I trend globali per la casa dopo la pandemia

Nel corso degli ultimi tre anni, la pandemia ha indubbiamente modificato quelle che sono le abitudini e le necessità della popolazione in tutto il mondo. La casa, da semplice luogo dove condurre la propria vita privata, è diventata per molte persone uno spazio multifunzione in cui poter lavorare e ospitare tutti quegli eventi che fino a quel momento si sarebbero svolti al di fuori delle mura abitative.

Tra i trend principali, spicca la necessità di strutturare la propria casa in modo che essa sia flessibile e funzionale:  attraverso scelte di arredi facilmente ricollocabili e ridimensionabili, potrà essere possibile riorganizzare uno spazio e trasformarlo, ad esempio, da un ufficio a una stanza per il tempo libero. Con le nuove esigenze dovute allo smart working, si è visto poi un aumento di richiesta di sedute ergonomiche, come anche scrivanie pieghevoli.

Un altro trend post-pandemia, alimentato dalla preoccupazione della sempre più incombente crisi climatica, è la scelta sempre più consapevole nell’arredamento di materiali naturali, riciclati e sostenibili, nella speranza generale di ricominciare e di instaurare un nuovo equilibrio con il pianeta; anche l‘edilizia passiva sembra essere contemplata più degli anni passati, al fine di garantire per la propria casa un consumo energetico minimo.

A tal proposito il Panton Color Institute, per il colore dell’anno 2023, ha voluto avviare un trend audace, forte e ribelle. Il Viva Magenta PANTONE 18-1750 è un colore ispirato al rosso della cocciniglia, uno tra i coloranti naturali più preziosi e luminosi al mondo, simbolo di intraprendenza e riconciliazione con la natura.

Questo colore si prospetta di grande ispirazione per i progettisti e i designer nel prossimo anno, dando nuova vivacità agli arredi e agli oggetti della casa.