Emirati Arabi Uniti: al via il più grande progetto mondiale di energia solare fotovoltaica e accumulo
Gli Emirati Arabi Uniti si preparano a realizzare un’opera colossale che potrebbe rivoluzionare il panorama energetico globale: il progetto di energia solare fotovoltaica con accumulo più grande al mondo. In un paese dove il sole splende praticamente tutto l’anno, anche le fonti rinnovabili devono affrontare una sfida cruciale: l’intermittenza. Gli Emirati, però, hanno deciso di affrontare questo limite con una strategia innovativa che punta a rendere l’energia solare una fonte affidabile e costante.
Un progetto da record
La società Masdar, leader nel settore delle energie rinnovabili e già coinvolta in progetti internazionali come lo scambio di energia tra Albania e Italia, collaborerà con la Emirates Water and Electricity Company (EWEC) per sviluppare il progetto. L’infrastruttura sorgerà nel deserto di Abu Dhabi e avrà una capacità installata di 5,2 GW, rendendolo uno dei più grandi parchi solari mai costruiti.
A rendere questo progetto ancora più innovativo sarà l’integrazione di un sistema di batterie BESS (Battery Energy Storage System) con una capacità di accumulo impressionante di 19 GWh. Questo sistema permetterà di superare il problema dell’intermittenza, garantendo un approvvigionamento energetico continuo, sia di giorno che di notte.
Una visione per il futuro dell’energia
Il Dottor Sultano Ahmed al-Jaber, Ministro dell’Industria e della Tecnologia Avanzata e Presidente di Masdar, ha descritto il progetto come un punto di svolta:
“Per decenni, il più grande ostacolo all’energia rinnovabile è stata l’intermittenza, ovvero la possibilità di ottenere energia pulita ininterrottamente giorno e notte. In collaborazione con EWEC e i nostri partner, svilupperemo un impianto di energia rinnovabile in grado di fornire energia pulita 24 ore su 24. Per la prima volta in assoluto, ciò trasformerà l’energia rinnovabile in un’energia di base affidabile da 1 GW al giorno, un primato mondiale su una scala senza precedenti: un primo passo che potrebbe trasformarsi in un balzo da gigante per il mondo”.
Con questo progetto, gli Emirati mirano non solo a soddisfare le loro esigenze energetiche interne, ma anche a consolidare la loro posizione come leader globale nella transizione verso le energie rinnovabili.
Collaborazioni globali per un’impresa titanica
Il progetto vedrà il coinvolgimento di alcuni dei più grandi nomi dell’industria globale:
– Jinko Solar e JA Solar, rispettivamente primo e terzo produttore mondiale di pannelli fotovoltaici, forniranno ciascuno 2,6 GW di moduli solari.
– Il sistema di batterie BESS sarà fornito da CATL, leader mondiale nel settore delle batterie, noto soprattutto per la sua posizione dominante nell’industria automobilistica.
– Gli appaltatori principali per la costruzione saranno Larsen & Toubro e POWERCHINA, due colossi dell’ingegneria e delle infrastrutture.
Energia pulita come energia di base
Il cuore dell’innovazione sta nel fatto che l’impianto non si limiterà a produrre energia solare nelle ore diurne, ma grazie all’enorme capacità di accumulo del sistema BESS, potrà garantire energia pulita 24 ore su 24. Questo trasforma l’energia rinnovabile da fonte intermittente a una vera e propria energia di base, al pari di centrali termiche e nucleari.
Un passo verso il futuro
Il progetto non è solo una conquista tecnica, ma rappresenta anche un forte messaggio politico e ambientale. Gli Emirati Arabi Uniti dimostrano che un futuro basato sulle energie rinnovabili è possibile anche in un contesto tradizionalmente dominato dai combustibili fossili. La combinazione di tecnologia avanzata, collaborazione globale e un impegno strategico potrebbe diventare il modello da seguire per altri paesi.
Con questo gigantesco passo avanti, gli Emirati non stanno solo costruendo il più grande parco solare al mondo: stanno ponendo le basi per un futuro in cui l’energia rinnovabile possa diventare il pilastro principale del sistema energetico globale.
Risposte