componente 1 del PNRR: scopo è favorire gli interventi per l'autosufficienza energetica del settore agricolo e agroalimentare. Un primo bando era già stato emanato dal MASAF a dicembre 2022, grazie al quale sono state assegnati 500 milioni di euro in risorse, ad oltre 7.000 imprese beneficiarie.

Con il nuovo decreto, la somma stanziata è di 1 miliardo di euro; il decreto verrà trasmesso alla Commissione Europea, per l'approvazione e la successiva pubblicazione del bando.
Le risorse saranno così distribuite: 775 milioni di euro saranno destinati alle imprese della produzione agricola. L'80% delle risorse stanziate saranno a fondo perduto con vincolo di autoconsumo, anche condiviso; la restante somma, sarà erogata a fondo perduto, senza vincolo di autoconsumo. Sono attribuiti 150 milioni di euro alle imprese della trasformazione agricola e 75 milioni di euro per le imprese dell'agroindustria.

I soggetti che potranno beneficiare dei contributi sono:
-imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
-imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO di cui all'Avviso da emanarsi ai sensi dell'art.13;
-le cooperative agricole, indipendentemente dai propri associati, che svolgono attività di cui all'art.2135 del Codice Civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'art.1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n.228;
-i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del bando costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di impresa, raggruppamenti temporanei di impresa, reti di impresa, comunità energetiche rinnovabili.

Gli impianti fotovoltaici da realizzarsi potranno avere una potenza massima di 1MW. I gruppi di imprese potranno realizzare pannelli fotovoltaici per investimenti di "autoconsumo condiviso". A essere finanziati saranno progetti che prevedono l'acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sulle coperture di fabbricati strumentali all'attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell'ambito dell'attività agrituristica.
Gli interventi concessi attraverso l'agevolazione, sono da realizzarsi su tetti e/o coperture di fabbricati strumentali alle attività agricole, zootecniche e agroindustriali; queste, devono prevedere l'installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.

Inoltre, possono essere eseguite anche le seguenti attività e/o interventi di riqualificazione ai fini di migliorare l'efficienza energetica delle strutture:
-rimozione e smaltimento dell'amianto dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente, purché questa attività venga svolta da ditte specializzate ed iscritte nell'apposito registro;
-realizzazione dell'isolamento termico dei tetti, con descrizione da parte del professionista abilitato che descriva e giustifichi la scelta di grado dei coibentazione previsto, in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato;
-realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto, con annessa relazione del professionista adibito che dovrà dare conto delle modalità di aerazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; il sistema dovrà comunque essere realizzato attraverso tetto ventilato e camini di evacuazione dell'aria.

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