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Infrastrutture e mobilità: le modifiche che consentono di gestire meglio gli investimenti

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Il ministro delle infrastrutture, Enrico Giovannini, dopo l’approvazione in prima lettura del provvedimento da parte del Senato in merito a infrastrutture e mobilità, ha assicurato che gli emendamenti al testo del decreto legge Sostegni-ter, hanno arricchito le norme e consentono di gestire meglio gli investimenti infrastrutturali.

Si tratta di una serie di novità sui temi di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, finalizzate a superare il momento difficile che sta attraversando tutto il settore, soluzioni proposte mediante la legge di conversione approvata dal Senato e che la Camera sta analizzando. Un pacchetto di emendamenti frutto del lavoro tra il Mims e i gruppi parlamentari, In questo modo sono state rafforzate le norme volte a fornire sostegni ai diversi settori colpiti dall’aumento dei prezzi delle materie prime e dei prodotti energetici, ha dichiarato il Ministro Giovannini.

Tra le misure proposte si evincono:

  • la possibilità di rivedere i prezzi degli accordi quadro per le opere infrastrutturali considerando gli incrementi dei prezzi dei materiali
  • l’estensione delle procedure semplificate per gli investimenti previsti nel decreto sulla “Governance del Pnrr e semplificazioni” dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) anche alle infrastrutture per Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026;
  • risorse pari a 50 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2024 per la realizzazione dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026;
  • le misure per rendere meno oneroso il ricorso alla cassa integrazione nel settore del movimento merci del trasporto aereo
  • la fissazione del 31 ottobre 2022 quale termine ultimo per la conclusione delle procedure di approvazione dei Piani economici finanziari (Pef) dei concessionari autostradali, con conseguente congelamento delle tariffe fino a tale data
  • la possibilità per le Province autonome di Trento e Bolzano di accedere ai fondi del Programma Innovativo Nazionale per la Qualita’ dell’Abitare (Pinqua) e al Fondo ‘Fit for 55’ introdotto della legge di Bilancio per il 2022

L’intervento relativo al settore movimento merci relativo ai trasporti aerei è una misura già attuata in altri settori, come le attività di trasporto su gomma, le attività di radiotaxi e le stazioni di autobus e le attività di trasporto marittimo per mitigare gli effetti della pandemia, come è stato fatto anche per i trasporti pubblici dove è stata introdotta la possibilità di proroga al 2026 dei contratti di servizio, nei limiti e alle condizioni previste dall’ordinamento europeo.

L’obiettivo della legge di conversione, oltre ad essere quello di sostenere il settore infrastrutture e mobilità in questo periodo difficile e di aumento dei prezzi delle materie prime, è anche di migliorare dal punto di vista della sostenibilità ambientale, economica e sociale le infrastrutture esistenti e quelle nuove, compresa la loro accessibilità nell’ottica di rigenerazione urbana.

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