Conto Termico 3.0: nuovi incentivi per rinnovabili ed efficienza energetica
Il Conto Termico 3.0 è il nuovo strumento di incentivazione che mira a promuovere interventi di piccole dimensioni per aumentare l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici. Questo aggiornamento del meccanismo già esistente introduce importanti novità, ampliando le opportunità per beneficiari pubblici e privati e allargando la gamma di interventi e spese ammissibili.
Ampliamento della platea dei beneficiari
Una delle principali innovazioni del Conto Termico 3.0 riguarda l’equiparazione degli enti del terzo settore alle amministrazioni pubbliche, consentendo loro di accedere agli incentivi al pari di scuole, comuni e altre istituzioni pubbliche. Inoltre, per la prima volta, anche gli edifici non residenziali privati potranno beneficiare delle agevolazioni per interventi di efficienza energetica, un passo avanti rispetto al vigente DM del 16 febbraio 2016, che limitava l’accesso a edifici della Pubblica Amministrazione.
Interventi ammissibili ed estensione delle spese
Il nuovo meccanismo introduce una maggiore flessibilità, includendo nuove tipologie di interventi agevolabili:
– Installazione di impianti solari fotovoltaici con sistemi di accumulo.
– Colonnine di ricarica per veicoli elettrici, purché installate congiuntamente alla sostituzione di impianti termici con pompe di calore elettriche.
Viene anche previsto un aggiornamento dei massimali di spesa, per tener conto dell’aumento dei costi di mercato, garantendo una copertura finanziaria più adeguata per gli interventi.
Incentivo del 100% per interventi su edifici pubblici
Un’altra importante novità è l’incentivo del 100% delle spese ammissibili per gli interventi realizzati su:
– Edifici pubblici ad uso scolastico.
– Strutture ospedaliere e sanitarie, comprese le residenze assistenziali.
– Edifici di comuni con meno di 15.000 abitanti.
Questa misura rappresenta un forte impulso per favorire l’efficienza energetica nelle aree meno popolose e nelle strutture di importanza strategica, come scuole e ospedali.
Energia condivisa e autoconsumo
Il Conto Termico 3.0 offre nuove possibilità di accesso agli incentivi tramite comunità energetiche e configurazioni di autoconsumo. Questo approccio innovativo punta a favorire la condivisione di energia rinnovabile e a promuovere una gestione energetica più sostenibile a livello locale.
Gestione e tempistiche
La pubblicazione del decreto definitivo è prevista per gennaio 2025. Successivamente, il GSE aggiornerà il portale per la gestione delle richieste entro 30 giorni dall’entrata in vigore del nuovo sistema. È previsto un periodo transitorio durante il quale alcune disposizioni del DM 16 febbraio 2016 rimarranno applicabili per le amministrazioni pubbliche.
Il Conto Termico 3.0 rappresenta un passo importante verso la transizione energetica in Italia, offrendo incentivi più ampi e flessibili. Con l’entrata in vigore di queste nuove misure, si prospetta un incremento significativo negli interventi di efficienza energetica e nell’adozione di fonti rinnovabili, promuovendo uno sviluppo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
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