ENEA: 10 Suggerimenti per risparmiare sul riscaldamento
L' accensione dei riscaldamenti è ormai prossima ed ENEA ha fornito dei consigli per abbattere i costi dato l'aumento delle bollette che abbiamo subito quest'anno e che non sembra abbia intenzione di calare.
Nicolandrea Calabrese, Responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e nello sviluppo urbano, afferma infatti che per poter effettivamente verificare e migliorare i propri consumi è necessario monitorarli. Ha infatti verificato che durante il 2022 la maggior attenzione da parte della popolazione allo spreco ha avuto un impatto totale sui consumi energetici nazionali. "quest'inverno sarà ancora più importante impegnarsi sul fronte del risparmio energetico, per confermare o ridurre ulteriormente i consumi rispetto alla passata stagione", conclude.
- Monitorare i consumi implementando uno Smart Meter per un controllo costante e veritiero di quanto si utilizzano i riscaldamenti in casa. Il dispositivo permette di tenere d'occhio i consumi dati dal nostro utilizzo tramite app su cellulare. In alternativa controllare tramite il sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) i consumi delle proprie utenze gratuitamente.
- Effettuare il periodico controllo dell'impianto di riscaldamento come stabilito da D.P.R. 74/2013 che, se non effettuato, prevederà una multa di 500 euro per il moroso.
- Monitorare la T, è noto infatti che già raggiungendo i 19 gradi si arrivi ad una temperatura confortevole per il residente e, abbassando la T di un grado, è possibile ridurre del 10% i consumi.
- Verificare l'orario di utilizzo consentito in base alla zona climatica in cui rientra la propria Regione. Riducendo l'accensione del riscaldamento per un'ora in meno e riducendo di un grado la temperatura, si ha un risparmio del 15%.
- Isolamento termico grazie a serramenti, persiane, tapparelle o tende e l'utilizzo di materiali riflettenti che riducano la dispersione tra muro e radiatore, es. carta stagnola.
- Eliminare ostacoli davanti i radiatori che ne impediscano la diffusione del calore.
- Evitare di far arieggiare casa per tempi troppo prolungati.
- Controllare la qualità del proprio impianto di riscaldamento e di isolamento delle pareti, infatti un buon isolamento della casa abbatte i consumi fino al 40%.
- Uso di valvole termostatiche (obbligatorie nei condomini) per ridurre i consumi del 20%.
- Aggiornamento del proprio impianto di riscaldamento, prediligendo i nuovi sistemi a condensazione o pompa di calore dotati di cronotermostati.
Di certo il risparmio sarà ancor più evidente per tutti coloro che usufruiscono di sistemi fotovoltaici.
Un Rapporto GSE sui pannelli solari ha dimostrato che nel 2022 i pannelli ad uso residenziale hanno costituito l'82,5% dei 1,2 milioni di impianti installati a livello nazionale.
Francesca Caffari e Giovanni Murano dal Laboratorio ENEA affermano infatti che molti sono scettici nell'installazione di suddetti pannelli proprio perché non constatano quanto questo strumento potrebbe avere un impatto sui loro consumi, con una mancanza di interesse verso la verifica costante dei propri sprechi attuali.
ENEA ha inoltre constatato che si è soliti consumare maggiore energia la mattina presto e la sera, i sistemi di domotica sono tuttalpiù essenziali in abitazioni che utilizzano impianti fotovoltaici in quanto, attraverso questi sistemi tecnologici, si ha modo di avere un controllo sull'energia che si produce in relazione a quella effettivamente consumata e di attivare il riscaldamento a distanza nelle ore del giorno che più ci consentirebbero evitarne la dispersione.
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