Edilizia scolastica: pubblicate le graduatorie per finanziare la costruzione di mense

Sono state pubblicate le graduatorie definitive del Bando del PNRR che vedrà la costruzione di mense scolastiche per le scuole primarie e secondarie di primo grado insieme ai convitti. Come riportato dall’avviso pubblico n.48038- Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’Università“, Investimento 1.2 “Piano di estensione del tempo pieno e mense” verranno concessi 600 milioni di euro in finanziamenti.

Il Bando è stato in origine pubblicato a dicembre 2021, stanziando in origine 400 milioni di euro, da includersi nel piano da 960 milioni di euro per estendere il tempo pieno, di cui parte sono già stati impiegati per rinnovare gli spazi adibiti alle mense. 
Si calcola in totale l’edificazione di almeno 1000 edifici adibiti a mense scolastiche, secondo quanto previsto dal target europeo da raggiungere. Ci sono già stati diversi interventi finanziati a giugno 2022, circa 600, finanziati dopo la chiusura del primo bando lo scorso 28 febbraio 2022. Successivamente, l’8 settembre 2022, è stata concessa la riapertura per la presentazione di ulteriori domande di concessioni di fondi.

La graduatoria definitiva è consultabile sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, in cui sono incluse anche i vincitori della prima fase del Bando; prorogata anche l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione delle strutture che verranno adibite a mense scolastiche: inizialmente prevista per il 20 marzo di quest’anno, la deadline è stata prorogata al 31 agosto 2023. Dalle graduatorie pubblicate, si prefigura che le regioni con il tasso più alto di mense che verranno finanziate tramite i fondi del PNRR saranno Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia e Veneto. A influire sul posizionamento in graduatoria e quindi sull’accoglimento della domanda, sono stati come principali fattori le condizioni dell’istituto, l’esistenza o l’assenza di una mensa, l’agibilità degli edifici e il tipo di intervento richiesto.