Le sei missioni del Piano sono: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Il PNRR prevede ben 108 miliardi di euro destinati al settore delle costruzioni in ambiti come edilizia, recupero, ristrutturazione e rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture, delle aree pubbliche e delle smart cities. L'81% di questi fondi, ciooè circa 87,3 miliardi di euro, sono già "territorializzati" nella seguente ripartizione: al Mezzogiorno €37,3 miliardi (43%), al Nord €36 miliardi (41%), al Centro €14 miliardi (16%). Nello spegifico: Campania €10,4 miliardi (12%), Lombardia €10 miliardi (11%), Sicilia €8,4 miliardi (10%), Veneto €7,5 miliardi (9%), Lazio €6,3 miliardi (7%), Piemonte e Puglia €6 miliardi (7%), Emilia-Romagna €4,6 miliardi (5%), Marche €2,5 miliardi (3%).
Dunque, siamo in una fase avanzata del Piano dove tutte le attività imprenditoriali impegnate nella produzione di materiali, impianti, trasporti ed energia e tutti i professionisti del settore edilizia, architettura, ingegneria e design sono chiamati ad intervenire con proposte progettuali in linea con gli obiettivi del Piano. Il Piano, infatti, incrementa gli investimenti volti a:
- migliorare le infrastrutture esposte a rischi climatici e idrogeologici
- accelerare l'efficientamento energetico
- incrementare la quota di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
- sviluppare una mobilità più sostenibile
- avviare la graduale decarbonizzazione dell'industria
- includere l'avvio dell'adozione di soluzioni basate sull'idrogeno
Infine, punta a una piena sostenibilità ambientale, che riguarda anche il miglioramento della gestione dei rifiuti e dell'economia circolare, l'adozione di soluzioni di smart agriculture e bio-economia, la difesa della biodiversità e il rafforzamento della gestione delle risorse naturali, a partire da quelle idriche.
Per queste innumerevoli ragioni, il PNRR rappresenta un'importante occasione per accelerare la transizione ecologica e superare le criticità del nostro territorio. Anche Edilsocialexpo, l'evento fieristico dedicato all'architettura, edilizia e design (Fiera Roma dal 22 al 24 Settembre 2022), vuole fare la sua parte offrendo un luogo di incontro tra imprese e professionisti che potranno, durante l'evento, esporre progetti, lanciare soluzioni, esibire prodotti, organizzare eventi, scambiarsi idee e contatti.
Suddivisa in quattro aree tematiche (architettura e design, edilizia e materiali, impianti e climatizzazioni, software e Bim), Edilsocialexpo prevede tre giorni di Netoworking dove tutti gli operatori del settore (architetti, ingegneri, designer, imprenditori, associazioni, progettisti, etc) saranno presenti in fiera con un unico obiettivo: costruire insieme l'Italia del futuro! Edilsocialexpo rappresenta un'imperdibile opportunità di business e di visibilità per far crescere il nostro territorio ma per far crescere anche il proprio livello commerciale.