Energia come "peso da smaltire": un parallelo con il fitness
"Così come in estate ci si concentra sulla forma fisica, in autunno è possibile iniziare a 'dimagrire' anche in termini di kilowattora", afferma Antonio Disi, responsabile del Laboratorio ENEA Strumenti per la promozione dell'efficienza energetica. L'idea alla base di ENERGY FIT è semplice: applicare le logiche del fitness al consumo energetico domestico, per eliminare lo spreco energetico che grava sia sui costi di gestione della casa che sull'ambiente.
Step 1: Misurare il proprio "peso energetico"
Il primo passo del piano ENERGY FIT è una sorta di "test della forma energetica" in cui ogni persona può calcolare il proprio peso energetico rispondendo a dieci domande sulle abitudini di consumo domestico, dalle impostazioni dei termostati all'uso degli elettrodomestici. Questo permette di avere un'idea chiara delle aree su cui intervenire.
Un mese di allenamento per l'efficienza: il programma ENERGY FIT
Il percorso si snoda su quattro settimane, ognuna delle quali è dedicata a un "allenamento" specifico:
- Settimana 1 - Riscaldamento energetico: Si parte da piccoli gesti di "riscaldamento", come individuare i consumi superflui e regolare in modo ottimale la temperatura interna.
- Settimana 2 - Sessione di rinforzo: Questa fase si concentra sull'uso intelligente degli elettrodomestici. Piccoli accorgimenti, come l'utilizzo degli elettrodomestici in modalità eco o nelle fasce orarie a minor costo, possono già portare a risparmi evidenti.
- Settimana 3 - Allenamento ad alta intensità: In questa settimana ci si impegna in attività di risparmio più intense, come la riduzione delle dispersioni di calore attraverso l'isolamento delle finestre o l'ottimizzazione dell'illuminazione a LED.
- Settimana 4 - Fase avanzata: L'ultima settimana è dedicata a chi desidera compiere un passo ulteriore verso l'efficienza, valutando interventi che richiedono un investimento maggiore ma offrono benefici duraturi, come l'isolamento termico delle pareti o l'installazione di pannelli solari.
Il supporto di un "allenatore energetico" per interventi avanzati
ENERGY FIT non si ferma alle azioni quotidiane: il piano prevede infatti la consulenza di esperti per chi vuole raggiungere un livello di efficienza superiore. Questi professionisti possono aiutare a scegliere e implementare interventi strutturali, come l'automazione dell'edificio, i sistemi di accumulo energetico o le energie rinnovabili, fornendo soluzioni su misura per massimizzare i risultati e il risparmio nel lungo termine.
Il messaggio di ENEA: ogni piccolo gesto conta
ENERGY FIT sottolinea l'importanza dei piccoli gesti e del consumo consapevole. "Il percorso verso un consumo consapevole richiede impegno, ma i benefici sono concreti: una bolletta più leggera e un futuro più sostenibile", conclude Antonio Disi.
Fonte: ENEA