Comunità Energetiche Rinnovabili: il futuro della sostenibilità energetica

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano un modello innovativo capace di trasformare il modo in cui l’energia viene prodotta, distribuita e consumata. Grazie a un approccio basato sulla collaborazione tra cittadini, imprese e istituzioni, le CER offrono vantaggi concreti in termini di sostenibilità ambientale, risparmio economico e indipendenza energetica. L’evento “Realtà della CER nazionale nella transizione energetica”, tenutosi a Torino il 24 febbraio scorso, ha evidenziato il ruolo cruciale di queste realtà per il futuro energetico del Paese.

Il Ruolo dei Professionisti nella Transizione Energetica
La tavola rotonda ha messo in luce il valore della sinergia tra professionisti di diversi settori per favorire lo sviluppo delle CER. Tra i relatori, Pietro Umberto Cadili Rispi, Giovanni Esposito, Giuseppe Ferro e Luca Asvisio hanno sottolineato la necessità di una collaborazione tra ingegneri, periti industriali e commercialisti per garantire la realizzazione e la gestione efficace di queste comunità energetiche.
Giovanni Esposito, Presidente del CNPI, ha ribadito l’importanza di un quadro normativo chiaro e di un’adeguata formazione per i professionisti coinvolti. Il progetto PerCerto, avviato dai periti industriali, mira proprio a facilitare l’implementazione delle CER, dimostrando come la competenza tecnica sia determinante per il successo di queste iniziative.

Tecnologia e Innovazione per il Futuro delle CER
Durante l’evento, Sergio Olivero del Politecnico di Torino ha evidenziato il ruolo della tecnologia nell’ottimizzazione della produzione e distribuzione di energia. Strumenti basati su Intelligenza Artificiale e Internet of Things (IoT) consentono di migliorare l’efficienza delle CER, garantendo una gestione intelligente della domanda e dell’offerta energetica.
Un esempio innovativo è ConcerNet, la prima Meta-CER italiana, che dimostra come sia possibile creare federazioni di comunità energetiche in grado di competere con le grandi utility del settore. Questo approccio consente di decentralizzare la produzione di energia e di rendere il sistema più equo e resiliente.

Normativa e Benefici Fiscali per le CER
Un altro aspetto cruciale riguarda la regolamentazione e i vantaggi fiscali legati alle CER. Paola Aglietta, esperta di fiscalità energetica, ha illustrato le diverse forme giuridiche attraverso cui una CER può essere costituita, evidenziando gli incentivi economici disponibili per i partecipanti. I membri di una comunità energetica possono beneficiare di risparmi sui costi energetici, detrazioni fiscali e contributi pubblici per l’installazione di impianti rinnovabili.

Verso un Futuro Energetico Sostenibile
Amos Giardino, Vicepresidente Vicario del CNPI, ha ricordato come l’impegno verso le CER non sia recente. Già nel 2021, con il progetto “Illuminare la Speranza”, il CNPI ha promosso la conoscenza di questo modello energetico, fino ad arrivare alla creazione di PerCerto.
L’incontro di Torino ha lasciato un messaggio chiaro: la transizione energetica necessita di un approccio multidisciplinare e del coinvolgimento di professionisti qualificati. Solo attraverso una stretta collaborazione tra competenze tecniche, fiscali e legali sarà possibile trasformare le CER in un pilastro solido della sostenibilità energetica nazionale. Le opportunità offerte da questo modello sono immense, ma il loro successo dipenderà dalla capacità di creare un ecosistema favorevole, in cui innovazione, normativa e collaborazione siano perfettamente integrate.